Scrutatio

Martedi, 28 maggio 2024 - Santi Emilio, Felice, Priamo e Feliciano ( Letture di oggi)

Siracide 21


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LA SACRA BIBBIABIBBIA VOLGARE
1 Figlio, se hai peccato, non continuare, ma chiedi perdono del tuo passato.1 Figliuolo, tu peccasti? or non peccare più; ma priega (Iddio) per li primi peccati, ch' elli ti sieno perdonati.
2 Come davanti al serpente fuggi il peccato; se ti avvicini ti morderà. I suoi denti sono denti di leone che distruggono la vita degli uomini.2 Fuggi li peccati, come tu fuggiresti dalla faccia del serpente; e se tu anderai a loro, elli ti riceveranno.
3 La disobbedienza è spada a doppio taglio, non c'è guarigione per la sua ferita.3 Li denti suoi, denti di leone, li quali uccidono l'anima degli uomini.
4 Chi incute terrore ed è insolente distrugge la ricchezza, perciò la casa del superbo sarà sradicata.4 Ogni iniquità sì è come una spada con due punte; della piaga di quella non si sana.
5 La preghiera del povero va dritta alle orecchie di Dio, sicché il giudizio verrà molto presto.5 La contenzione e le ingiurie annullaranno la ricchezza; e la casa che è molto ricca, annullerà per la superbia; così la sostanza del superbo si dibasserae.
6 Chi sprezza il monito è sulla via dei peccatori, ma chi teme il Signore si pente di cuore.6 Il prego del povero della bocca (infino agli occhi e) infino all' orecchie verrae, e l'affrettato giudicio verrà a colui.
7 Si conosce da lontano chi fa sfoggio di parole, ma chi riflette teme di sbagliare.7 Chi odia la correzione, è segno di peccatore; e chi teme Iddio, si converte al cuore suo.
8 Chi costruisce la casa con ricchezze altrui raccoglie pietre per il suo sepolcro.8 Conosciuto è da lunga il potente per l'ardita lingua; e il savio sa guardare sè medesimo nel suo parlare.
9 Matassa di stoppa gli iniqui quando sono insieme, finiranno come vampata di fuoco.9 Chi edifica la casa sua alle altrui spese è sì come colui che ricoglie le pietre sue il verno.
10 La via dei peccatori è di pietre lisce, ma finisce nella fossa dell'Ade.10 Stoppa raccolta è la sinagoga de' peccatori; e la fine di quelli è fiamma di fuoco.
11 Chi osserva la legge controlla i suoi pensieri, il timore del Signore porta alla sapienza.11 La via de' peccanti è compiantata di pietre; e nella fine di quelli tenebre e pene d' inferno.
12 Chi non è perspicace non può essere istruito, ma c'è una perspicacia che abbonda d'amarezza.12 Chi guarda giustizia, riceve il senno suo.
13 La conoscenza del saggio è vasta come diluvio, e il suo consiglio è come sorgente di vita.13 Il compimento del timore di Dio è sapienza e senno.
14 L'intimo dello stolto è un vaso frantumato, non trattiene nessuna conoscenza.14 Non fia ammaestrato colui che non è savio nel bene.
15 Il saggio che ascolta una parola sensata, la loda e vi aggiunge del suo; se l'ascolta il gaudente gli dispiace, e se la butta dietro le spalle.15 Egli è stoltezza quella che abbonda nel male; e non è senno là dove è amaritudine.
16 Ascoltare lo stolto è come peso portato per via, ma sulle labbra del saggio c'è la delizia.16 La scienza del savio abonderà come piena d'acqua; e lo consiglio di colui abonda sì come fonte di vita.
17 La parola del saggio è richiesta nell'assemblea, i suoi discorsi sono seriamente ponderati.17 Il cuore del pazzo sì come vaso spezzato, e non terrae alcuna sapienza.
18 Per lo stolto la sapienza è come casa distrutta, la sua conoscenza un ammasso di discorsi incomprensibili.18 Il savio, qualunche parola del savio udirae, loderae e aggiugneravvi; udilla il lussurioso, e dispiacqueli, e gittolla dopo il dorso suo.
19 La disciplina è per lo stolto come ceppo ai piedi, e come catena alla mano destra.19 La narrazione del pazzo è sì come il peso nella via; nelle labbra del savio si troverae grazia.
20 Lo stolto ride sghignazzando, il saggio sorride con calma.20 La bocca del prudente è cercata nella chiesa; e penseranno le parole di colui nelli cuori suoi.
21 Gioiello d'oro è per il saggio la disciplina, e un bracciale al polso destro.21 Sì come casa sterminata, così la sapienza al pazzo; e la scienza del disensato, parole da non dire.
22 Il piede dello stolto l'hai presto in casa, ma l'uomo d'esperienza ha vergogna a presentarsi.22 Li ceppi nel piede al matto sono dottrina, e sì come legami della mano diritta.
23 Lo stolto spia dalla porta nella casa, la persona educata rimane fuori.23 Il pazzo alza la voce quando ride; ma il savio appena tacitamente ride.
24 L'ineducato ascolta attraverso la porta, chi ha senno vi trova grave disonore.24 Ornamento d'oro è al prudente la dottrina, e sì come bracciale nel braccio diritto.
25 Le labbra dei chiacchieroni ripetono parole degli altri, ma le parole dei saggi stanno nella bilancia.25 Il piede del pazzo eleggerà d'andare nella casa del prossimo; e l' uomo savio si vergogna della persona del potente.
26 Il cuore degli stolti è nella loro bocca, ma la bocca dei saggi è nel loro cuore.26 Lo stolto dalla finestra guarda nella casa; l'uomo ammaestrato starae di fuori.
27 Un empio che maledice l'avversario maledice in pratica se stesso.27 Stoltezza di uomo è ascoltare per la porta; il prudente si graverae pure di vedere quella villania.
28 Chi mormora diffama se stesso e sarà odiato nel suo vicinato.28 Gli labbri degli sciocchi straboccano cose sciocche; ma le parole de' prudenti si peseranno colla stadera.
29 Nella bocca de' pazzi è il cuore loro; e nel cuore de' savii la bocca loro.
30 Quando il malvagio maledice il diavolo, sì maledice l'anima sua.
31 Il mormoratore sozzoe l'anima sua, e in tutte le cose fia odiato; e colui che persevererae [con lui] fia odioso; il tacito e il savio sarà onorato.