Scrutatio

Lunedi, 13 maggio 2024 - Beata Vergine Maria di Fatima ( Letture di oggi)

Salmi 59


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LA SACRA BIBBIABIBBIA TINTORI
1 Al maestro di coro. "Non distruggere". Di Davide. Miktam.1 (Per la fine. Per quelli che saran cangiati. A iscrizione di colonna. Di David. Per essere insegna­to.
2 Liberami dai miei nemici, o mio Dio, mettimi al sicuro dai miei aggressori.2 Quando mise a fuoco la Mesopotamia di Siria e Sobal, e, nel tornare, Gioab prostrò nella valle delle Saline dodici mila Idumei).
3 Liberami dagli operatori d'iniquità, mettimi in salvo dagli uomini di sangue.3 O Dio, ci hai respinti, ci hai distrutti; sei sdegnato, eppure hai avuto misericordia per noi.
4 Poiché, ecco, hanno teso insidie all'anima mia, dei potenti contro di me s'avventano. Non c'è in me trasgressione, non c'è peccato alcuno, o Signore;4 Hai scossa la terra e l'hai sconvolta; sana le sue piaghe, perchè è tutta sottosopra!
5 bdéstati, vienimi incontro e vedi:5 Hai fatto vedere al tuo popolo dure cose, ci hai abbeverati con vino di amarezza.
6 bsorgi e visita tutti i popoli, non aver pietà di chiunque fa il male.6 A quelli che ti temono hai da­to un segno, perchè friggano dalla faccia dell'arco:
7 Ritornano alla sera, abbaiano come cani e vanno in giro per la città.7 Affinchè sian liberati i tuoi diletti, salvami colla tua destra ed esaudiscimi.
8 Ecco, fanno bava dalle loro bocche, hanno spade fra le loro labbra... Poiché chi ascolta?8 Dio ha detto nel suo santuario: «Io trionferò. Spartirò Sichem, misurerò la valle delle tende.
9 Ma tu, o Signore, ti ridi di loro, ti fai beffe di tutti quanti i popoli.9 A me appartiene Galaad, mio è Manasse, Efraim è la forza del mio capo, Giuda il mio scettro;
10 O mia forza, per te io vigilo: sì, o Dio, il mio baluardo sei tu.10 Moab è il vaso della mia speranza, fino all'Idumea porto il mio calzare, gli stranieri mi obbediscono ».
11 Venga a me incontro il mio Dio di misericordia, mi faccia gioire Dio su quelli che mi avversano.11 Chi mi condurrà nella città forte? Chi mi porterà fino in Idumea,
12 Non li uccidere, affinché non avvenga che se ne dimentichi il mio popolo; disperdili nella tua forza e umìliali, tu, o Signore, che sei il nostro scudo.12 Se non tu, o Signore, che ci hai respinti? E non andrai, o Dio, dinanzi ai nostri eserciti?
13 Peccato della loro bocca è la parola delle loro labbra; ma resteranno irretiti nel loro orgoglio. A causa della maledizione menzognera che essi proferiscono13 Aiutaci tu nella tribolazione, perchè invano s'aspetta la salvezza dall'uomo.
14 annientali nel tuo furore, annientali in modo che più non esistano. Sapranno così fino alle estremità della terra che Dio è Signore in Giacobbe.14 Con Dio faremo prodezze, ed egli annienterà i nostri nemici.
15 Ritornano a sera, abbaiano come cani e vanno in giro per la città,
16 vanno in cerca di cibo e, se non riescono a saziarsi, passano così la notte.
17 Ma io canterò alla tua forza ed esulterò al mattino per la tua misericordia. Poiché un baluardo sei stato per me e un rifugio, quando ero oppresso dall'angustia.
18 O mia forza, a te io canterò. Sì, o Dio, il mio baluardo sei tu, o mio Dio di misericordia.