Proverbi 18

DIODATI	BIBBIA CEI 1974
1 Colui che si separa cerca le sue cupidità, E schernisce ogni legge e ragione	1 Chi si tiene appartato cerca pretesti e con ogni mezzo attacca brighe.
2 Lo stolto non si diletta nella prudenza, Ma in ciò che il cuor suo si manifesti	2 Lo stolto non ama la prudenza, ma vuol solo far mostra dei suoi sentimenti.
3 Quando viene un empio, viene anche lo sprezzo, E il vituperio con ignominia	3 Con l'empietà viene il disprezzo, con il disonore anche l'ignominia.
4 Le parole della bocca dell’uomo eccellente sono acque profonde; La fonte di sapienza è un torrente che sgorga	4 Le parole della bocca dell'uomo sono acqua profonda, la fonte della sapienza è un torrente che straripa.
5 Egli non è bene d’aver riguardo alla qualità dell’empio, Per far torto al giusto nel giudicio	5 Non è bene usar riguardi all'empio per far torto al giusto in un giudizio.
6 Le labbra dello stolto entrano in contesa, E la sua bocca chiama le percosse.	6 Le labbra dello stolto provocano liti e la sua bocca gli provoca percosse.
7 La bocca dello stolto è la sua ruina, E le sue labbra sono il laccio dell’anima sua	7 La bocca dello stolto è la sua rovina e le sue labbra sono un laccio per la sua vita.
8 Le parole di chi va bisbigliando paiono lusinghevoli; Ma scendono fin nell’interiora del ventre	8 Le parole del calunniatore sono come ghiotti bocconi che scendono in fondo alle viscere.
9 Chi si porta rimessamente nel suo lavoro, È fratello dell’uomo dissipatore	9 Chi è indolente nel lavoro è fratello del dissipatore.
10 Il Nome del Signore è una forte torre; Il giusto vi ricorrerà, e sarà in salvo in luogo elevato	10 Torre fortissima è il nome del Signore: il giusto vi si rifugia ed è al sicuro.
11 I beni del ricco son la sua città di fortezza, E come un alto muro alla sua immaginazione	11 I beni del ricco sono la sua roccaforte, come un'alta muraglia, a suo parere.
12 Il cuor dell’uomo s’innalza avanti la ruina; Ma l’umiltà va davanti alla gloria	12 Prima della caduta il cuore dell'uomo si esalta, ma l'umiltà viene prima della gloria.
13 Chi fa risposta prima che abbia udito, Ciò gli è pazzia e vituperio	13 Chi risponde prima di avere ascoltato mostra stoltezza a propria confusione.
14 Lo spirito dell’uomo sostiene l’infermità di esso; Ma chi solleverà lo spirito afflitto?	14 Lo spirito dell'uomo lo sostiene nella malattia, ma uno spirito afflitto chi lo solleverà?
15 Il cuor dell’uomo intendente acquista scienza; E l’orecchio de’ savi cerca conoscimento	15 La mente intelligente acquista la scienza, l'orecchio dei saggi ricerca il sapere.
16 Il presente dell’uomo gli fa far largo, E lo conduce davanti a’ grandi	16 Il dono fa largo all'uomo e lo introduce alla presenza dei grandi.
17 Chi è il primo a piatir la sua causa ha ragione; Ma il suo compagno vien poi, ed esamina quello ch’egli ha detto	17 Il primo a parlare in una lite sembra aver ragione, ma viene il suo avversario e lo confuta.
18 La sorte fa cessar le liti, E fa gli spartimenti fra i potenti	18 La sorte fa cessar le discussioni e decide fra i potenti.
19 Il fratello offeso è più inespugnabile che una forte città; E le contese tra fratelli son come le sbarre di un palazzo	19 Un fratello offeso è più irriducibile d'una roccaforte, le liti sono come le sbarre di un castello.
20 Il ventre dell’uomo sarà saziato del frutto della sua bocca; Egli sarà saziato della rendita delle sue labbra	20 Con la bocca l'uomo sazia il suo stomaco, egli si sazia con il prodotto delle labbra.
21 Morte e vita sono in poter della lingua; E chi l’ama mangerà del frutto di essa	21 Morte e vita sono in potere della lingua e chi l'accarezza ne mangerà i frutti.
22 Chi ha trovata moglie ha trovata una buona cosa, Ed ha ottenuto favor del Signore	22 Chi ha trovato una moglie ha trovato una fortuna, ha ottenuto il favore del Signore.
23 Il povero parla supplichevolmente; Ma il ricco risponde duramente	23 Il povero parla con suppliche, il ricco risponde con durezza.
24 Un uomo che ha degli amici deve portarsi da amico; E vi è tale amico, che è più congiunto che un fratello	24 Ci sono compagni che conducono alla rovina, ma anche amici più affezionati di un fratello.