Scrutatio

Giovedi, 23 maggio 2024 - San Giovanni Battista de Rossi ( Letture di oggi)

Cantico 1


font
BIBBIA CEI 1974BIBBIA VOLGARE
1 Cantico dei cantici, che è di Salomone.

1 Basciami col bascio della bocca tua; però che meglio sono le mammelle tue, che il vino,
2 Mi baci con i baci della sua bocca!
Sì, le tue tenerezze sono più dolci del vino.
2 e rendono odore d' ottimi unguenti. Il nome tuo è olio sparto; però le giovincelle tue amano te. (LA VOCE DELLA CHIESA)
3 Per la fragranza sono inebrianti i tuoi profumi,
profumo olezzante è il tuo nome,
per questo le giovinette ti amano.
3 Tira me; dopo te corriamo nelli odori delli tuoi unguenti. (LA VOCE DEL SPOSO ALLE GIOVINCELLE) Il re mi menò nelli cellarii suoi; noi ci esalteremo e allegreremo in te, ricordandoci delle mammelle tue sopra il vino; li diritti (e veri) amano te.(LA VOCE DELLA CHIESA NELLE SUE AVVERSITADI)
4 Attirami dietro a te, corriamo!
M'introduca il re nelle sue stanze:
gioiremo e ci rallegreremo per te,
ricorderemo le tue tenerezze più del vino.
A ragione ti amano!

4 Negra son, ma son formosa figliuola di Ierusalem, sì come li tabernacoli di Cedar, sì come la pelle di Salomone.
5 Bruna sono ma bella,
o figlie di Gerusalemme,
come le tende di Kedar,
come i padiglioni di Salma.
5 Non mi considerate, per ch' io sia fosca; chè il sole m' ha abbrunita.(LA VOCE DELLA SINAGOGA)Li figliuoli della madre mia combatterono contro a me puosonmi guardia nella vigna; io non guardai la vigna mia.(LA VOCE DELLA CHIESA A CRISTO)
6 Non state a guardare che sono bruna,
poiché mi ha abbronzato il sole.
I figli di mia madre si sono sdegnati con me:
mi hanno messo a guardia delle vigne;
la mia vigna, la mia, non l'ho custodita.
6 Dimmi, dov'è colui che ama l'anima mia, dov' elli pasce e dov' elli si giace nel mezzo dì, acciò ch' io non incominci a vagabundare dietro alle greggie de' suoi compagni.(LA VOCE DI CRISTO ALLA CHIESA)
7 Dimmi, o amore dell'anima mia,
dove vai a pascolare il gregge,
dove lo fai riposare al meriggio,
perché io non sia come vagabonda
dietro i greggi dei tuoi compagni.

7 Se tu non ti conosci, o bellissima tra le femine, esci fuori, e va dietro alle pediche delle tue greggie, e pasci li cavretti tuoi a lato alli tabernacoli delli pastori.
8 Se non lo sai, o bellissima tra le donne,
segui le orme del gregge
e mena a pascolare le tue caprette
presso le dimore dei pastori.

8 Io assomigliai te, amica mia, alla cavalleria mia (al tempo) delli carri di Faraone.
9 Alla cavalla del cocchio del faraone
io ti assomiglio, amica mia.
9 (Amica mia) le gote tue sono belle, sì come quelle della tortore; lo collo tuo è bello, sì come l' ornamento del petto.(LA VOCE DEGLI AMICI)
10 Belle sono le tue guance fra i pendenti,
il tuo collo fra i vezzi di perle.
10 Noi ti faremo catenelle d' oro, lavorate con virgule d'ariento.(LA VOCE DELLA CHIESA)
11 Faremo per te pendenti d'oro,
con grani d'argento.

11 Quando il re era nel letto suo, il nardo mio diede l'odore suo.
12 Mentre il re è nel suo recinto,
il mio nardo spande il suo profumo.
12 Lo fasciculo della mirra è il diletto mio a me; elli dimorerà tra le mie mammelle.
13 Il mio diletto è per me un sacchetto di mirra,
riposa sul mio petto.
13 Uva di Cipro è 'l mio diletto a me, nelle vigne di Engaddi.(LA VOCE DI CRISTO)
14 Il mio diletto è per me un grappolo di cipro
nelle vigne di Engàddi.
14 Ecco, tu se' bella, amica mia; ecco, tu sei bella; gli occhi tuoi sono di columba.(LA VOCE DELLA CHIESA)
15 Come sei bella, amica mia, come sei bella!
I tuoi occhi sono colombe.
15 Ecco, tu se' bello, diletto mio, e adorno; il letticciuolo nostro fiorito.
16 Come sei bello, mio diletto, quanto grazioso!
Anche il nostro letto è verdeggiante.
16 Li decorrenti delle nostre case sono di cedro, e li bordonali nostri sono di cipresso.
17 Le travi della nostra casa sono i cedri,
nostro soffitto sono i cipressi.