Scrutatio

Domenica, 12 maggio 2024 - Santi Nereo e Achilleo ( Letture di oggi)

Siracide 35


font
LA SACRA BIBBIABIBBIA TINTORI
1 L'osservanza della legge val più dei sacrifici, la pratica dei comandamenti è sacrificio di comunione.1 Fa molte oblazioni chi osserva la legge.
2 Chi ricambia un favore è come chi fa offerta di farina, e chi dà l'elemosina è come chi fa un sacrificio di ringraziamento.2 E' sacrifizio salutare osservare i comandamenti e allontanarsi da ogni iniquità.
3 Piace al Signore lo star lontani dal male, astenersi dall'ingiustizia è un'espiazione.3 E' offrir sacrifizio di propiziazione per le ingiustizie e pregare per il perdono dei peccati l'allontanarsi dall'ingiustizia.
4 Non comparire a mani vuote davanti al Signore, tutti questi sacrifici sono comandati.4 Colui che offre fior di farina rende grazie, ma chi usa misericordia offre un sacrifizio.
5 Il sacrificio del giusto ingrassa l'altare e il suo profumo giunge innanzi all'Altissimo.5 Quello che piace al Signore è lo star lontani dall'iniquità, ed è pregare per il perdono dei peccati allontanarsi dall'ingiustizia.
6 Il sacrificio del giusto è gradito, il suo ricordo non sarà dimenticato.6 Non comparir davanti al Signore a mani vuote;
7 Onora il Signore con occhio contento e non lesinargli le primizie delle tue mani.7 perché tutte queste cose si fanno per comandamento di Dio.
8 In ogni offerta abbi un volto lieto, consacra la decima con gioia.8 L'oblazione del giusto impingua l'altare ed è di un odore soave davanti all'Altissimo.
9 Da' all'Altissimo come lui ha dato a te, con occhio contento, quanto si trova nelle tue mani.9 Il sacrifizio del giusto è gradito e il Signore non se ne dimenticherà.
10 Perché il Signore è uno che ricambia, ti ridarà sette volte tanto.10 Di buon cuore rendi gloria a Dio, e non toglier nulla dalle primizie delle tue fatiche.
11 Non cercare di corromperlo con doni, non accetterà, e non confidare in un sacrificio ingiusto,11 Tutto quello che dài, dallo con ilare volto e consacra con allegrezza le tue decime.
12 perché il Signore è un vero giudice che non s'inganna con la gloria apparente.12 Dona all'Altissimo in proporzione a quanto t'ha donato e con occhio lieto offri secondo le tue facoltà,
13 Non fa favori a spese del povero, né esaudisce la preghiera se è maltrattato.13 perché il Signore è rimuneratore e te ne renderà il settuplo.
14 Non è insensibile alla supplica dell'orfano e della vedova che versa il suo lamento.14 Non offrir doni perversi, perchè non li accetterà.
15 Se le lacrime della vedova scendono sulle guance, il suo grido non scenderà contro chi le fa versare?15 E non fare assegnamento sopra un sacrifizio ingiusto, perchè il Signore è giudice, e davanti a lui non esiste grandezza di persone.
16 Chi serve Dio come lui vuole, sarà accetto, la sua preghiera giungerà fino alle nubi.16 Il Signore non fa accettazione di persone in danno del povero, ed esaudisce la preghiera dell'offeso.
17 La preghiera dell'umile attraversa le nubi: finché essa non approda, egli non si consola,17 Non disprezza la supplica dell'orfano, nè la vedova che espone a lungo i gemiti.
18 finché l'Altissimo non interviene, essa non si ferma, per riconoscere ed eseguire il diritto dei giusti.18 Le lacrime della vedova, che scorron giù per le gote non son forse grida contro chi le fa scorrere?
19 Il Signore non farà indugio, non avrà pazienza con loro,19 Dalle guance salgono fino al cielo, e il Signore che esaudisce non ne avrà piacere.
20 finché avrà spezzato i fianchi dei violenti e fatta vendetta contro le nazioni,20 Chi adora Dio nel modo gradito sarà aiutato, e la sua preghiera arriverà fino alle nubi.
21 finché avrà sterminato la massa degli insolenti e spezzato gli scettri degli ingiusti,21 La preghiera di chi si umilia penetrerà le nubi, e non si darà posa finché non giunga (a Dio) e non partirà finché l'Altissimo non l'ha riguardata.
22 finché avrà reso a ciascuno secondo le sue opere e a tutti secondo le loro intenzioni,22 E il Signore non si farà aspettare, ma giu dicherà in favore dei giusti e fa rà giustizia, il Fortissimo non avrà più pazienza con essi, ma fiaccherà loro il dorso.
23 finché renderà giustizia al suo popolo per consolarlo nella sua misericordia.23 E si vendicherà delle nazioni, finché non avrà dispersa la folla dei superbi e infranti gli scettri degli iniqui;
24 La sua misericordia è propizia nella tribolazione come la nube della pioggia nella siccità.24 finché non avrà reso agli uomini secondo le loro opere, secondo le azioni dell'uomo, secondo la sua presunzione;
25 finchè non avrà fatto giustizia al suo popolo, e consolati i giusti colla sua misericordia.
26 Bella è la misericordia di Dio nel tempo della tribolazione, come nubi cariche di pioggia nel tempo della siccità.