Scrutatio

Mercoledi, 15 maggio 2024 - Sant'Isidoro agricoltore ( Letture di oggi)

Shir ha-Shirim (שיר השירים ) - Cantico dei Cantici 5


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STUTTGARTENSIA-DELITZSCHBIBBIA RICCIOTTI
1 קְרָא־נָא הֲיֵשׁ עֹונֶךָּ וְאֶל־מִי מִקְּדֹשִׁים תִּפְנֶה1 - Chiama pur, se c'è chi ti risponda, e rivolgiti a qualcuno dei santi.
2 כִּי־לֶאֱוִיל יַהֲרָג־כָּעַשׂ וּפֹתֶה תָּמִית קִנְאָה2 Però lo stolto lo uccide la rabbia e al dissennato dà morte l'invidia.
3 אֲ‍נִי־רָאִיתִי אֱוִיל מַשְׁרִישׁ וָאֶקֹּוב נָוֵהוּ פִתְאֹם3 Io ben vidi lo stolto [quale albero] con sode radici, ma imputridì la sua prosperità ad un tratto.
4 יִרְחֲקוּ בָנָיו מִיֶּשַׁע וְיִדַּכְּאוּ בַשַּׁעַר וְאֵין מַצִּיל4 Lungi da salvezza finiranno i suoi figli, oppressi saranno sulla porta senza che alcun li salvi.
5 אֲשֶׁר קְצִירֹו ׀ רָעֵב יֹאכֵל וְאֶל־מִצִּנִּים יִקָּחֵהוּ וְשָׁאַף צַמִּים חֵילָם5 La sua mèsse la divorerà l'affamato, un armato rapirà via lui, gente assetata succhierà le sue ricchezze.
6 כִּי ׀ לֹא־יֵצֵא מֵעָפָר אָוֶן וּמֵאֲדָמָה לֹא־יִצְמַח עָמָל6 Non avviene nulla in terra senza cagione, e dal suolo non germoglia l'affanno:
7 כִּי־אָדָם לְעָמָל יוּלָּד וּבְנֵי־רֶשֶׁף יַגְבִּיהוּ עוּף7 l'uomo nasce al travaglio, come l'uccello per il volo.
8 אוּלָם אֲנִי אֶדְרֹשׁ אֶל־אֵל וְאֶל־אֱלֹהִים אָשִׂים דִּבְרָתִי8 Io quindi, [fossi in te], pregherei il Signore, e innanzi a Dio proporrei la mia causa:
9 עֹשֶׂה גְדֹלֹות וְאֵין חֵקֶר נִפְלָאֹות עַד־אֵין מִסְפָּר9 egli opera cose grandi e imperscrutabili, cose mirabili che non hanno numero;
10 הַנֹּתֵן מָטָר עַל־פְּנֵי־אָרֶץ וְשֹׁלֵחַ מַיִם עַל־פְּנֵי חוּצֹות10 manda egli la pioggia sulla superficie della terraed irriga con le acque ogni cosa;
11 לָשׂוּם שְׁפָלִים לְמָרֹום וְקֹדְרִים שָׂגְבוּ יֶשַׁע11 egli mette in alto tutti gli umiliati, e gli afflitti eleva in salvezza;
12 מֵפֵר מַחְשְׁבֹות עֲרוּמִים וְלֹא־תַעֲשֶׂינָה יְדֵיהֶם תּוּשִׁיָּה12 egli dissipa i pensieri dei maligni, sì che le lor mani non compiano ciò che cominciarono;
13 לֹכֵד חֲכָמִים בְּעָרְמָם וַעֲצַת נִפְתָּלִים נִמְהָרָה13 comprende egli i sapienti nella loro accortezza, e disperde il disegno dei malvagi:
14 יֹומָם יְפַגְּשׁוּ־חֹשֶׁךְ וְכַלַּיְלָה יְמַשְׁשׁוּ בַצָּהֳרָיִם14 di giorno incappano essi nelle tenebre, e come di notte brancolano a mezzodì.
15 וַיֹּשַׁע מֵחֶרֶב מִפִּיהֶם וּמִיַּד חָזָק אֶבְיֹון15 Egli quindi salverà il misero dalla spada della lor bocca, e il poverello dalla mano del violento:
16 וַתְּהִי לַדַּל תִּקְוָה וְעֹלָתָה קָפְצָה פִּיהָ16 sì che v'abbia per l'infelice una speranza, e l'iniquità chiuda la sua bocca.
17 הִנֵּה אַשְׁרֵי אֱנֹושׁ יֹוכִחֶנּוּ אֱלֹוהַּ וּמוּסַר דַּי אַל־תִּמְאָס17 Beato l'uomo che da Dio è corretto: la riprensione del Signore tu dunque non spregiare!
18 כִּי הוּא יַכְאִיב וְיֶחְבָּשׁ יִמְחַץ [וְיָדֹו כ] (וְיָדָיו ק) תִּרְפֶּינָה18 Poichè egli ferisce e pur medica, percuote e pur le sue mani guariscono.
19 בְּשֵׁשׁ צָרֹות יַצִּילֶךָּ וּבְשֶׁבַע ׀ לֹא־יִגַּע בְּךָ רָע19 In sei angustie egli ti salverà, e nella settima non ti toccherà il male:
20 בְּרָעָב פָּדְךָ מִמָּוֶת וּבְמִלְחָמָה מִידֵי חָרֶב20 nella fame ti libererà dalla morte, e nella mischia dal poter della spada;
21 בְּשֹׁוט לָשֹׁון תֵּחָבֵא וְלֹא־תִירָא מִשֹּׁד כִּי יָבֹוא21 dal flagello della lingua [calunniatrice] sarai celato, nè temerai della calamità se venga;
22 לְשֹׁד וּלְכָפָן תִּשְׂחָק וּמֵחַיַּת הָאָרֶץ אַל־תִּירָא22 della desolazione e carestia ti farai beffe, delle fiere della terra non avrai paura;
23 כִּי עִם־אַבְנֵי הַשָּׂדֶה בְרִיתֶךָ וְחַיַּת הַשָּׂדֶה הָשְׁלְמָה־לָךְ23 pur dalle pietre dei campi tu trarrai vantaggio, e le fiere della terra saranno in pace con te.
24 וְיָדַעְתָּ כִּי־שָׁלֹום אָהֳלֶךָ וּפָקַדְתָּ נָוְךָ וְלֹא תֶחֱטָא24 Proverai che la tua tenda gode di pace, e visitando la tua dimora non troverai mancanza.
25 וְיָדַעְתָּ כִּי־רַב זַרְעֶךָ וְצֶאֱצָאֶיךָ כְּעֵשֶׂב הָאָרֶץ25 Proverai pure che la tua prole s'accresce, e la tua progenie sarà come l'erba della terra.
26 תָּבֹוא בְכֶלַח אֱלֵי־קָבֶר כַּעֲלֹות גָּדִישׁ בְּעִתֹּו26 Giungerai in decrepitezza alla tombacome racchiudesi la bica del grano a suo tempo.
27 הִנֵּה־זֹאת חֲקַרְנוּהָ כֶּן־הִיא מָעֶנָּה וְאַתָּה דַע־לָךְ׃ פ27 Ecco, la cosa sta come abbiamo investigato; su ciò che hai ascoltato tu rifletti.»