Scrutatio

Mercoledi, 15 maggio 2024 - Sant'Isidoro agricoltore ( Letture di oggi)

Lettera ai Galati 5


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DIODATIBIBBIA CEI 1974
1 STATE adunque fermi nella libertà, della quale Cristo ci ha francati, e non siate di nuovo ristretti sotto il giogo della servitù.1 Cristo ci ha liberati perché restassimo liberi; state dunque saldi e non lasciatevi imporre di nuovo il giogo della schiavitù.
2 Ecco, io Paolo vi dico che se siete circoncisi, Cristo non vi gioverà nulla.2 Ecco, io Paolo vi dico: se vi fate circoncidere, Cristo non vi gioverà nulla.
3 E da capo testifico ad ogni uomo che si circoncide, ch’egli è obbligato ad osservar tutta la legge.3 E dichiaro ancora una volta a chiunque si fa circoncidere che egli è obbligato ad osservare tutta quanta la legge.
4 O voi, che siete giustificati per la legge, Cristo non ha più alcuna virtù in voi; voi siete scaduti dalla grazia.4 Non avete più nulla a che fare con Cristo voi che cercate la giustificazione nella legge; siete decaduti dalla grazia.
5 Perciocchè noi, in Ispirito, per fede, aspettiamo la speranza della giustizia.5 Noi infatti per virtù dello Spirito, attendiamo dalla fede la giustificazione che speriamo.
6 Poichè in Cristo Gesù nè la circoncisione, nè l’incirconcisione non è d’alcun valore; ma la fede operante per carità.6 Poiché in Cristo Gesù non è la circoncisione che conta o la non circoncisione, ma la fede che opera per mezzo della carità.
7 Voi correvate bene; chi vi ha dato sturbo per non prestar fede alla verità?7 Correvate così bene; chi vi ha tagliato la strada che non obbedite più alla verità?
8 Questa persuasione non è da colui che vi chiama.8 Questa persuasione non viene sicuramente da colui che vi chiama!
9 Un poco di lievito lievita tutta la pasta.9 Un po' di lievito fa fermentare tutta la pasta.
10 Io mi confido di voi nel Signore, che non avrete altro sentimento; ma colui che vi turba ne porterà la pena, chiunque egli si sia.10 Io sono fiducioso per voi nel Signore che non penserete diversamente; ma chi vi turba, subirà la sua condanna, chiunque egli sia.
11 Ora, quant’è a me, fratelli, se io predico ancora la circoncisione, perchè sono ancora perseguito? lo scandalo della croce è pur tolto via.11 Quanto a me, fratelli, se io predico ancora la circoncisione, perché sono tuttora perseguitato? È dunque annullato lo scandalo della croce?
12 Oh! fosser pur eziandio ricisi coloro che vi turbano!12 Dovrebbero farsi mutilare coloro che vi turbano.

13 Poichè voi siete stati chiamati a libertà, fratelli; sol non prendete questa libertà per un’occasione alla carne; ma servite gli uni agli altri per la carità.13 Voi infatti, fratelli, siete stati chiamati a libertà. Purché questa libertà non divenga un pretesto per vivere secondo la carne, ma mediante la carità siate a servizio gli uni degli altri.
14 Perciocchè tutta la legge si adempie in questa unica parola: Ama il tuo prossimo, come te stesso.14 Tutta la legge infatti trova la sua pienezza in un solo precetto: 'amerai il prossimo tuo come te stesso'.
15 Che se voi vi mordete, e divorate gli uni gli altri, guardate che non siate consumati gli uni dagli altri.15 Ma se vi mordete e divorate a vicenda, guardate almeno di non distruggervi del tutto gli uni gli altri!
16 OR io dico: Camminate secondo lo Spirito, e non adempiete la concupiscenza della carne.16 Vi dico dunque: camminate secondo lo Spirito e non sarete portati a soddisfare i desideri della carne;
17 Poichè la carne appetisce contro allo Spirito, e lo Spirito contro alla carne; e queste cose son ripugnanti l’una all’altra; acciocchè non facciate qualunque cosa volete.17 la carne infatti ha desideri contrari allo Spirito e lo Spirito ha desideri contrari alla carne; queste cose si oppongono a vicenda, sicché voi non fate quello che vorreste.
18 Che se siete condotti per lo Spirito, voi non siete sotto la legge.18 Ma se vi lasciate guidare dallo Spirito, non siete più sotto la legge.
19 Ora, manifeste son le opere della carne, che sono: adulterio, fornicazione, immondizia, dissoluzione,19 Del resto le opere della carne sono ben note: fornicazione, impurità, libertinaggio,
20 idolatria, avvelenamento, inimicizie, contese, gelosie, ire, risse, dissensioni,20 idolatria, stregonerie, inimicizie, discordia, gelosia, dissensi, divisioni, fazioni,
21 sette, invidie, omicidii, ebbrezze, ghiottonerie, e cose a queste simiglianti; delle quali cose vi predico, come ancora già ho predetto, che coloro che fanno cotali cose non erederanno il regno di Dio.21 invidie, ubriachezze, orge e cose del genere; circa queste cose vi preavviso, come già ho detto, che chi le compie non erediterà il regno di Dio.
22 Ma il frutto dello Spirito è: carità, allegrezza, pace, lentezza all’ira, benignità, bontà, fedeltà, mansuetudine, continenza.22 Il frutto dello Spirito invece è amore, gioia, pace, pazienza, benevolenza, bontà, fedeltà, mitezza, dominio di sé;
23 Contro a cotali cose non vi è legge.23 contro queste cose non c'è legge.
24 Or coloro che son di Cristo hanno crocifissa la carne con gli affetti, e con le concupiscenze.24 Ora quelli che sono di Cristo Gesù hanno crocifisso la loro carne con le sue passioni e i suoi desideri.
25 Se noi viviamo per lo Spirito, camminiamo altresì per lo Spirito.25 Se pertanto viviamo dello Spirito, camminiamo anche secondo lo Spirito.
26 Non siamo vanagloriosi, provocandoci gli uni gli altri, invidiandoci gli uni gli altri26 Non cerchiamo la vanagloria, provocandoci e invidiandoci gli uni gli altri.