Scrutatio

Martedi, 14 maggio 2024 - San Mattia ( Letture di oggi)

Salmi (مزامير) 21


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SMITH VAN DYKEBIBBIA MARTINI
1 لامام المغنين. مزمور لداود‎. ‎يا رب بقوتك يفرح الملك وبخلاصك كيف لا يبتهج جدا‎.1 Salmo di Davidde.
Dio, Dio mio, volgiti a me; perché mi hai tu abbandonato? la voce de' miei delitti allontana la mia salute da me.
2 ‎شهوة قلبه اعطيته وملتمس شفتيه لم تمنعه. سلاه‎.2 Dio mio, io griderò il giorno, e tu non mi esaudirai: griderò la notte, e non per mia colpa.
3 ‎لانك تتقدمه ببركات خير. وضعت على راسه تاجا من ابريز‎.3 E tu pure nel luogo santo risiedi, o gloria di Israele.
4 ‎حياة سألك فاعطيته. طول الايام الى الدهر والابد‎.4 In te sperarono i padri nostri: sperarono, e tu gli liberasti.
5 ‎عظيم مجده بخلاصك جلالا وبهاء تضع عليه‎.5 A te alzarono le loro grida, e furon salvati; in te sperarono, e non ebber da vergognarsi.
6 ‎لانك جعلته بركات الى الابد. تفرّحه ابتهاجا امامك‎.6 E io sono un verme, e non un uomo, l'obbrobrio degli uomini, e il rifiuto della plebe.
7 ‎لان الملك يتوكل على الرب. وبنعمة العلي لا يتزعزع7 Tutti coloro, che mi vedevano mi schernivano; borbottavano colle labbra, e scuotevan la testa.
8 تصيب يدك جميع اعدائك. يمينك تصيب كل مبغضيك‎.8 Pose sua speranza nel Signore, egli lo liberi: lo salvi dacché lo ama.
9 ‎تجعلهم مثل تنور نار في زمان حضورك. الرب بسخطه يبتلعهم وتاكلهم النار‎.9 E se' pur tu, che fuor mi traesti dall'utero, speranza mia fin da quando io suggeva il latte materno.
10 ‎تبيد ثمرهم من الارض وذريتهم من بين بني آدم‎.10 Dall'utero fui rimesso nelle tue braccia: dal sen della madre tu se' il mio Dio,
11 ‎لانهم نصبوا عليك شرا. تفكروا بمكيدة. لم يستطيعوها‎.11 Non allontanarti da me: Perocché la tribolazione è vicina; perocché chi soccorra non è.
12 ‎لانك تجعلهم يتولون. تفوّق السهام على اوتارك تلقاء وجوههم‎.12 Mi han circondato un gran numero di giovenchi, da grossi tauri sono assediato.
13 ‎ارتفع يا رب بقوتك. نرنم وننغم بجبروتك13 Spalancaron le loro fauci contro di me, come lione, che agogna alla preda, e ruggisce.
14 Mi son disciolto come acqua, e le ossa mie sono slogate. Si è liquefatto come cera il mio cuore in mezzo alle mie viscere.
15 Il mio vigore è inaridito come un vaso di terra cotta, e la mia lingua è attaccata al mio palato, e mi hai condotto fino alla polvere del sepolcro.
16 Una frotta di cani mi si è messa d'intorno; una turba di maligni mi ha assediato. Hanno forate le mie mani, e i miei piedi:
17 Hanno contate tutte le ossa mie. Ed eglino stavano a considerarmi, e mirarmi;
18 Si divisero le mie vestimenta, e la veste mia tirarono a sorte.
19 Signore, non allontanar da me il tuo soccorso; accorri in mia difesa.
20 Libera dalla spada, o Signore, l'anima mia, e dalla violenza del cane: l'unica mia.
21 Salvami dalla gola del Leone, e dalle corna degli unicorni la mia miseria.
22 Annunzierò il nome tuo a' miei fratelli: canterò laude a te in mezzo alla Chiesa.
23 O voi, che temete il Signore, laudatelo: seme di Giacobbe, quanto tu sei, rendi a lui gloria:
24 Lo temano tutti i posteri d'Israele, perché non disprezzò, né ebbe a vile l'orazione del povero:
Né da me rivolse i suoi sguardi: e quando alzai a lui le mie grida, mi esaudì.
25 Da te le laudi ch'io ti darò nella Chiesa grande; in presenza di color, che lo temono scioglierò i miei voti.
26 I poveri mangeranno, e saranno satollati, e al Signore daranno lodi quei, che lo cercano; viveranno i loro cuori in eterno.
27 Si ravvederanno, e si convertiranno al Signore tutte le estreme parti della terra.
E davanti a lui porteranno le adorazioni tutte quante le famiglie delle genti.
28 Imperocchè del Signore è il regno, ed egli sarà il dominatore delle nazioni.
29 Hanno mangiato, e hanno adurato lui tutti i potenti della terra: dinanzi a lui si prostreranno tutti quelli, che scendono nella terra.
30 E l'anima mia per lui viverà, e la mia stirpe a lui servirà.
31 Sarà chiamata col nome del Signore la generazione, che verrà, e i cieli annunzieranno la giustizia di lui al popolo, che nascerà, cui fece il Signore.