Salmi 72

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1 (Vennero meno le laude ovver li inni di David figliuolo di Iesse,) salmo di Asaf. Come è buono l'Iddio d'Israel a' dritti di cuore!	1 (Salmo di Asai). Quanto è buono Dio con Israele, con quelli che son retti di cuore!
2 Ma a pena sono mossi li miei piedi; quas? sono sparti li miei sentieri.	2 Ma poco mancò che i miei piedi non vacillassero, che i miei passi non uscissero fuori di strada;
3 Per che feimi molesto sopra gl' iniqui, vedendo la pace de' peccatori.	3 perchè mi adirai a causa degli iniqui, vedendo la pace dei peccatori.
4 Però [che] non è rispetto alla loro morte, e firmamento in loro piaghe.	4 Essi non pensano alla loro morte, le loro piaghe son di corta durata.
5 Non sono nella fatica delli uomini; e con li uomini non saranno flagellati.	5 Non han la loro parte negli affanni umani, e non son colpiti come il resto degli uomini.
6 Però halli tenuti la superbia; sono coperti colla iniquità ed empietà sua.	6 Per questo li prese la superbia, e si son coperti d'iniquità e d'empietà.
7 Loro iniquità apparse come da grassezza, andanti nel desiderio del cuore.	7 L'iniquità par che venga fuori dal loro grasso; si sono abbandonati alle passioni del cuore.
8 Pensorono la nequizia, e hanno parlato; hanno detta la iniquità contra l'eccelso.	8 Pensano e parlano perversamente, altezzosamente ragionano di far del male.
9 In cielo hanno posto la sua bocca; e loro lingua passata è in terra.	9 Hanno messa la loro bocca contro il cielo e la loro lingua percorre la terra.
10 Però sarà convertito il mio popolo quivi; e in loro ritroveransi li giorni pieni.	10 Ecco perchè il mio popolo si rivolge da questa parte: in loro si trovano giorni d'abbondanza.
11 E dissero come il sa Iddio? e s'egli è scienza nell' eccelso?	11 E dicono: « Come lo sa Dio? C'è forse la scienza nell'Altissimo? »
12 Ecco che li peccatori, e abbondanti nel mondo, hanno conseguito le ricchezze.	12 Ecco come sono gli empi: pieni d'abbondanza nel mondo, hanno ammassate ricchezze.
13 E dissi adunque senza cagione giustificai il cuore mio, e tra li innocenti lavai le mani mie;	13 Ed io dissi: « Dunque invano ho purificato il mio cuore, ho lavate tra gli innocenti le mie mani:
14 e fui flagellato tutto il giorno, e la mia castigazione fu nel mattino.	14 «Sono flagellato tutto il giorno, e il mio castigo è lì ogni mattino ».
15 E se io dico: vi racconterò così; ecco che riprovai la nazione de' tuoi figliuoli.	15 Se io avessi detto: «Parlerò così », ecco riproverei la nazione dei tuoi figli.
16 E credeva di conoscere; questa fatica è dinanzi a me,	16 Credevo di poter conoscere questa cosa, ma l'affanno mi stette dinanzi.
17 insino ch' io entri nel santuario di Dio, e ch' io intenda nelle loro fini.	17 Finché non entrai nel santuario di Dio e compresi quale sia la loro fine:
18 E però a loro ponesti per inganno; scancellastili mentre che si alzavano.	18 In verità li hai messi vicini agl'inganni, li abbatti mentre si i levano in alto.
19 Come sono fatti in desolazione, sùbito vennero meno; e' perirono per la sua iniquità.	19 Come son caduti in desolazione! Sono svaniti in un momento, son periti per la loro iniquità.
20 Il Signore riducerà a niente loro imagine nella sua città, come sogno di risveglianti.	20 Come il sogno di chi si sveglia, o Signore, riduci a niente nella a tua città il loro fantasma.
21 Per che inflammato è il cuore mio, e commutate sono le mie reni;	21 Il mio cuore era infiammato, i miei reni erano alterati
22 e io son ridotto a niente, e nol seppi.	22 Ero ridotto un niente e non i capivo:
23 Come giumento appresso di te fatto sono; e io son sempre teco.	23 Dinanzi a te ero diventato come un giumento. Ma sarò sempre con te.
24 Tenesti la mano mia destra; e ha'mi menato nella tua volontà, e con gloria ricevuto.	24 Mi prendi per la mano destra, mi conduci a tuo beneplacito, mi accoglierai con onore.
25 Certo che cosa è [a me] in cielo? e da te che ho vogliuto sopra la terra?	25 Che c'è per me in cielo? E che desidero da te sopra la terra?
26 Venuta è meno la mia carne e il mio cuore, sei Iddio del mio cuore, e mio padre, o Iddio, in eterno.	26 La mia carne vien meno, e così il mio cuore: il Dio del mio cuore, la mia parte è Dio in eterno.
27 Per che ecco che chi s'allungano da te periranno; hai distrutto tutti quelli che fanno fornica'zione contra di te.	27 Ecco, quelli che si allontanano da te periranno: tu mandi in perdizione tutti quelli che non ti rimangono fedeli.
28 Ma a me è buono accostarmi a Dio; ponerò la mia speranza nel Signore Iddio mio, acciò ch' io annunzii le tue predicazioni, nelle porte della figliuola di Sion.	28 Per me è la mia felicità stare unito con Dio e porre nel Signore Dio la mia speranza, per annunziare tutte le tue lodi dentro le porte della figlia di Sion.