Lettera agli Efesini - מכתב לאפסים 19
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MODERN HEBREW BIBLE | BIBBIA CEI 2008 |
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1 ויבוא ויעבר ביריחו | 1 Entrò nella città di Gerico e la stava attraversando, |
2 והנה איש ושמו זכי מראשי המוכסים והוא עשיר | 2 quand’ecco un uomo, di nome Zaccheo, capo dei pubblicani e ricco, |
3 ויבקש לראות את ישוע מי הוא ולא יכל מפני העם כי שפל קומה היה | 3 cercava di vedere chi era Gesù, ma non gli riusciva a causa della folla, perché era piccolo di statura. |
4 ויקדם וירץ ויעל על שקמה לראותו כי שם הדרך אשר יעבר בה | 4 Allora corse avanti e, per riuscire a vederlo, salì su un sicomòro, perché doveva passare di là. |
5 ויהי בבאו אל המקום ההוא ויבט ישוע ויראהו ויאמר אליו זכי רד מהר כי צריך אני לשבת היום בביתך | 5 Quando giunse sul luogo, Gesù alzò lo sguardo e gli disse: «Zaccheo, scendi subito, perché oggi devo fermarmi a casa tua». |
6 וימהר וירד ויאספהו בשמחה | 6 Scese in fretta e lo accolse pieno di gioia. |
7 וילונו כל הראים לאמר בא ללון בבית איש חוטא | 7 Vedendo ciò, tutti mormoravano: «È entrato in casa di un peccatore!». |
8 ויעמד זכי ויאמר אל האדון הנה אדני את מחצית נכסי אני נתן לעניים ואם עשקתי איש אשיב לו ארבעתים | 8 Ma Zaccheo, alzatosi, disse al Signore: «Ecco, Signore, io do la metà di ciò che possiedo ai poveri e, se ho rubato a qualcuno, restituisco quattro volte tanto». |
9 ויאמר אליו ישוע היום היתה תשועה לבית הזה באשר בן אברהם גם הוא | 9 Gesù gli rispose: «Oggi per questa casa è venuta la salvezza, perché anch’egli è figlio di Abramo. |
10 כי בא בן האדם לבקש ולהושיע את האבד | 10 Il Figlio dell’uomo infatti è venuto a cercare e a salvare ciò che era perduto». |
11 ויהי הם שמעים את זאת ויסף שאת משל על אשר קרב לירושלים והמה חשבים כי מהרה תגלה מלכות האלהים | 11 Mentre essi stavano ad ascoltare queste cose, disse ancora una parabola, perché era vicino a Gerusalemme ed essi pensavano che il regno di Dio dovesse manifestarsi da un momento all’altro. |
12 על כן אמר איש אחד מן האדירים הלך אל ארץ רחוקה לקחת לו ממלכה ולשוב | 12 Disse dunque: «Un uomo di nobile famiglia partì per un paese lontano, per ricevere il titolo di re e poi ritornare. |
13 ויקרא אל עשרה מעבדיו ויתן להם עשרה מנים ויאמר להם סחרו בהם עד באי | 13 Chiamati dieci dei suoi servi, consegnò loro dieci monete d’oro, dicendo: “Fatele fruttare fino al mio ritorno”. |
14 ובני עירו שנאים אותו וישלחו מלאכים אחריו לאמר לא נחפץ בזה כי ימלך עלינו | 14 Ma i suoi cittadini lo odiavano e mandarono dietro di lui una delegazione a dire: “Non vogliamo che costui venga a regnare su di noi”. |
15 ויהי אחרי קחתו את הממלכה וישב ויאמר לקרא את העבדים ההם אשר נתן להם את הכסף למען ידע מה הרויח כל אחד במסחרו | 15 Dopo aver ricevuto il titolo di re, egli ritornò e fece chiamare quei servi a cui aveva consegnato il denaro, per sapere quanto ciascuno avesse guadagnato. |
16 ויבא הראשון ויאמר אדני מנה שלך הביא עשרת מנים | 16 Si presentò il primo e disse: “Signore, la tua moneta d’oro ne ha fruttate dieci”. |
17 ויאמר אליו כן העבד הטוב תחת אשר היית נאמן במעט מזער היה שליט על עשר ערים | 17 Gli disse: “Bene, servo buono! Poiché ti sei mostrato fedele nel poco, ricevi il potere sopra dieci città”. |
18 ויבא השני ויאמר אדני מנה שלך עשה חמשת מנים | 18 Poi si presentò il secondo e disse: “Signore, la tua moneta d’oro ne ha fruttate cinque”. |
19 ויאמר גם לזה אף אתה היה על חמש ערים | 19 Anche a questo disse: “Tu pure sarai a capo di cinque città”. |
20 ויבא האחר ויאמר הא לך מנה שלך אשר היה אצלי צרור בסודר | 20 Venne poi anche un altro e disse: “Signore, ecco la tua moneta d’oro, che ho tenuto nascosta in un fazzoletto; |
21 מפני יראתי אתך כי אתה איש קשה לקח את אשר לא הנחת וקצר את אשר לא זרעת | 21 avevo paura di te, che sei un uomo severo: prendi quello che non hai messo in deposito e mieti quello che non hai seminato”. |
22 ויאמר אליו מפיך אשפטך העבד הרע אתה ידעת כי אני איש קשה לקח את אשר לא הנחתי וקוצר את אשר לא זרעתי | 22 Gli rispose: “Dalle tue stesse parole ti giudico, servo malvagio! Sapevi che sono un uomo severo, che prendo quello che non ho messo in deposito e mieto quello che non ho seminato: |
23 ולמה לא נתת את כספי לשלחני ואני בבואי הייתי תובע אותו במרבית | 23 perché allora non hai consegnato il mio denaro a una banca? Al mio ritorno l’avrei riscosso con gli interessi”. |
24 ויאמר אל העמדים שם שאו ממנו את המנה ותנוהו אל אשר לו עשרת המנים | 24 Disse poi ai presenti: “Toglietegli la moneta d’oro e datela a colui che ne ha dieci”. |
25 ויאמרו אליו אדנינו יש לו עשרת מנים | 25 Gli risposero: “Signore, ne ha già dieci!”. |
26 הן אני אמר לכם כי כל איש שיש לו ינתן לו ואשר אין לו יקח ממנו גם את אשר לו | 26 “Io vi dico: A chi ha, sarà dato; invece a chi non ha, sarà tolto anche quello che ha. |
27 אבל את איבי ההם אשר לא חפצו מלכי עליהם הביאו אתם הנה והרגו אתם לפני | 27 E quei miei nemici, che non volevano che io diventassi loro re, conduceteli qui e uccideteli davanti a me”». |
28 ויכל לדבר הדברים האלה ויעבר לפניהם ויעל ירושלים | 28 Dette queste cose, Gesù camminava davanti a tutti salendo verso Gerusalemme. |
29 ויהי בקרבו אל בית פגי ובית היני בהר הנקרא הר הזיתים וישלח שנים מתלמידיו לאמר | 29 Quando fu vicino a Bètfage e a Betània, presso il monte detto degli Ulivi, inviò due discepoli |
30 לכו אל הכפר אשר ממולנו והיה בבואכם שמה תמצאו עיר אסור אשר לא ישב עליו אדם עד עתה התירו אתו והביאו | 30 dicendo: «Andate nel villaggio di fronte; entrando, troverete un puledro legato, sul quale non è mai salito nessuno. Slegatelo e conducetelo qui. |
31 וכי ישאל אתכם איש למה תתירהו כה תאמרו אליו יען כי האדון צריך לו | 31 E se qualcuno vi domanda: “Perché lo slegate?”, risponderete così: “Il Signore ne ha bisogno”». |
32 וילכו השלוחים וימצאו כאשר דבר אליהם | 32 Gli inviati andarono e trovarono come aveva loro detto. |
33 ויתירו את העיר ויאמר אליהם בעליו למה זה אתם מתירים את העיר | 33 Mentre slegavano il puledro, i proprietari dissero loro: «Perché slegate il puledro?». |
34 ויאמרו האדון צריך לו | 34 Essi risposero: «Il Signore ne ha bisogno». |
35 ויביאהו אל ישוע וישליכו את בגדיהם על העיר וירכיבו עליו את ישוע | 35 Lo condussero allora da Gesù; e gettati i loro mantelli sul puledro, vi fecero salire Gesù. |
36 ובנסעו הציעו את בגדיהם על הדרך | 36 Mentre egli avanzava, stendevano i loro mantelli sulla strada. |
37 ויקרב אל מורד הר הזיתים ויחלו כל המון התלמידים לשבח את האלהים בשמחה ובקול גדול על כל הגבורות אשר ראו לאמר | 37 Era ormai vicino alla discesa del monte degli Ulivi, quando tutta la folla dei discepoli, pieni di gioia, cominciò a lodare Dio a gran voce per tutti i prodigi che avevano veduto, |
38 ברוך המלך הבא בשם יהוה שלום בשמים וכבוד במרומים | 38 dicendo: «Benedetto colui che viene, il re, nel nome del Signore. Pace in cielo e gloria nel più alto dei cieli!». |
39 ומקצת פרושים אשר בתוך העם אמרו אליו רבי גער בתלמידיך | 39 Alcuni farisei tra la folla gli dissero: «Maestro, rimprovera i tuoi discepoli». |
40 ויען ויאמר אני אמר לכם כי אם יחשו אלה תזעקנה האבנים | 40 Ma egli rispose: «Io vi dico che, se questi taceranno, grideranno le pietre». |
41 ויהי כאשר קרב וירא את העיר ויבך עליה לאמר | 41 Quando fu vicino, alla vista della città pianse su di essa |
42 לו ידעת אף את בעוד יומך הזה את דבר שלומך ועתה נעלם מעיניך | 42 dicendo: «Se avessi compreso anche tu, in questo giorno, quello che porta alla pace! Ma ora è stato nascosto ai tuoi occhi. |
43 כי ימים באים עליך ושפכו איביך סוללה סביביך והקיפוך וצרו עליך מכל עבריך | 43 Per te verranno giorni in cui i tuoi nemici ti circonderanno di trincee, ti assedieranno e ti stringeranno da ogni parte; |
44 וסחבו אותך ואת בניך בקרבך ולא ישאירו בך אבן על אבן עקב כי לא ידעת את עת פקדתך | 44 distruggeranno te e i tuoi figli dentro di te e non lasceranno in te pietra su pietra, perché non hai riconosciuto il tempo in cui sei stata visitata». |
45 ויבא אל המקדש ויחל לגרש משם את המכרים ואת הקונים בו | 45 Ed entrato nel tempio, si mise a scacciare quelli che vendevano, |
46 ויאמר אליהם הן כתוב ביתי בית תפלה הוא ואתם עשתים אותו למערת פריצים | 46 dicendo loro: «Sta scritto: La mia casa sarà casa di preghiera. Voi invece ne avete fatto un covo di ladri». |
47 ויהי מלמד יום יום במקדש והכהנים הגדולים והסופרים וגם ראשי העם מבקשים לאבדו | 47 Ogni giorno insegnava nel tempio. I capi dei sacerdoti e gli scribi cercavano di farlo morire e così anche i capi del popolo; |
48 ולא מצאו מה לעשות כי כל העם דבקו אחריו לשמע אתו | 48 ma non sapevano che cosa fare, perché tutto il popolo pendeva dalle sue labbra nell’ascoltarlo. |