Scrutatio

Giovedi, 16 maggio 2024 - San Simone Stock ( Letture di oggi)

Lettera agli Efesini 3


font
DIODATIBIBBIA TINTORI
1 PER questa cagione io Paolo, il prigione di Cristo Gesù per voi Gentili;1 Ecco perchè io Paolo sono prigioniero di Cristo per voi Gentili.
2 Se pure avete udita la dispensazion della grazia di Dio, che mi è stata data inverso voi.2 Certamente siete stati informati del ministero che la gra­zia di Dio mi ha affidato per voi,
3 Come per rivelazione egli mi ha fatto conoscere il misterio; siccome avanti in breve scrissi.3 come per rivelazione mi fu notificato questo mistero, come sopra vi ho esposto brevemente,
4 A che potete, leggendo, conoscere qual sia la mia intelligenza nel misterio di Cristo.4 ma in modo che leggendo possiate intendere la conoscenza che ho del mistero di Cristo.
5 Il quale non fu dato a conoscere nell’altre età a’ figliuoli degli uomini, come ora è stato rivelato a’ santi apostoli, e profeti d’esso, in Ispirito;5 Il qual mistero nelle età passate non fu conosciuto dai figlioli degli uomini nella maniera che ora è stata rivelata dallo Spirito ai santi apostoli di Cristo ed ai profeti:
6 acciocchè i Gentili sieno coeredi, e d’un medesimo corpo, e partecipi della promessa d’esso in Cristo, per l’evangelo.6 che cioè i Gentili sono coeredi con noi e parte dello stesso corpo, e partecipano con noi alla promessa di Dio in Cristo Gesù mediante il Vangelo,
7 Del quale io sono stato fatto ministro, secondo il dono della grazia di Dio, che mi è stata data, secondo la virtù della sua potenza.7 del quale io sono stato fatto ministro per dono della grazia di Dio, che m'è stata largita secondo l'efficacia della potenza di lui.
8 A me, dico, il minimo di tutti i santi, è stata data questa grazia d’evangelizzar fra i Gentili le non investigabili ricchezze di Cristo;8 A me, il minimo dei santi, è stata concessa questa grazia di evangelizzare tra i Gentili le incomprensibili ricchezze di Cristo,
9 e di manifestare a tutti, quale è la dispensazion del misterio, il quale da’ secoli è stato occulto in Dio, che ha create tutte le cose per Gesù Cristo;9 e di illuminare tutti riguardo all'attuazione del mistero asceso da secoli in Dio, il quale ha creato ogni cosa,
10 acciocchè nel tempo presente sia data a conoscere ai principati, e alle podestà, ne’ luoghi celesti, per la chiesa, la molto varia sapienza di Dio,10 affinchè dai principati e dalle potestà sia conosciuta per mezzo della Chiesa la multiforme sapienza di Dio,
11 secondo il proponimento eterno, il quale egli ha fatto in Cristo Gesù, nostro Signore.11 secondo il disegno eterno che egli ha mandato ad effetto per mezzo di Cristo Gesù Signor nostro,
12 In cui noi abbiamo la libertà, e l’introduzione in confidanza, per la fede d’esso.12 in cui abbiamo la fiducia di poterci avvicinare con tutta con­ fidenza a Dio per mezzo della fede in lui.
13 Per la qual cosa io richieggo che non veniate meno dell’animo per le mie tribolazioni, che soffro per voi; il che è la vostra gloria13 Quindi vi chiedo di non perdervi d'animo a motivo delle tribolazioni ch'io soffro per voi e che sono la vostra gloria.
14 Per questa cagione, dico, io piego le mie ginocchia al Padre del Signor nostro Gesù Cristo;14 A questo fine piego le mie ginocchia dinanzi al Padre del Signor nostro Gesù Cristo,
15 dal quale è nominata tutta la famiglia, ne’ cieli, e sopra la terra;15 da cui ogni famiglia e nei cieli e sulla terra prende nome,
16 ch’egli vi dia, secondo le ricchezze della sua gloria, d’esser fortificati in virtù, per lo suo Spirito, nell’uomo interno;16 perché vi conceda, secondo le ricchezze della sua gloria, di essere mediante lo Spirito a lui potentemente corroborati nell'uomo interio­re,
17 e che Cristo abiti ne’ vostri cuori per la fede.17 in modo che Cristo abiti per la fede nei vostri cuori, e voi, radicati nella fede, fondati nella carità,
18 Acciocchè, essendo radicati, e fondati in carità, possiate comprendere, con tutti i santi, qual sia la larghezza, e la lunghezza, e la profondità, e l’altezza,18 possiate, con tutti i santi, comprendere quale sia la larghezza, la lunghezza, l'altezza e la profondità,
19 e conoscer la carità di Cristo, che sopravanza ogni conoscenza; acciocchè siate ripieni fino a tutta la pienezza di Dio.19 anzi possiate conoscere ciò che supera ogni scienza, la stessa carità di Cristo, in modo che siate ripieni di tutta la pienezza di Dio.
20 Or a colui che può, secondo la potenza che opera in noi, fare infinitamente sopra ciò che noi chieggiamo, o pensiamo;20 A lui, che può fare ogni cosa al di là di quanto possiamo domandare o pensare, mediante la virtù che opera in noi,
21 a lui sia la gloria nella Chiesa, in Cristo Gesù, per tutte le generazioni del secolo de’ secoli. Amen21 a lui sia gloria nella Chiesa e in Cristo Gesù per tutto le generazioni di tutti i secoli. Così sia.