Scrutatio

Mercoledi, 22 maggio 2024 - Santa Rita da Cascia ( Letture di oggi)

Prima lettera ai Tessalonicesi 3


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DIODATILA SACRA BIBBIA
1 Perciò, non potendo più sofferire, avemmo a grado d’esser lasciati soli in Atene;1 Perciò, non potendo più resistere, abbiamo preferito rimanere in Atene soli
2 E mandammo Timoteo, nostro fratello, e ministro di Dio, e nostro compagno d’opera nell’evangelo di Cristo, per confermarvi, e confortarvi intorno alla vostra fede.2 e inviare Timoteo, fratello nostro e collaboratore di Dio nel vangelo di Cristo, per confermarvi ed esortarvi nella vostra fede,
3 Acciocchè niuno fosse commosso in queste afflizioni; poichè voi stessi sapete che noi siam posti a questo.3 affinché nessuno sia sconvolto in queste tribolazioni. Voi stessi ben sapete che a questo siamo destinati.
4 Perciocchè, eziandio quando eravamo fra voi, vi predicevamo, che saremmo afflitti; siccome ancora è avvenuto, e voi il sapete.4 Quando, infatti, eravamo fra voi, vi predicevamo che avremmo dovuto subire tribolazioni, come è accaduto e voi sapete.
5 Perciò ancora, non potendo più sofferire, io lo mandai, per conoscer la fede vostra; che talora il tentatore non vi avesse tentati, e la nostra fatica non fosse riuscita vana5 Perciò, non potendo più resistere, mandai a prendere notizie della vostra fede, nel dubbio che il seduttore vi avesse tentato e che vana fosse stata la nostra fatica.
6 Or al presente, essendo Timoteo venuto da voi a noi, ed avendoci rapportate liete novelle della vostra fede, e carità; e che voi avete del continuo buona ricordanza di noi, desiderando grandemente di vederci, siccome ancora noi voi;6 Proprio ora Timoteo da voi è tornato a noi e ci ha portato buone notizie sulla vostra fede, sulla vostra carità, sul buon ricordo che sempre conservate di noi, desiderando ardentemente di rivederci, come noi desideriamo rivedere voi.
7 perciò, fratelli, noi siamo stati consolati di voi, in tutta la nostra afflizione, e necessità, per la vostra fede.7 Così, fratelli, abbiamo trovato in voi conforto in ogni avversità e tribolazione, a motivo della vostra fede.
8 Poichè ora viviamo, se voi state fermi nel Signore.8 Ora sì che noi viviamo, poiché voi state saldi nel Signore.
9 Perciocchè, quali grazie possiam noi render di voi a Dio, per tutta l’allegrezza, della quale ci rallegriamo per voi, nel cospetto dell’Iddio nostro?9 Quale azione di grazie, dunque, possiamo rendere a Dio per voi, a motivo di tutta la gioia che godiamo a causa vostra innanzi al nostro Dio?
10 Pregando intentissimamente, notte e giorno, di poter vedere la vostra faccia, e compier le cose che mancano ancora alla fede vostra10 Notte e giorno insistentemente preghiamo di rivedere la vostra faccia e colmare ciò che manca alla vostra fede.
11 Or Iddio stesso, Padre nostro, e il Signor nostro Gesù Cristo, addirizzi il nostro cammino a voi.11 Che lo stesso Dio e Padre nostro, e il Signore nostro Gesù, ci spianino la via verso di voi.
12 E il Signore vi accresca, e faccia abbondare in carità gli uni inverso gli altri, e inverso tutti; come noi ancora abbondiamo inverso voi;12 Il Signore poi vi faccia crescere e sovrabbondare nell'amore scambievole e verso tutti, come anche noi sentiamo verso voi,
13 per raffermare i vostri cuori, acciocchè sieno irreprensibili in santità, nel cospetto di Dio, Padre nostro, all’avvenimento del Signor nostro Gesù Cristo, con tutti i suoi santi. Amen13 affinché confermi i vostri cuori irreprensibili nella santità davanti a Dio nostro Padre, nella venuta del Signore nostro Gesù con tutti i suoi santi.