Scrutatio

Domenica, 12 maggio 2024 - Santi Nereo e Achilleo ( Letture di oggi)

Lettera a Tito 3


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NOVA VULGATALA SACRA BIBBIA
1 Admone illos principibus, pote statibus subditos esse, dicto oboedire, adomne opus bonum paratos esse,1 Ricorda loro di essere sottomessi ai magistrati e alle autorità, di obbedire, di essere pronti per ogni opera buona,
2 neminem blasphemare, non litigiosos esse,modestos, omnem ostendentes mansuetudinem ad omnes homines.
2 di non sparlare di nessuno, di non essere litigiosi ma arrendevoli, dimostrando piena comprensione verso tutti gli uomini.
3 Eramus enim et nos aliquando insipientes, inoboedientes, errantes, servientesconcupiscentiis et voluptatibus variis, in malitia et invidia agentes, odibiles,odientes invicem.3 Anche noi, infatti, siamo stati un tempo insensati, ribelli, fuorviati, asserviti a concupiscenze e voluttà d'ogni genere, vivendo immersi nella malizia e nell'invidia, abominevoli, odiandoci a vicenda.
4 Cum autem benignitas et humanitas apparuit salvatoris nostriDei,4 Quando però apparve la benignità del Salvatore nostro Dio e il suo amore per gli uomini,
5 non ex operibus iustitiae, quae fecimus nos, sed secundum suammisericordiam salvos nos fecit per lavacrum regenerationis et renovationisSpiritus Sancti,5 egli ci salvò non in virtù di opere che avessimo fatto nella giustizia, ma secondo la sua misericordia, mediante un lavacro di rigenerazione e di rinnovamento nello Spirito Santo,
6 quem effudit super nos abunde per Iesum Christum salvatoremnostrum,6 che egli effuse sopra di noi in abbondanza per mezzo di Gesù Cristo, nostro Salvatore,
7 ut iustificati gratia ipsius heredes simus secundum spem vitaeaeternae.
7 affinché, giustificati per mezzo della sua grazia, diventassimo eredi della vita eterna secondo la speranza.
8 Fidelis sermo, et volo te de his confirmare, ut curent bonis operibuspraeesse, qui crediderunt Deo. Haec sunt bona et utilia hominibus;8 Queste parole sono degne di fede, e io voglio che tu sia ben fermo riguardo a tali cose, affinché quelli che hanno creduto in Dio si diano premura di eccellere nelle opere buone. Tali cose, infatti, sono buone e utili agli uomini.
9 stultasautem quaestiones et genealogias et contentiones et pugnas circa legem devita,sunt enim inutiles et vanae.9 Procura, invece, di evitare sciocche investigazioni, genealogie, risse e polemiche riguardo alla legge, perché sono cose inutili e vane.
10 Haereticum hominem post unam et secundamcorreptionem devita,10 Dopo un primo e un secondo ammonimento evita l'uomo eretico,
11 sciens quia subversus est, qui eiusmodi est, etdelinquit, proprio iudicio condemnatus.
11 sapendo che un tale individuo è ormai pervertito e continuerà a peccare condannandosi da se medesimo.
12 Cum misero ad te Artemam aut Tychicum, festina ad me venire Nicopolim; ibienim statui hiemare.12 Quando ti avrò mandato Artema o Tichico, affrettati a raggiungermi a Nicopoli, perché lì ho deciso di passare l'inverno.
13 Zenam legis peritum et Apollo sollicite instrue, utnihil illis desit.13 Provvedi diligentemente di tutto l'occorrente per il viaggio Zena, il giureconsulto, e Apollo, affinché non manchi loro nulla.
14 Discant autem et nostri bonis operibus praeesse ad ususnecessarios, ut non sint infructuosi.
14 Anche i nostri devono imparare a eccellere nelle opere buone, per essere di aiuto nelle necessità, affinché non rimangano infruttuosi.
15 Salutant te, qui mecum sunt, omnes. Saluta, qui nos amant in fide.
Gratia cum omnibus vobis.
15 Ti salutano tutti coloro che sono con me. Saluta quelli che ci amano nella fede. La grazia sia con tutti voi.