Scrutatio

Martedi, 14 maggio 2024 - San Mattia ( Letture di oggi)

Amos 5


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LA SACRA BIBBIABIBBIA CEI 2008
1 Ascoltate questa parola che proprio io sto per lanciare su di voi: una lamentazione, o casa d'Israele.1 Ascoltate questa parola,
questo lamento che io elevo su di voi,
o casa d’Israele!
2 Cadde, non tornerà ad alzarsi la vergine Israele. Fu abbattuta sopra il suo territorio: nessuno che la rialzi.2 È caduta, non si alzerà più,
la vergine d’Israele;
è stesa al suolo,
nessuno la fa rialzare.
3 Poiché così ha detto il Signore Dio: La città che usciva con mille resta con cento, e quella che usciva con cento resta con dieci.3 Poiché così dice il Signore Dio:
«La città che mandava in guerra mille uomini
resterà con cento,
e la città che ne mandava cento
per la casa d’Israele, resterà con dieci».
4 Poiché così ha detto il Signore alla casa d'Israele: Cercate me, e vivrete,4 Poiché così dice il Signore alla casa d’Israele:
«Cercate me e vivrete!
5 non cercate Betel e a Gàlgala non andate, a Bersabea non passate, poiché Gàlgala sarà deportata, e Betel sarà ridotta al nulla.5 Non cercate Betel,
non andate a Gàlgala,
non passate a Bersabea,
perché Gàlgala andrà certo in esilio
e Betel sarà ridotta al nulla».
6 Cercate il Signore e vivrete: perché non penetri come fuoco nella casa di Giuseppe e divori: e nessuno spenga Betel.6 Cercate il Signore e vivrete,
altrimenti egli, come un fuoco,
brucerà la casa di Giuseppe,
la divorerà e nessuno spegnerà Betel!
7 Essi, che sovvertono in veleno il giudizio e abbattono a terra la giustizia.7 Essi trasformano il diritto in assenzio
e gettano a terra la giustizia.
8 Colui che fa Pleiadi e Orione e che sovverte in mattino l'ombra di morte e il giorno in notte ottenebra, è lui che chiama le acque del mare e le riversa sulla faccia della terra: Signore è il suo nome.8 Colui che ha fatto le Pleiadi e Orione,
cambia il buio in chiarore del mattino
e il giorno nell’oscurità della notte,
colui che chiama a raccolta le acque del mare
e le riversa sulla terra,
Signore è il suo nome.
9 E' lui che folgora rovina sul violento, e rovina sopra la fortezza giunge.9 Egli fa cadere la rovina sull’uomo potente
e fa giungere la devastazione sulle fortezze.
10 Odiano colui che alla porta della città decide, e detestano colui che parla integro.10 Essi odiano chi fa giuste accuse in tribunale
e detestano chi testimonia secondo verità.
11 Ebbene: Poiché avete estorto l'affitto contro il misero e tributo di frumento ghermivate da lui, case di pietre riquadre costruiste, ma non abiterete in esse; vigne ubertosissime piantaste, ma non berrete il loro vino.11 Poiché voi schiacciate l’indigente
e gli estorcete una parte del grano,
voi che avete costruito case in pietra squadrata,
non le abiterete;
voi che avete innalzato vigne deliziose,
non ne berrete il vino.
12 Davvero, conosco che molteplici sono le vostre prevaricazioni e sfrontati i vostri peccati. Essi, che osteggiano chi è giusto, essi, che ghermiscono denaro per corruzione, e i poveri alla porta respingono.12 So infatti quanto numerosi sono i vostri misfatti,
quanto enormi i vostri peccati.
Essi sono ostili verso il giusto,
prendono compensi illeciti
e respingono i poveri nel tribunale.
13 Perciò tace colui che riflette su questo tempo, perché tempo cattivo è questo.13 Perciò il prudente in questo tempo tacerà,
perché sarà un tempo di calamità.
14 Cercate il bene e non il male, affinché viviate, e avvenga così che il Signore Dio delle schiere sia con voi come avete detto.14 Cercate il bene e non il male,
se volete vivere,
e solo così il Signore, Dio degli eserciti,
sarà con voi, come voi dite.
15 Odiate il male e amate il bene e stabilite alla porta della città il giudizio: chissà che non faccia grazia il Signore Dio delle schiere al resto di Giuseppe.15 Odiate il male e amate il bene
e ristabilite nei tribunali il diritto;
forse il Signore, Dio degli eserciti,
avrà pietà del resto di Giuseppe.
16 Perciò così ha detto il Signore, Dio delle schiere, il Signore: In tutte le piazze vi sarà lamento, e in tutte le strade diranno: Ahi, ahi! Chiameranno il contadino al lutto e al lamento quelli che conoscono le nenie.16 Perciò così dice il Signore,
Dio degli eserciti, il Signore:
«In tutte le piazze vi sarà lamento,
in tutte le strade si dirà: “Ohimè! ohimè!”.
Si chiameranno i contadini a fare il lutto
e quelli che conoscono la nenia a fare il lamento.
17 In tutte le vigne vi sarà lamento, perché io passerò in mezzo di te, ha detto il Signore.17 In tutte le vigne vi sarà lamento,
quando io passerò in mezzo a te»,
dice il Signore.
18 Guai a voi che bramate il giorno del Signore! Che mai gioverà a voi il giorno del Signore? Esso tenebra sarà, e non luce.18 Guai a coloro che attendono il giorno del Signore!
Che cosa sarà per voi il giorno del Signore?
Tenebre e non luce!
19 Così come se un uomo fugga in faccia al leone e gli venga incontro l'orso, entri in casa e appoggi la sua mano alla parete e lo morda il serpente.19 Come quando uno fugge davanti al leone
e s’imbatte in un orso;
come quando entra in casa,
appoggia la mano sul muro
e un serpente lo morde.
20 Non sarà forse tenebra il giorno del Signore, e non luce? Oscurità, e non chiarore per esso?20 Non sarà forse tenebra, non luce,
il giorno del Signore?
Oscurità, senza splendore alcuno?
21 Odio, respingo le vostre festività, non odorerò il profumo delle vostre assemblee solenni.21 «Io detesto, respingo le vostre feste solenni
e non gradisco le vostre riunioni sacre;
22 Anche se mi offrirete olocausti e oblazioni, non li gradirò; a sacrifici pacifici di grasse vittime non volgerò il mio sguardo.22 anche se voi mi offrite olocausti,
io non gradisco le vostre offerte,
e le vittime grasse come pacificazione
io non le guardo.
23 Via da me il tumulto dei tuoi canti: il suono delle tue cetre non ascolterò.23 Lontano da me il frastuono dei vostri canti:
il suono delle vostre arpe non posso sentirlo!
24 Ma zampilli come acqua il giudizio e la giustizia come fonte perenne.24 Piuttosto come le acque scorra il diritto
e la giustizia come un torrente perenne.
25 Forse che vittime e oblazione avete offerto a me nel deserto per quarant'anni, casa d'Israele?25 Mi avete forse presentato sacrifici
e offerte nel deserto
per quarant’anni, o Israeliti?
26 Avete innalzato Siccùt, vostro re, e Chiiòn, vostro idolo, stella dei vostri dèi, che vi siete fatti.26 Voi avete innalzato Siccut come vostro re
e Chiion come vostro idolo,
e Stella come vostra divinità:
tutte cose fatte da voi.
27 Io vi farò deportare al di là di Damasco, ha detto il Signore. Dio delle schiere è il suo nome.27 Ora, io vi manderò in esilio
al di là di Damasco»,
dice il Signore, il cui nome è Dio degli eserciti.