Scrutatio

Mercoledi, 8 maggio 2024 - Madonna del Rosario di Pompei ( Letture di oggi)

Siracide 21


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BIBBIA RICCIOTTINOVA VULGATA
1 Figliuolo, hai peccato? Non tornare a peccare, e per i [peccati] di prima prega che ti sian rimessi.1 Fili, peccasti? Non adicias iterum,
sed et de pristinis deprecare, ut tibi dimittantur.
2 Fuggi dal peccato, come dalla faccia d'un serpente; se ti accosterai, ti morderà.2 Quasi a facie colubri fuge peccata:
et, si accesseris ad illa, mordebunt te.
3 Denti di leone sono i tuoi denti, che tolgon la vita agli uomini.3 Dentes leonis dentes eorum
interficientes animas hominum.
4 Quasi spada a due tagli è ogni iniquità: alla sua ferita non c'è rimedio.4 Quasi romphaea bis acuta omnis iniquitas:
plagae illius non est sanitas.
5 L'insolenza e l'ingiuria possono annientare una fortuna, e la casa più ricca sarà annientata dalla superbia: cosi la fortuna del superbo sarà sradicata.5 Terror et iniuriae annullabunt substantiam,
et domus, quae nimis locuples est, annullabitur superbia;
sic substantia superbi eradicabitur.
6 La preghiera del povero [sale], dalla bocca [di costui], sino al suo orecchio, e il giudizio lo colpirà presto.6 Deprecatio pauperis ex ore usque ad aures Dei perveniet,
et iudicium festinato adveniet illi.
7 Chi odia la corruzione, {va] sulle orme del peccatore; e chi teme Dio, si convertirà in cuor suo.7 Qui odit correptionem, in vestigio est peccatoris;
et, qui timet Deum, convertet illam ad cor suum.
8 Si conosce da lontano il potente per l'audacia della lingua, e l'uomo sensato sa sfuggirgli.8 Notus a longe potens lingua audaci,
et sensatus novit illum labi.
9 Chi fabbrica la sua casa a spese d'altri, è come chi raccoglie le sue pietre per l'inverno.9 Qui aedificat domum suam impendiis alienis,
quasi qui colligit lapides suos in hiemem.
10 Una massa di stoppa è la truppa degli empi, e la loro fine una fiammata di fuoco.10 Stuppa collecta synagoga peccantium,
et consummatio illorum flamma ignis.
11 La strada de' peccatori è lastricata di pietre, e al suo termine c'è [la fossa del] l'averno, le tenebre e i tormenti.11 Via peccantium complanata lapidibus,
et in fine illius fovea inferi.
12 Chi osserva la giustizia, tiene a freno il proprio spirito,12 Qui custodit legem, continebit sensum suum;
13 e la perfezione del timor di Dio è la sapienza e il senno.13 consummatio timoris Dei sapientia et sensus.
14 Non acquisterà sapere chi non è prudente nel bene;14 Non erudietur, qui non est prudens;
15 ma v'è una prudenza che abbonda nel male, e non v'ha senno là dove c'è l'amarezza.15 est autem astutia, quae abundat in malo,
et non est sensus, ubi est amaritudo.
16 il sapere del savio cresce come un'inondazione, e il suo consiglio rimane come una fonte di vita.16 Scientia sapientis tamquam inundatio abundabit,
et consilium illius sicut fons vitae permanet.
17 cuore dello stolto è come un vaso fesso, e non può ritenere nessun sapere.17 Cor fatui quasi vas confractum
et omnem sapientiam non tenebit.
18 Qualunque parola saggia che ascolti l'uomo intelligente, la loda e la fa sua; l'ascolta un libertino, e gli dispiace, e se la gitta dietro le spalle.18 Verbum sapiens, quodcumque audierit scius,
laudabit et ad illud adiciet;
audivit luxuriosus, et displicebit illi
et proiciet illud post dorsum suum.
19 Il racconto dello stolto è come un fardello per via; ma sulle labbra dell'uomo sensato si trova la grazia.19 Narratio fatui quasi sarcina in via,
sed in labiis sensati invenietur gratia.
20 La bocca del prudente è ricercata nell'assemblea, e sulle sue parole rifletton [tutti] in cuor loro.20 Os prudentis quaeretur in ecclesia,
et verba illius cogitabunt in cordibus suis.
21 Come una casa diroccata, così è la sapienza per lo stolto, e la scienza dell'insipiente son parole inintelligibili.21 Tamquam domus exterminata sic fatuo sapientia;
et scientia insensati inenarrabilia verba.
22 [Quasi] ceppi a' piedi è l'istruzione per gli sciocchi, e quasi manette alla mano destra.22 Compedes in pedibus stulto doctrina
et quasi vincula manuum super manum dexteram.
23 Lo stolto, ridendo, alza la voce; ma l'uomo prudente sorride appena pian piano.23 Fatuus in risu exaltat vocem suam;
vir autem sapiens vix tacite ridebit.
24 [Com'] un ornamento d'oro è l'istruzione per l'uomo prudente, e come un braccialetto al braccio destro.24 Tamquam ornamentum aureum prudenti doctrina
et quasi brachiale in brachio dextro.
25 Il piede dello stolto è pronto [a entrar] in casa d'altri, ma l'uomo sperimentato si perita in faccia al potente.25 Pes fatui facilis in domum proximi,
sed homo peritus verebitur personam.
26 L'insensato spia dalla finestra nella casa, ma l'uomo educato se ne sta fuori.26 Stultus a fenestra respiciet in domum,
vir autem eruditus foris stabit.
27 È maleducazione da parte d'uno l'origliare alla porta, e il prudente sdegnerà [tale] infamia.27 Ineruditio hominis auscultare per ostium,
et prudenti gravis contumelia.
28 Le labbra degl'imprudenti buttan fuori sciocchezze, ma le parole de' prudenti saran pesate con la bilancia.28 Labia imprudentium stulta narrabunt,
verba autem prudentium statera ponderabuntur.
29 In bocca degli stolti è il cuore loro, e nel cuore de' savi la loro bocca.29 In ore fatuorum cor illorum,
et in corde sapientium os illorum.
30 Quando l'empio maledice il diavolo, maledice l'anima sua.30 Dum maledicit impius adversarium,
maledicit ipse animam suam.
31 Il mormoratore contamina se stesso, e si rende odioso a tutti. E chi si ferma con lui, sarà odiato; ma l'uomo che sa tacere e ha senno, sarà onorato.31 Susurro coinquinabit animam suam et in omnibus odietur;
et, qui cum eo manserit, odiosus erit:
tacitus et sensatus honorabitur.