Salmi 141
123456789101112131415161718192021222324252627282930313233343536373839404142434445464748495051525354555657585960616263646566676869707172737475767778798081828384858687888990919293949596979899100101102103104105106107108109110111112113114115116117118119120121122123124125126127128129130131132133134135136137138139140141142143144145146147148149150
Confronta con un'altra Bibbia
Cambia Bibbia
DIODATI | NOVA VULGATA |
---|---|
1 Salmo di Davide. O SIGNORE, io t’invoco; affrettati a rispondermi; Porgi l’orecchio alla mia voce, mentre io grido a te. | 1 Psalmus. David. Domine, clamavi ad te, ad me festina; intende voci meae, cum clamo ad te. |
2 La mia orazione sia addirizzata al tuo cospetto, come l’incenso; E il mio alzar delle mani come l’offerta della sera. | 2 Dirigatur oratio mea sicut incensum in conspectu tuo, elevatio manuum mearum ut sacrificium vespertinum. - |
3 O Signore, poni guardia alla mia bocca; Guarda l’uscio delle mie labbra. | 3 Pone, Domine, custodiam ori meo et vigiliam ad ostium labiorum meorum. |
4 Non lasciar che il mio cuore s’inchini a cosa alcuna malvagia, Per darmi a commettere opere empie, Con gli uomini operatori d’iniquità; E fa’ che io non mangi delle lor delizie | 4 Non declines cor meum in verbum malitiae ad machinandas machinationes in impietate cum hominibus operantibus iniquitatem; et non comedam ex deliciis eorum. |
5 Pestimi pure il giusto, ciò mi sarà benignità; E riprendami, ciò mi sarà olio eccellente, Il qual non mi fiaccherà il capo; Anzi più ch’egli lo farà, più pregherò per loro nelle loro avversità. | 5 Percutiat me iustus in misericordia et increpet me; oleum autem peccatoris non impinguet caput meum, quoniam adhuc et oratio mea in malitiis eorum. |
6 I rettori di costoro furono abbandonati dentro alla roccia, E pure udirono le mie parole ch’erano piacevoli. | 6 Deiecti in manus duras iudicum eorum, audient verba mea, quoniam suavia erant. |
7 Le nostre ossa sono sparse su la bocca del sepolcro, Come quando altri spezza, e schianta legne per terra. | 7 Sicut frusta dolantis et dirumpentis in terra, dissipata sunt ossa eorum ad fauces inferni. |
8 Perciocchè, o Signore Iddio, gli occhi miei sono intenti a te, Ed io spero in te; non privar di riparo l’anima mia. | 8 Quia ad te, Domine, Domine, oculi mei; ad te confugi, non effundas animam meam. |
9 Guardami dal laccio che mi è stato teso, Dalle trappole degli operatori d’iniquità. | 9 Custodi me a laqueo, quem statuerunt mihi, et a scandalis operantium iniquitatem. |
10 Caggiano gli empi nelle lor reti tutti quanti, Mentre io passerò oltre | 10 Cadent in retiacula sua peccatores simul, ego autem ultra pertranseam. |