Salmi 72

BIBBIA VOLGARE	NOVA VULGATA
1 (Vennero meno le laude ovver li inni di David figliuolo di Iesse,) salmo di Asaf. Come è buono l'Iddio d'Israel a' dritti di cuore!	1 Salomonis. Deus, iudicium tuum regi da et iustitiam tuam filio regis;
2 Ma a pena sono mossi li miei piedi; quas? sono sparti li miei sentieri.	2 iudicet populum tuum in iustitia et pauperes tuos in iudicio.
3 Per che feimi molesto sopra gl' iniqui, vedendo la pace de' peccatori.	3 Afferant montes pacem populo, et colles iustitiam.
4 Però [che] non è rispetto alla loro morte, e firmamento in loro piaghe.	4 Iudicabit pauperes populi et salvos faciet filios inopis et humiliabit calumniatorem.
5 Non sono nella fatica delli uomini; e con li uomini non saranno flagellati.	5 Et permanebit cum sole et ante lunam in generatione et generationem.
6 Però halli tenuti la superbia; sono coperti colla iniquità ed empietà sua.	6 Descendet sicut pluvia in gramen, et sicut imber irrigans terram.
7 Loro iniquità apparse come da grassezza, andanti nel desiderio del cuore.	7 Florebit in diebus eius iustitia et abundantia pacis, donec auferatur luna.
8 Pensorono la nequizia, e hanno parlato; hanno detta la iniquità contra l'eccelso.	8 Et dominabitur a mari usque ad mare et a flumine usque ad terminos orbis terrarum.
9 In cielo hanno posto la sua bocca; e loro lingua passata è in terra.	9 Coram illo procident incolae deserti, et inimici eius terram lingent.
10 Però sarà convertito il mio popolo quivi; e in loro ritroveransi li giorni pieni.	10 Reges Tharsis et insulae munera offerent, reges Arabum et Saba dona adducent.
11 E dissero come il sa Iddio? e s'egli è scienza nell' eccelso?	11 Et adorabunt eum omnes reges, omnes gentes servient ei.
12 Ecco che li peccatori, e abbondanti nel mondo, hanno conseguito le ricchezze.	12 Quia liberabit inopem clamantem et pauperem, cui non erat adiutor.
13 E dissi adunque senza cagione giustificai il cuore mio, e tra li innocenti lavai le mani mie;	13 Parcet pauperi et inopi et animas pauperum salvas faciet.
14 e fui flagellato tutto il giorno, e la mia castigazione fu nel mattino.	14 Ex oppressione et violentia redimet animas eorum, et pretiosus erit sanguis eorum coram illo. -
15 E se io dico: vi racconterò così; ecco che riprovai la nazione de' tuoi figliuoli.	15 Et vivet, et dabitur ei de auro Arabiae, et orabunt pro ipso semper; tota die benedicent ei.
16 E credeva di conoscere; questa fatica è dinanzi a me,	16 Et erit ubertas frumenti in terra, in summis montium fluctuabit, sicut Libanus fructus eius; et florebunt de civitate sicut fenum terrae.
17 insino ch' io entri nel santuario di Dio, e ch' io intenda nelle loro fini.	17 Sit nomen eius benedictum in saecula, ante solem permanebit nomen eius. Et benedicentur in ipso omnes tribus terrae, omnes gentes magnificabunt eum.
18 E però a loro ponesti per inganno; scancellastili mentre che si alzavano.	18 Benedictus Dominus Deus, Deus Israel, qui facit mirabilia solus.
19 Come sono fatti in desolazione, sùbito vennero meno; e' perirono per la sua iniquità.	19 Et benedictum nomen maiestatis eius in aeternum; et replebitur maiestate eius omnis terra. Fiat, fiat.
20 Il Signore riducerà a niente loro imagine nella sua città, come sogno di risveglianti.
21 Per che inflammato è il cuore mio, e commutate sono le mie reni;
22 e io son ridotto a niente, e nol seppi.
23 Come giumento appresso di te fatto sono; e io son sempre teco.
24 Tenesti la mano mia destra; e ha'mi menato nella tua volontà, e con gloria ricevuto.
25 Certo che cosa è [a me] in cielo? e da te che ho vogliuto sopra la terra?
26 Venuta è meno la mia carne e il mio cuore, sei Iddio del mio cuore, e mio padre, o Iddio, in eterno.
27 Per che ecco che chi s'allungano da te periranno; hai distrutto tutti quelli che fanno fornica'zione contra di te.
28 Ma a me è buono accostarmi a Dio; ponerò la mia speranza nel Signore Iddio mio, acciò ch' io annunzii le tue predicazioni, nelle porte della figliuola di Sion.