Salmi 18

DIODATI	BIBBIA CEI 2008
1 Salmo di Davide, servitor del Signore, il qual pronunzio’ le parole di questo cantico al Signore, nel giorno che il Signore l’ebbe riscosso dalla mano di tutti I suoi nemici, e dalla mano di Saulle; dato al capo de’ Musici. Egli adunque disse: O SIGNORE, mia forza, io ti amerò affettuosamente.	1 Al maestro del coro. Di Davide, servo del Signore, che rivolse al Signore le parole di questo canto quando il Signore lo liberò dal potere di tutti i suoi nemici e dalla mano di Saul.
2 Il Signore è la mia rocca, e la mia fortezza, e il mio liberatore, Il mio Dio, la mia rupe; io spererò in lui; Il mio scudo, e il corno della mia salute, il mio alto ricetto.	2 Disse dunque:Ti amo, Signore, mia forza,
3 Io invocai il Signore, a cui si deve ogni lode; E fui salvato da’ miei nemici.	3 Signore, mia roccia, mia fortezza, mio liberatore,mio Dio, mia rupe, in cui mi rifugio;mio scudo, mia potente salvezza e mio baluardo.
4 Doglie di morte mi avevano circondato, E torrenti di scellerati mi avevano spaventato.	4 Invoco il Signore, degno di lode,e sarò salvato dai miei nemici.
5 Legami di sepolcro mi avevano intorniato, Lacci di morte mi avevano incontrato.	5 Mi circondavano flutti di morte,mi travolgevano torrenti infernali;
6 Nella mia distretta io invocai il Signore, E gridai all’Iddio mio; Ed egli udì la mia voce dal suo Tempio, E il mio grido pervenne davanti a lui a’ suoi orecchi.	6 già mi avvolgevano i lacci degli inferi,già mi stringevano agguati mortali.
7 Allora la terra fu scossa, e tremò; E i fondamenti de’ monti furono smossi E scrollati; perciocchè egli era acceso nell’ira.	7 Nell’angoscia invocai il Signore,nell’angoscia gridai al mio Dio:dal suo tempio ascoltò la mia voce,a lui, ai suoi orecchi, giunse il mio grido.
8 Un fumo gli saliva per le nari, Ed un fuoco consumante per la bocca; Da lui procedevano brace accese.	8 La terra tremò e si scosse;vacillarono le fondamenta dei monti,si scossero perché egli era adirato.
9 Ed egli abbassò i cieli, e discese; E vi era una caligine sotto a’ suoi piedi.	9 Dalle sue narici saliva fumo,dalla sua bocca un fuoco divorante;da lui sprizzavano carboni ardenti.
10 E cavalcava sopra Cherubini, e volava; Ed era portato a volo sopra l’ale del vento.	10 Abbassò i cieli e discese,una nube oscura sotto i suoi piedi.
11 Egli aveva poste delle tenebre per suo nascondimento; Egli avea d’intorno a sè il suo padiglione, Oscurità d’acque, nubi dell’aria.	11 Cavalcava un cherubino e volava,si librava sulle ali del vento.
12 Le sue nubi si dileguarono per lo splendore che scoppiava davanti a lui, Con gragnuola e brace accese.	12 Si avvolgeva di tenebre come di un velo,di acque oscure e di nubi come di una tenda.
13 E il Signore tuonò nel cielo, E l’Altissimo diede fuori la sua voce, Con gragnuola e brace accese.	13 Davanti al suo fulgore passarono le nubi,con grandine e carboni ardenti.
14 Ed avventò le sue saette, e disperse coloro; Egli lanciò folgori, e li mise in rotta.	14 Il Signore tuonò dal cielo,l’Altissimo fece udire la sua voce:grandine e carboni ardenti.
15 E per lo tuo sgridare, o Signore, E per lo soffiar del vento delle tue nari, I canali delle acque apparvero, E i fondamenti del mondo furono scoperti.	15 Scagliò saette e li disperse,fulminò con folgori e li sconfisse.
16 Egli da alto distese la mano e mi prese, E mi trasse, fuori di grandi acque.	16 Allora apparve il fondo del mare,si scoprirono le fondamenta del mondo,per la tua minaccia, Signore,per lo spirare del tuo furore.
17 Egli mi riscosse dal mio potente nemico, E da quelli che mi odiavano; perciocchè erano più forti di me.	17 Stese la mano dall’alto e mi prese,mi sollevò dalle grandi acque,
18 Essi erano venuti incontro a me nel giorno della mia calamità; Ma il Signore fu il mio sostegno;	18 mi liberò da nemici potenti,da coloro che mi odiavanoed erano più forti di me.
19 E mi trasse fuori al largo; Egli mi liberò, perciocchè egli mi gradisce	19 Mi assalirono nel giorno della mia sventura,ma il Signore fu il mio sostegno;
20 Il Signore mi ha fatta retribuzione secondo la mia giustizia; Egli mi ha renduto secondo la purità delle mie mani;	20 mi portò al largo,mi liberò perché mi vuol bene.
21 Perciocchè io ho osservate le vie del Signore, E non mi sono empiamente rivolto dall’Iddio mio;	21 Il Signore mi tratta secondo la mia giustizia,mi ripaga secondo l’innocenza delle mie mani,
22 Perciocchè io ho tenute davanti a me tutte le sue leggi, E non ho rimossi d’innanzi a me i suoi statuti.	22 perché ho custodito le vie del Signore,non ho abbandonato come un empio il mio Dio.
23 E sono stato intiero inverso lui, E mi son guardato dalla mia iniquità.	23 I suoi giudizi mi stanno tutti davanti,non ho respinto da me la sua legge;
24 E il Signore mi ha renduto secondo la mia giustizia, Secondo la purità delle mie mani nel suo cospetto.	24 ma integro sono stato con luie mi sono guardato dalla colpa.
25 Tu ti mostri pietoso inverso l’uomo pio, Intiero inverso l’uomo intiero.	25 Il Signore mi ha ripagato secondo la mia giustizia,secondo l’innocenza delle mie mani davanti ai suoi occhi.
26 Tu ti mostri puro col puro, E procedi ritrosamente col perverso;	26 Con l’uomo buono tu sei buono,con l’uomo integro tu sei integro,
27 Perciocchè tu sei quel che salvi la gente afflitta, Ed abbassi gli occhi altieri;	27 con l’uomo puro tu sei puroe dal perverso non ti fai ingannare.
28 Perciocchè tu sei quel che fai risplendere la mia lampana; Il Signore Iddio mio allumina le mie tenebre;	28 Perché tu salvi il popolo dei poveri,ma abbassi gli occhi dei superbi.
29 Perciocchè per la tua virtù io rompo tutta una schiera; E per la virtù dell’Iddio mio salgo sopra il muro.	29 Signore, tu dai luce alla mia lampada;il mio Dio rischiara le mie tenebre.
30 La via di Dio è intiera; La parola del Signore è purgata col fuoco; Egli è lo scudo di tutti coloro che sperano in lui.	30 Con te mi getterò nella mischia,con il mio Dio scavalcherò le mura.
31 Perciocchè chi è Dio, fuor che il Signore? E chi è Rocca, fuor che l’Iddio nostro?	31 La via di Dio è perfetta,la parola del Signore è purificata nel fuoco;egli è scudo per chi in lui si rifugia.
32 Iddio è quel che mi cinge di prodezza, E che ha appianata la mia via.	32 Infatti, chi è Dio, se non il Signore?O chi è roccia, se non il nostro Dio?
33 Egli rende i miei piedi simili a quelli delle cerve, E mi fa star ritto in su i miei alti luoghi.	33 Il Dio che mi ha cinto di vigoree ha reso integro il mio cammino,
34 Egli ammaestra le mie mani alla battaglia; E colle mie braccia un arco di rame è rotto.	34 mi ha dato agilità come di cervee sulle alture mi ha fatto stare saldo,
35 Tu mi hai ancora dato lo scudo della tua salvezza; E la tua destra mi ha sostenuto, E la tua benignità mi ha accresciuto.	35 ha addestrato le mie mani alla battaglia,le mie braccia a tendere l’arco di bronzo.
36 Tu hai allargati i miei passi sotto di me; E le mie calcagna non son vacillate.	36 Tu mi hai dato il tuo scudo di salvezza,la tua destra mi ha sostenuto,mi hai esaudito e mi hai fatto crescere.
37 Io ho perseguitati i miei nemici, e li ho aggiunti; E non me ne son tornato indietro, finchè non li abbia distrutti.	37 Hai spianato la via ai miei passi,i miei piedi non hanno vacillato.
38 Io li ho rotti, e non son potuti risorgere; Mi son caduti sotto i piedi.	38 Ho inseguito i miei nemici e li ho raggiunti,non sono tornato senza averli annientati.
39 E tu mi hai cinto di prodezza per la guerra; Ed hai abbattuti sotto di me quelli che si levavano contro a me.	39 Li ho colpiti e non si sono rialzati,sono caduti sotto i miei piedi.
40 Ed hai fatto voltar le spalle a’ miei nemici davanti a me; Ed io ho distrutti quelli che mi odiavano.	40 Tu mi hai cinto di forza per la guerra,hai piegato sotto di me gli avversari.
41 Essi gridarono, ma non vi fu chi li salvasse; Gridarono al Signore, ma egli non rispose loro.	41 Dei nemici mi hai mostrato le spalle:quelli che mi odiavano, li ho distrutti.
42 Ed io li ho tritati, come polvere esposta al vento; Io li ho spazzati via, come il fango delle strade.	42 Hanno gridato e nessuno li ha salvati,hanno gridato al Signore, ma non ha risposto.
43 Tu mi hai scampato dalle brighe del popolo; Tu mi hai costituito capo di nazioni; Il popolo che io non conosceva mi è stato sottoposto.	43 Come polvere al vento li ho dispersi,calpestati come fango delle strade.
44 Al solo udir degli orecchi si son ridotti sotto la mia ubbidienza; Gli stranieri si sono infinti inverso me.	44 Mi hai scampato dal popolo in rivolta,mi hai posto a capo di nazioni.Un popolo che non conoscevo mi ha servito;
45 Gli stranieri son divenuti fiacchi, Ed hanno tremato di paura, fin dentro a’ lor ripari.	45 all’udirmi, subito mi obbedivano,stranieri cercavano il mio favore,
46 Viva il Signore, e benedetta sia la mia Rocca; E sia esaltato l’Iddio della mia salute;	46 impallidivano uomini stranierie uscivano tremanti dai loro nascondigli.
47 Iddio che mi dà il modo di far le mie vendette, E che mi sottomette i popoli.	47 Viva il Signore e benedetta la mia roccia,sia esaltato il Dio della mia salvezza.
48 Che mi scampa da’ miei nemici, Ed anche mi solleva d’infra quelli che mi assaltano, E mi riscuote dall’uomo violento.	48 Dio, tu mi accordi la rivincitae sottometti i popoli al mio giogo,
49 Perciò, o Signore, io ti celebrerò fra le genti, E salmeggerò al tuo Nome;	49 mi salvi dai nemici furenti,dei miei avversari mi fai trionfaree mi liberi dall’uomo violento.
50 Il quale rende magnifiche le vittorie del suo re, Ed usa benignità inverso Davide suo unto, E inverso la sua progenie in perpetuo	50 Per questo, Signore, ti loderò tra le gentie canterò inni al tuo nome.
	51 Egli concede al suo re grandi vittorie,si mostra fedele al suo consacrato,a Davide e alla sua discendenza per sempre.