Scrutatio

Venerdi, 17 maggio 2024 - San Pasquale Baylon ( Letture di oggi)

Giobbe 13


font
BIBBIA RICCIOTTIBIBBIA CEI 2008
1 - Ecco, tutte queste cose ha viste l'occhio mio, ha udite il mio orecchio e tutte io le compresi;1 Ecco, tutto questo ha visto il mio occhio,
l’ha udito il mio orecchio e l’ha compreso.
2 quanto sapete voialtri lo so anch'io, nè a voialtri io sono inferiore.2 Quel che sapete voi, lo so anch’io;
non sono da meno di voi.
3 Io invece all'Onnipotente parlo, e di discutere con Dio io bramo:3 Ma io all’Onnipotente voglio parlare,
con Dio desidero contendere.
4 mostrando prima che siete fabbricatori di menzogna, e che asserite false dottrine.4 Voi imbrattate di menzogne,
siete tutti medici da nulla.
5 Oh! se piuttosto serbaste silenzio, sì da farvi stimare sapienti!5 Magari taceste del tutto:
sarebbe per voi un atto di sapienza!
6 Ascoltate dunque la mia riprensione, e alla sentenza delle mie labbra fate attenzione.6 Ascoltate dunque la mia replica
e alle argomentazioni delle mie labbra fate attenzione.
7 Ha forse bisogno Dio della vostra menzogna, perchè dobbiate asserire cose false in favor suo?7 Vorreste forse dire il falso in difesa di Dio
e in suo favore parlare con inganno?
8 Vi mostrerete forse parziali con luie vi sforzerete di far gli avvocati di Dio?8 Vorreste prendere le parti di Dio
e farvi suoi avvocati?
9 Ma ciò piacerà a lui a cui nulla si può celare? ovvero rimarrà egli, come uomo, ingannato dalle vostre frodi?9 Sarebbe bene per voi se egli vi scrutasse?
Credete di ingannarlo, come s’inganna un uomo?
10 Egli stesso riprenderebbe voialtri, perchè in segreto vi mostrate parziali con lui;10 Severamente vi redarguirà,
se in segreto sarete parziali.
11 tosto ch'ei si scotesse vi sbigottirebbe, ed il terrore di lui cadrebbe su voialtri;11 La sua maestà non vi incute spavento
e il terrore di lui non vi assale?
12 i vostri memoriali sarebbero [sentenze da] cenere, e diventerebbero d'argilla i vostri cimieri.12 Sentenze di cenere sono i vostri moniti,
baluardi di argilla sono i vostri baluardi.
13 Tacete alquanto, ed io parleròtutto ciò che la mia mente mi dirà.13 Tacete, state lontani da me: parlerò io,
qualunque cosa possa accadermi.
14 Perchè lacero io le mie carni con i miei denti, e perchè metto l'anima mia nelle mie mani?14 Prenderò la mia carne con i denti
e la mia vita porrò sulle mie palme.
15 Quand'anche egli mi uccidesse, in lui spererò, eppur la mia condotta innanzi a lui difenderò;15 Mi uccida pure, io non aspetterò,
ma la mia condotta davanti a lui difenderò!
16 ed egli proprio sarà il mio salvatore, poichè in faccia a lui non comparisce alcun ipocrita.16 Già questo sarebbe la mia salvezza,
perché davanti a lui l’empio non può presentarsi.
17 Ascoltate la mia parola, ed alle mie sentenze porgete orecchio.17 Ascoltate bene le mie parole
e il mio discorso entri nei vostri orecchi.
18 Se io sarò giudicato, so che verrò riconosciuto giusto.18 Ecco, espongo la mia causa,
sono convinto che sarò dichiarato innocente.
19 Chi è che verrà meco in giudizio? Venga! Perchè dovrei consumarmi tacendo?19 Chi vuole contendere con me?
Perché allora tacerei e morirei.
20 Soltanto due cose tu [o Dio], non dovrai fare con me, e allor dalla tua faccia non m'occulterò:20 Fammi solo due cose
e allora non mi sottrarrò alla tua presenza:
21 la tua mano ritira tu da me, e il tuo terrore non mi sbigottisca;21 allontana da me la tua mano
e il tuo terrore più non mi spaventi.
22 quindi interrogami ed io ti risponderò, ovvero parlerò io e tu rispondimi.22 Interrogami pure e io risponderò,
oppure parlerò io e tu ribatterai.
23 Quante sono le mie iniquità e peccati? le mie scelleratezze e delitti fammi conoscere!23 Quante sono le mie colpe e i miei peccati?
Fammi conoscere il mio delitto e il mio peccato.
24 Perchè mai nascondi tu il tuo volto, e mi reputi come tuo nemico?24 Perché mi nascondi la tua faccia
e mi consideri come un nemico?
25 Contro una foglia, che il vento rapisce, mostri la tua potenza, e perseguiti un'arida pagliuzza;25 Vuoi spaventare una foglia dispersa dal vento
e dare la caccia a una paglia secca?
26 tu infatti decreti contro di me amarezze, e mi vuoi far consumar dai peccati della mia giovinezza:26 Tu scrivi infatti contro di me sentenze amare
e su di me fai ricadere i miei errori giovanili;
27 mettesti nel ceppo i piedi miei, osservasti tutte le mie strade, e l'orme de' miei piedi scrutasti;27 tu poni in ceppi i miei piedi,
vai spiando tutti i miei passi
e rilevi le orme dei miei piedi.
28 mentre io come [legno] tarlato devo consumarmi, e come veste ch'è corrosa dalla tignuola.28 Intanto l’uomo si consuma come legno tarlato
o come un vestito corroso da tignola.