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Martedi, 14 maggio 2024 - San Mattia ( Letture di oggi)

Prima lettera ai Corinzi 1


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LA SACRA BIBBIABIBBIA CEI 2008
1 Paolo, chiamato per volontà di Dio apostolo di Cristo Gesù, e il fratello Sostene,1 Paolo, chiamato a essere apostolo di Cristo Gesù per volontà di Dio, e il fratello Sòstene,
2 alla chiesa di Dio che è a Corinto, ai santificati in Cristo Gesù, chiamati ad essere santi con tutti quelli che in ogni luogo invocano il nome del Signore nostro Gesù Cristo, nostro e loro:2 alla Chiesa di Dio che è a Corinto, a coloro che sono stati santificati in Cristo Gesù, santi per chiamata, insieme a tutti quelli che in ogni luogo invocano il nome del Signore nostro Gesù Cristo, Signore nostro e loro:
3 grazia a voi e pace da Dio nostro Padre e dal Signore Gesù Cristo.3 grazia a voi e pace da Dio Padre nostro e dal Signore Gesù Cristo!
4 Ringrazio il mio Dio continuamente per voi, per la grazia di Dio che vi è stata data in Cristo Gesù,4 Rendo grazie continuamente al mio Dio per voi, a motivo della grazia di Dio che vi è stata data in Cristo Gesù,
5 perché siete stati arricchiti in lui di ogni cosa, di ogni parola e scienza.5 perché in lui siete stati arricchiti di tutti i doni, quelli della parola e quelli della conoscenza.
6 La testimonianza di Cristo si è infatti stabilita fra voi con tale solidità,6 La testimonianza di Cristo si è stabilita tra voi così saldamente
7 che nessun dono più vi manca, mentre aspettate la manifestazione del Signore nostro Gesù Cristo.7 che non manca più alcun carisma a voi, che aspettate la manifestazione del Signore nostro Gesù Cristo.
8 Egli vi renderà saldi sino alla fine, irreprensibili nel giorno del Signore nostro Gesù Cristo:8 Egli vi renderà saldi sino alla fine, irreprensibili nel giorno del Signore nostro Gesù Cristo.
9 è fedele Dio, dal quale siete stati chiamati alla comunione con il Figlio suo Gesù Cristo Signore nostro!9 Degno di fede è Dio, dal quale siete stati chiamati alla comunione con il Figlio suo Gesù Cristo, Signore nostro!
10 Ora vi esorto, o fratelli, per il nome del Signore nostro Gesù Cristo, ad essere tutti unanimi nel parlare, che non vi siano divisioni tra voi, ma siate in perfetto accordo nella mente e nel pensiero.10 Vi esorto pertanto, fratelli, per il nome del Signore nostro Gesù Cristo, a essere tutti unanimi nel parlare, perché non vi siano divisioni tra voi, ma siate in perfetta unione di pensiero e di sentire.
11 Mi fu segnalato infatti sul conto vostro, o fratelli, dalla gente di Cloe, che vi sono contese tra voi.11 Infatti a vostro riguardo, fratelli, mi è stato segnalato dai familiari di Cloe che tra voi vi sono discordie.
12 Mi riferisco al fatto che ciascuno di voi dice: "Io sono di Paolo", "Io invece sono di Apollo", "E io di Cefa", "E io di Cristo"!12 Mi riferisco al fatto che ciascuno di voi dice: «Io sono di Paolo», «Io invece sono di Apollo», «Io invece di Cefa», «E io di Cristo».
13 Ma Cristo è diviso? Forse Paolo è stato crocifisso per voi, o è nel nome di Paolo che siete stati battezzati?13 È forse diviso il Cristo? Paolo è stato forse crocifisso per voi? O siete stati battezzati nel nome di Paolo?
14 Ringrazio Dio di non aver battezzato nessuno di voi, se non Crispo e Gaio,14 Ringrazio Dio di non avere battezzato nessuno di voi, eccetto Crispo e Gaio,
15 affinché nessuno possa dire che siete stati battezzati nel mio nome.15 perché nessuno possa dire che siete stati battezzati nel mio nome.
16 Ho battezzato, è vero, anche la famiglia di Stefana, ma degli altri non so se abbia battezzato alcuno.16 Ho battezzato, è vero, anche la famiglia di Stefanàs, ma degli altri non so se io abbia battezzato qualcuno.
17 Cristo non mi ha mandato a battezzare, ma a predicare il vangelo, e non in sapienza di parola, perché non venga resa vana la croce di Cristo.17 Cristo infatti non mi ha mandato a battezzare, ma ad annunciare il Vangelo, non con sapienza di parola, perché non venga resa vana la croce di Cristo.
18 La parola della croce è infatti stoltezza per quelli che vanno in perdizione, ma per quelli che si salvano, per noi, è potenza di Dio.18 La parola della croce infatti è stoltezza per quelli che si perdono, ma per quelli che si salvano, ossia per noi, è potenza di Dio.
19 Sta scritto infatti: Distruggerò la sapienza dei sapienti, e l'intelligenza degli intelligenti riproverò.19 Sta scritto infatti:
Distruggerò la sapienza dei sapienti
e annullerò l’intelligenza degli intelligenti.
20 Dov'è il sapiente? Dov'è lo scriba? Dove l'intellettuale di questo mondo? Non ha forse Dio dimostrato stolta la sapienza di questo mondo?20 Dov’è il sapiente? Dov’è il dotto? Dov’è il sottile ragionatore di questo mondo? Dio non ha forse dimostrato stolta la sapienza del mondo?
21 Poiché, infatti, nel disegno sapiente di Dio, il mondo non conobbe Dio con la sapienza, piacque a Dio di salvare quelli che credono con la stoltezza della predicazione.21 Poiché infatti, nel disegno sapiente di Dio, il mondo, con tutta la sua sapienza, non ha conosciuto Dio, è piaciuto a Dio salvare i credenti con la stoltezza della predicazione.
22 E mentre i Giudei chiedono dei miracoli e i Greci cercano la sapienza,22 Mentre i Giudei chiedono segni e i Greci cercano sapienza,
23 noi predichiamo Cristo crocifisso, scandalo per i Giudei, stoltezza per i pagani;23 noi invece annunciamo Cristo crocifisso: scandalo per i Giudei e stoltezza per i pagani;
24 ma per i chiamati, sia Giudei sia Greci, è Cristo, potenza di Dio e sapienza di Dio.24 ma per coloro che sono chiamati, sia Giudei che Greci, Cristo è potenza di Dio e sapienza di Dio.
25 Poiché la stoltezza di Dio è più sapiente degli uomini, e la debolezza di Dio è più forte degli uomini.25 Infatti ciò che è stoltezza di Dio è più sapiente degli uomini, e ciò che è debolezza di Dio è più forte degli uomini.
26 Considerate la vostra chiamata, o fratelli: non sono molti tra voi i sapienti secondo la carne, non molti i potenti, non molti i nobili.26 Considerate infatti la vostra chiamata, fratelli: non ci sono fra voi molti sapienti dal punto di vista umano, né molti potenti, né molti nobili.
27 Ma Dio ha scelto ciò che è stoltezza del mondo per confondere i sapienti, Dio ha scelto ciò che è debolezza del mondo per confondere i forti,27 Ma quello che è stolto per il mondo, Dio lo ha scelto per confondere i sapienti; quello che è debole per il mondo, Dio lo ha scelto per confondere i forti;
28 Dio ha scelto ciò che è ignobile nel mondo e ciò che è disprezzato e ciò che è nulla per annientare le cose che sono,28 quello che è ignobile e disprezzato per il mondo, quello che è nulla, Dio lo ha scelto per ridurre al nulla le cose che sono,
29 affinché nessuno possa gloriarsi davanti a Dio.29 perché nessuno possa vantarsi di fronte a Dio.
30 Ed è per lui che voi siete in Cristo Gesù, il quale è diventato per noi, per opera di Dio, sapienza, giustizia, santificazione e redenzione,30 Grazie a lui voi siete in Cristo Gesù, il quale per noi è diventato sapienza per opera di Dio, giustizia, santificazione e redenzione,
31 affinché, come sta scritto: Chi si gloria, si glori nel Signore!31 perché, come sta scritto, chi si vanta, si vanti nel Signore.