Scrutatio

Mercoledi, 22 maggio 2024 - Santa Rita da Cascia ( Letture di oggi)

Shir ha-Shirim (שיר השירים ) - Cantico dei Cantici 9


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STUTTGARTENSIA-DELITZSCHBIBBIA CEI 1974
1 וַיַּעַן אִיֹּוב וַיֹּאמַר1 Giobbe rispose dicendo:

2 אָמְנָם יָדַעְתִּי כִי־כֵן וּמַה־יִּצְדַּק אֱנֹושׁ עִם־אֵל2 In verità io so che è così:
e come può un uomo aver ragione innanzi a Dio?
3 אִם־יַחְפֹּץ לָרִיב עִמֹּו לֹא־יַעֲנֶנּוּ אַחַת מִנִּי־אָלֶף3 Se uno volesse disputare con lui,
non gli risponderebbe una volta su mille.
4 חֲכַם לֵבָב וְאַמִּיץ כֹּחַ מִי־הִקְשָׁה אֵלָיו וַיִּשְׁלָם4 Saggio di mente, potente per la forza,
chi s'è opposto a lui ed è rimasto salvo?
5 הַמַּעְתִּיק הָרִים וְלֹא יָדָעוּ אֲשֶׁר הֲפָכָם בְּאַפֹּו5 Sposta le montagne e non lo sanno,
egli nella sua ira le sconvolge.
6 הַמַּרְגִּיז אֶרֶץ מִמְּקֹומָהּ וְעַמּוּדֶיהָ יִתְפַלָּצוּן6 Scuote la terra dal suo posto
e le sue colonne tremano.
7 הָאֹמֵר לַחֶרֶס וְלֹא יִזְרָח וּבְעַד כֹּוכָבִים יַחְתֹּם7 Comanda al sole ed esso non sorge
e alle stelle pone il suo sigillo.
8 נֹטֶה שָׁמַיִם לְבַדֹּו וְדֹורֵךְ עַל־בָּמֳתֵי יָם8 Egli da solo stende i cieli
e cammina sulle onde del mare.
9 עֹשֶׂה־עָשׁ כְּסִיל וְכִימָה וְחַדְרֵי תֵמָן9 Crea l'Orsa e l'Orione,
le Pleiadi e i penetrali del cielo australe.
10 עֹשֶׂה גְדֹלֹות עַד־אֵין חֵקֶר וְנִפְלָאֹות עַד־אֵין מִסְפָּר10 Fa cose tanto grandi da non potersi indagare,
meraviglie da non potersi contare.
11 הֵן יַעֲבֹר עָלַי וְלֹא אֶרְאֶה וְיַחֲלֹף וְלֹא־אָבִין לֹו11 Ecco, mi passa vicino e non lo vedo,
se ne va e di lui non m'accorgo.
12 הֵן יַחְתֹּף מִי יְשִׁיבֶנּוּ מִי־יֹאמַר אֵלָיו מַה־תַּעֲשֶׂה12 Se rapisce qualcosa, chi lo può impedire?
Chi gli può dire: "Che fai?".
13 אֱלֹוהַּ לֹא־יָשִׁיב אַפֹּו [תַּחַתֹו כ] (תַּחְתָּיו ק) חֲחוּ עֹזְרֵי רָהַב13 Dio non ritira la sua collera:
sotto di lui sono fiaccati i sostenitori di Raab.
14 אַף כִּי־אָנֹכִי אֶעֱנֶנּוּ אֶבְחֲרָה דְבָרַי עִמֹּו14 Tanto meno io potrei rispondergli,
trovare parole da dirgli!
15 אֲשֶׁר אִם־צָדַקְתִּי לֹא אֶעֱנֶה לִמְשֹׁפְטִי אֶתְחַנָּן15 Se avessi anche ragione, non risponderei,
al mio giudice dovrei domandare pietà.
16 אִם־קָרָאתִי וַיַּעֲנֵנִי לֹא־אַאֲמִין כִּי־יַאֲזִין קֹולִי16 Se io lo invocassi e mi rispondesse,
non crederei che voglia ascoltare la mia voce.
17 אֲשֶׁר־בִּשְׂעָרָה יְשׁוּפֵנִי וְהִרְבָּה פְצָעַי חִנָּם17 Egli con una tempesta mi schiaccia,
moltiplica le mie piaghe senza ragione,
18 לֹא־יִתְּנֵנִי הָשֵׁב רוּחִי כִּי יַשְׂבִּעַנִי מַמְּרֹרִים18 non mi lascia riprendere il fiato,
anzi mi sazia di amarezze.
19 אִם־לְכֹחַ אַמִּיץ הִנֵּה וְאִם־לְמִשְׁפָּט מִי יֹועִידֵנִי19 Se si tratta di forza, è lui che dà il vigore;
se di giustizia, chi potrà citarlo?
20 אִם־אֶצְדָּק פִּי יַרְשִׁיעֵנִי תָּם־אָנִי וַיַּעְקְשֵׁנִי20 Se avessi ragione, il mio parlare mi
condannerebbe;
se fossi innocente, egli proverebbe che io sono reo.
21 תָּם־אָנִי לֹא־אֵדַע נַפְשִׁי אֶמְאַס חַיָּי21 Sono innocente? Non lo so neppure io,
detesto la mia vita!
22 אַחַת הִיא עַל־כֵּן אָמַרְתִּי תָּם וְרָשָׁע הוּא מְכַלֶּה22 Per questo io dico: "È la stessa cosa":
egli fa perire l'innocente e il reo!
23 אִםשֹׁ־וט יָמִית פִּתְאֹם לְמַסַּת נְקִיִּם יִלְעָג23 Se un flagello uccide all'improvviso,
della sciagura degli innocenti egli ride.
24 אֶרֶץ ׀ נִתְּנָה בְיַד־רָשָׁע פְּנֵי־שֹׁפְטֶיהָ יְכַסֶּה אִם־לֹא אֵפֹוא מִי־הוּא24 La terra è lasciata in balìa del malfattore:
egli vela il volto dei suoi giudici;
se non lui, chi dunque sarà?
25 וְיָמַי קַלּוּ מִנִּי־רָץ בָּרְחוּ לֹא־רָאוּ טֹובָה25 I miei giorni passano più veloci d'un corriere,
fuggono senza godere alcun bene,
26 חָלְפוּ עִם־אֳנִיֹּות אֵבֶה כְּנֶשֶׁר יָטוּשׂ עֲלֵי־אֹכֶל26 volano come barche di giunchi,
come aquila che piomba sulla preda.
27 אִם־אָמְרִי אֶשְׁכְּחָה שִׂיחִי אֶעֶזְבָה פָנַי וְאַבְלִיגָה27 Se dico: "Voglio dimenticare il mio gemito,
cambiare il mio volto ed essere lieto",
28 יָגֹרְתִּי כָל־עַצְּבֹתָי יָדַעְתִּי כִּי־לֹא תְנַקֵּנִי28 mi spavento per tutti i miei dolori;
so bene che non mi dichiarerai innocente.
29 אָנֹכִי אֶרְשָׁע לָמָּה־זֶּה הֶבֶל אִיגָע29 Se sono colpevole,
perché affaticarmi invano?
30 אִם־הִתְרָחַצְתִּי [בְמֹו כ] (בְמֵי־שָׁלֶג ק) וַהֲזִכֹּותִי בְּבֹר כַּפָּי30 Anche se mi lavassi con la neve
e pulissi con la soda le mie mani,
31 אָז בַּשַּׁחַת תִּטְבְּלֵנִי וְתִעֲבוּנִי שַׂלְמֹותָי31 allora tu mi tufferesti in un pantano
e in orrore mi avrebbero le mie vesti.
32 כִּי־לֹא־אִישׁ כָּמֹנִי אֶעֱנֶנּוּ נָבֹוא יַחְדָּו בַּמִּשְׁפָּט32 Poiché non è uomo come me, che io possa
rispondergli:
"Presentiamoci alla pari in giudizio".
33 לֹא יֵשׁ־בֵּינֵינוּ מֹוכִיחַ יָשֵׁת יָדֹו עַל־שְׁנֵינוּ33 Non c'è fra noi due un arbitro
che ponga la mano su noi due.
34 יָסֵר מֵעָלַי שִׁבְטֹו וְאֵמָתֹו אַל־תְּבַעֲתַנִּי34 Allontani da me la sua verga
sì che non mi spaventi il suo terrore:
35 אַדַבְּרָה וְלֹא אִירָאֶנּוּ כִּי לֹא־כֵן אָנֹכִי עִמָּדִי35 allora io potrò parlare senza temerlo,
perché così non sono in me stesso.