Siracide 28
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BIBBIA CEI 1974 | BIBBIA VOLGARE |
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1 Chi si vendica avrà la vendetta dal Signore ed egli terrà sempre presenti i suoi peccati. | 1 Colui che vuole essere vendicato, da Dio troverae la vendetta, e servando serverae li peccati suoi. |
2 Perdona l'offesa al tuo prossimo e allora per la tua preghiera ti saranno rimessi i peccati. | 2 Perdona al prossimo tuo, offendendo egli a te; e allora a te pregante fieno dimessi li peccati. |
3 Se qualcuno conserva la collera verso un altro uomo, come oserà chiedere la guarigione al Signore? | 3 L'uomo allo uomo serva l'ira, e domanda medicina da Dio? |
4 Egli non ha misericordia per l'uomo suo simile, e osa pregare per i suoi peccati? | 4 Non hae misericordia inverso l'uomo somigliante a sè, e priega de' peccati suoi? |
5 Egli, che è soltanto carne, conserva rancore; chi perdonerà i suoi peccati? | 5 Elli, essendo carne, ritiene l'ira, e domanda a Dio benignitade? chi pregherae per li peccati di colui? |
6 Ricòrdati della tua fine e smetti di odiare, ricòrdati della corruzione e della morte e resta fedele ai comandamenti. | 6 Ricòrdati della morte, e rimanti d' inimicare. |
7 Ricòrdati dei comandamenti e non aver rancore verso il prossimo, dell'alleanza con l'Altissimo e non far conto dell'offesa subìta. | 7 La beatitudine e la morte sta nelli comandamenti della legge. |
8 Astieniti dalle risse e sarai lontano dal peccato, perché un uomo passionale attizza una rissa. | 8 Ricordati del [timore] di Dio e non. |
9 Un uomo peccatore semina discordia tra gli amici e tra persone pacifiche diffonde calunnie. | 9 Ricòrdati del testamento di Dio, e (non) disprezza la ignoranza del prossimo. |
10 Secondo la materia del fuoco, esso s'infiamma, una rissa divampa secondo la sua violenza; il furore di un uomo è proporzionato alla sua forza, la sua ira cresce in base alla sua ricchezza. | 10 Astienti della lite, e iscemerai li peccati. |
11 Una lite concitata accende il fuoco, una rissa violenta fa versare sangue. | 11 L'uomo iracundo accende la lite; l'uomo peccatore turberae li amici, e metterà nimistade in mezzo di coloro che hanno pace. |
12 Se soffi su una scintilla, si accende; se vi sputi sopra, si spegne; eppure ambedue le cose escono dalla tua bocca. | 12 Secondo le legne della selva, così arde il fuoco; e secondo la possa dell' uomo, così sarae l' iracundia sua, e secondo la ricchezza sua alzerae l'ira sua. |
13 Maledici il delatore e l'uomo di doppia lingua, perché fa perire molti che vivono in pace. | 13 Il combattimento affrettato accende il fuoco; la lite affrettata ispande il sangue, e la lingua testimoniando (falso) rapporta morte. |
14 Una lingua malèdica ha sconvolto molti, li ha scacciati di nazione in nazione; ha demolito forti città e ha rovinato casati potenti. | 14 Se tu soffierai [nella scintilla], come fuoco arderae; e se tu sputerai sopra quella, si spegnerae; l'uno e l'altro esce della bocca. |
15 Una lingua malèdica ha fatto ripudiare donne eccellenti, privandole del frutto delle loro fatiche. | 15 Il mormoratore e di due lingue è maledetto; molti ne turberae che avevano pace. |
16 Chi le presta attenzione non trova pace, dalla sua dimora scompare la serenità. | 16 La lingua terza molti ne ha commosso, e disperse coloro da gente in gente. |
17 Un colpo di frusta produce lividure, ma un colpo di lingua rompe le ossa. | 17 Distrusse le cittadi murate de' ricchi, e cavoe da' piedi le case de' grandi. |
18 Molti sono caduti a fil di spada, ma non quanti sono periti per colpa della lingua. | 18 Taglioe le potenze de' popoli, e dissolse le forte genti. |
19 Beato chi se ne guarda, chi non è esposto al suo furore, chi non ha trascinato il suo giogo e non è stato legato con le sue catene. | 19 La lingua terza gittoe in terra le femine (forti) virate, e privolle delle loro fatiche. |
20 Il suo giogo è un giogo di ferro; le sue catene catene di bronzo. | 20 Chi ascolta quella, non averae riposo; nè riterrae amico nel quale si riposi. |
21 Spaventosa è la morte che procura, in confronto è preferibile la tomba. | 21 La lingua terza induce effusione di sangue; ma la ferita della lingua rompe l'ossa. |
22 Essa non ha potere sugli uomini pii, questi non bruceranno alla sua fiamma. | 22 Molti caddono nel taglio del coltello, ma non così come quelli che perirono per la lingua sua. |
23 Quanti abbandonano il Signore in essa cadranno, fra costoro divamperà senza spegnersi. Si avventerà contro di loro come un leone e come una pantera ne farà scempio. | 23 Beato colui che è difeso dalla lingua malvagia, e colui che non trapasserae per la iracundia di quella, e colui che non trasse il giogo d' essa, e non è legato nelli suoi legami. |
24 Ecco, recingi pure la tua proprietà con siepe spinosa, lega in un sacchetto l'argento e l'oro, | 24 Però che il giogo suo è giogo di ferro, e lo legame suo sì è legame di rame. |
25 ma controlla anche le tue parole pesandole e chiudi con porte e catenaccio la bocca. | 25 La morte di quella sì è morte iniquissima; e l'inferno sì è più tosto utile, che quella. |
26 Sta' attento a non sbagliare a causa della lingua, perché tu non cada davanti a chi ti insidia. | 26 La sua perseveranza non durerae, ma guadagnerae la via delli ingiusti; la fiamma sua non arderae li giusti. |
27 Colui il quale abbandona Iddio, caderà in quella; e arderae in quella e non si spegnerae; e fia messa incontro a loro sì come leone, e sì come leopardo guasterae coloro. | |
28 Circonda le tue orecchie di spine, e non voler udire la lingua iniqua; e alla tua bocca porrai l'uscio e (alle tue orecchie) le chiavedure. | |
29 Raccogli l'oro tuo e l'argento tuo, e pesa le parole tue, e fa freni alla bocca tua. | |
30 Guàrdati che per avventura tu non manchi nella lingua tua, e cadi nel conspetto de' tuoi nimici li quali t' agguatano, e sia la caduta tua da non sanare infino alla morte. |