SCRUTATIO

Venerdi, 28 novembre 2025 - Nostra Signora del Dolore di Kibeho (Rwanda) ( Letture di oggi)

І Хронік 29


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БібліяBIBBIA MARTINI
1 Зібрали філістимляни всі свої війська коло Афеку, тим часом як Ізраїль отаборивсь коло джерела в Єзреелі.1 Il re David disse a tutta l'adunanza: Dio ha eletto tra tutti gli altri Salomone mio figliuolo ancor giovinetto, e di poche forze: or l'impresa è grande; perocché non ad un uomo preparasi l'albergo, ma a Dio.
2 Філістимлянські князі проходили сотнями й тисячами, а Давид із своїми людьми виступав наостанку з Ахішем.2 Or io con tutte le forze mie ho fatti preparativi di quel, che vi vuole per la casa del Dio mio; l'oro pei vasi a oro, e l'argento per quei d'argento, il bronzo per que' di bronzo, il ferro per que' di ferro, i legnami per que' di legno, e le pietre di oniche, e quelle simili allo stibio, e quelle di varj colori, e ogni sorta di pietre preziose, e marmo di Paros in grandissima copia:
3 Питають князі філістимлянські: «Що це за євреї?» Ахіш відповів князям філістимлянським: «Та ж це Давид, слуга Саула, царя Ізраїля! Він оце вже років зо два зо мною, й з того дня, як він прийшов ще й досі я не знайшов нічого в ньому.»3 E oltre a tutte queste cose offerte da me per la casa del mio Dio, io do del mio peculio dell'oro, e dell'argento per il tempio del mio Dio, oltre a quello, che ho messo a parte pel Santuario:
4 Та філістимлянські князі обурилися на нього й сказали йому: «Відішли назад цього чоловіка! Нехай повертається на місце, що ти йому призначив на осідок, і не йде з нами на війну, щоб під час битви не обернувся проти нас. Чим би йому примиритись із своїм паном, як не головами цих людей?4 Tre mila talenti d'oro di Ophir, e sette mila talenti d'argento finissimo per coprir d'oro le pareti del tempio.
5 Хіба це не той Давид, якому приспівувано в хороводах: Саул побив тисячі, а Давид — десятки тисяч?»5 E dovunque farà di mestieri i lavori da farsi d'oro, si faccian d'oro, e que' da farsi d'argento, d'argento si facciano dagli artefici: e se alcuno spontaneamente vuol fare offerta, la presenti oggi colle sue mani, e offerisca al Signore quello, che gli parrà.
6 Покликав Ахіш Давида й каже до нього: «Як живе Господь, ти чесний, і милі моїм очам у таборі всі твої виходи й входи, бо я не знайшов нічого злого в тобі з того часу, як ти прийшов до мене, та й понині, однак князям ти не довподоби.6 I capi adunque delle famiglie, e i principi delle tribù di Giuda, i tribuni ancora, e i centurioni, e gli amministratori de' beni del re promisero,
7 Тож повернися й іди собі в мирі, щоб не зробити нічого зневажливого в очах філістимлянських князів.»7 E diedero per le opere della casa del Signore cinque mila talenti d'oro, e dieci mila soldi (d'oro), dieci mila talenti d'argento, e diciotto mila talenti di rame, e cento mila talenti di ferro.
8 А Давид сказав до Ахіша: «Що ж таке вчинив я і що ти знайшов у слузі твоєму з того часу, як я ввійшов на службу до тебе, й по цей день, щоб мені не йти на війну проти ворогів мого пана царя?»8 E tutti quelli, che si trovarono di avere delle pietre preziose; le diedero per esser riposte ne' tesori della casa del Signore a Jahiel Gersonita.
9 Ахіш відповів Давидові, кажучи: «Признаю, що ти мені любий як посланець Божий, однак князі філістимлянські вимагають: нехай, мовляв, не йде на війну з нами!9 E il popolo si allegrò in promettendo le sue offerte volontarie: perchè di tutto cuore le facevano al Signore: e lo stesso re David ne ebbe allegrezza grande:
10 Встань, отже, раннім ранком зо слугами пана твого, що прийшли з тобою, й ідіть собі на місце, що я вам призначив. І не допускай лихої думки до серця свого, бо ти чесний передо мною. Вставайте взавтра вранці, щоб вам, скоро світ, пуститися в дорогу.»10 E benedisse il Signore alla presenza di tutta la moltitudine, e disse: Benedetto se' tu, Signore Dio d'Israele padre nostro, d'eternità in eternità.
11 Встав Давид та його люди рано-вранці, щоб світанком пуститися в дорогу й повернутися у землю Філістимлянську, а філістимляни пішли в Єзреел.11 Tua ell'è, o Signore, la magnificenza, la possanza, la gloria, e la vittoria; e tua è la lode: perocché tutte le cose, che sono in cielo, e in terra, sono tue: tuo, o Signore, è il regno, e tu sei sopra tutti i regnanti.
12 Tue son le richezze, tua è la gloria: tu se' il Signore di tutto: la forza, e la possanza sono in tua mano: in tua mano la grandezza, e l'impero di tutte le cose.
13 Adesso adunque, o Dio nostro, noi ti celebriamo, e lodiamo il nome tuo grande.
14 Chi son io, e che è il mio popolo, che abbiam cuor di promettere tutte queste cose? tue sono tutte le cose, e a te abbiam dato quello, che dalla mano tua abbiam ricevuto.
15 Perocché noi siam pellegrini, e stranieri dinanzi a te, come tutti i padri nostri. Come Un'ombra sono i nostri giorni sopra la terra, e non v' è consistenza.
16 Signore Dio nostro, tutta questa abbondanza (di cose) preparata da noi per erigere una casa al santo nome tuo, e venuta dalla tua mano, e tue sono tutte le cose.
17 Io so, Dio mio, che tu disamini i cuori, e ami la semplicità, ond'io nella semplicità del mio cuore tutte queste cose ho offerte con gaudio, e ho veduto come il popol tuo raunato in questo luogo con gaudio grande ti ha offerti i suoi doni.
18 Signore Dio d'Abramo, d'Isacco, e d'Israele padri nostri, conserva eternamente questa inclinazione de' cuori loro, e sia per sempre durevole questo loro affetto al tuo culto.
19 E anche a Salomone mio figlio dà tu un cuore perfetto, affinchè osservi i tuoi comandamenti, e le tue leggi, e le tue ceremonie: e ponga ad effetto ogni cosa, e la casa edifichi, di cui io ho preparati i materiali.
20 E David disse a tutta l'adunanza: Benedite il Signore Dio nostro. E tutta l'adunanza benedisse il Signore Dio de' padri loro: e s'inchinarono, e adorarono Dio, poi il re.
21 E immolaron vittime al Signore: e offersero in olocausto il di seguente mille tori, mille arieti, mille agnelli colle loro libagioni, e conformandosi in tutto ai riti: e ciò servì più che abbondantemente per tutto Israele.
22 E mangiarono, e bevvero in quel dì davanti al Signore con grande alterezza. E unsero per la seconda volta Salomone figliuolo di Davidde. E lo unsero pel Signore in re, e Sadoc in sommo Sacerdote.
23 E Salomone si assise sul trono del Signore invece di David suo padre, ed egli fu gradito da tutti: e tutto Israele gli prestò ubbidienza.
24 E tutti i principi, e i magnati, e tutti i figliuoli del re David giuraron fedeltà, e furon soggetti al re Salomone.
25 Il Signore adunque innalzò Salomone sopra tutto Israele, e diede a lui un regno glorioso, quale verun re d'Israele non l'ebbe prima di lui.
26 Davidde pertanto figliuolo d'Isai fu re di tutto Israele.
27 E il tempo, per cui egli regnò sopra Israele, fu di quarant' anni: in Hebron regnò sette anni, e in Gerusalemme trentatre.
28 E morì in prospera vecchiezza; pieno di giorni, e di ricchezze, e di gloria: e Salomone suo figliuolo gli succedette nel regno.
29 Or le prime, e le ultime geste di David re sono scritte nel libro di Samuele profeta, e nel libro di Nathan profeta, e in quello di Gad profeta;
30 Colla storia di tutto il suo regno, e delle imprese, e degli avvenimenti, che succedettero sotto di lui sì in Israele, e sì in tutti i reami della terra.