SCRUTATIO

Martedi, 17 giugno 2025 - San Marciano ( Letture di oggi)

Isaia 2


BIBBIA VOLGARENOVA VULGATA
1 Questo è lo detto lo quale vidde Isaia figliuolo di Amos (profeta) sopra Giuda e Ierusalem.1 Verbum, quod vidit Isaias filius Amos super Iudam et Ieru salem.
2 Ello sarà, ne' novissimi dì, uno monte apparecchiato della casa di Dio nel capo de' monti, e sarà inalzato sopra li colli, e tutte le genti correranno a lui.2 Et erit in novissimis diebus
praeparatus mons domus Domini in vertice montium,
et elevabitur super colles;
et fluent ad eum omnes gentes.
3 E anderannovi molti popoli, e diranno: venite, saliamo al monte di Dio, e alla casa di Dio Iacob, e ammaestraranne nelle vie sue, e anderemo per li suoi sentieri; però che la legge uscirà di Sion, e la parola di Dio uscirà di Ierusalem.3 Et ibunt populi multi et dicent:
“ Venite, et ascendamus ad montem Domini,
ad domum Dei Iacob,
ut doceat nos vias suas,
et ambulemus in semitis eius ”;
quia de Sion exibit lex,
et verbum Domini de Ierusalem.
4 E giudicherà la gente, e riprenderà molti popoli; e delli loro coltelli faranno gomieri, e delle lance faranno falci; e niuna gente leverà coltello contro ad altra gente, e non si adopereranno più a battaglia.4 Et iudicabit gentes
et arguet populos multos;
et conflabunt gladios suos in vomeres
et lanceas suas in falces;
non levabit gens contra gentem gladium,
nec exercebuntur ultra ad proelium.
5 O casa di Iacob, venite e andiamo nel lume del Signore.5 Domus Iacob, venite,
et ambulemus in lumine Domini.
6 Però che tu (Signore) gettasti lo popolo tuo, la casa di Iacob; però che sono ripieni come da quinci addietro, ed ebbono li indovinatori (delli uccelli) come li Filistei, e accostoronsi a' fanciulli altrui.6 Proiecisti enim populum tuum, domum Iacob,
quia repleti sunt hariolis orientalibus
et augures habuerunt ut Philisthim
et manus alienis porrigunt.
7 E la terra fue ripiena d'argento e d'oro; e non si trova fine de' suoi tesori.7 Repleta est terra eius argento et auro,
et non est finis thesaurorum eius;
8 E la terra si riempiè di cavalli, e i carri suoi sono sanza numero. E fue piena la terra sua d' idoli e di fatture delle sue mani; e adorarono quello che fecero le loro dita.8 et repleta est terra eius equis,
et innumerabiles quadrigae eius;
et repleta est terra eius idolis:
opus manuum suarum adoraverunt,
quod fecerunt digiti eorum.
9 E ogni uomo s' inginocchiò e umiliossi; adunque non lo perdonar loro.9 Et incurvavit se homo,
et humiliatus est vir:
ne dimittas eis.
10 Entra nella pietra, e nasconditi nella fossa colla terra dalla faccia del timore di Dio, e dalla gloria della sua maestade.10 Ingredere in petram, abscondere in pulvere
a facie timoris Domini et a gloria maiestatis eius.
11 Li occhi dell' alto uomo sono umiliati, e l'altezza delli uomini (compiuti) s' inchinerà a terra; e lo Signore Iddio solo sarà esaltato in quello tempo.11 Oculi sublimes hominis humiliabuntur,
et incurvabitur altitudo virorum;
exaltabitur autem Dominus solus in die illa.
12 Però che lo dì del Signore delli eserciti sta sopra ogni superbo, e sopra l'alto, e sopra ogni arrogante;12 Quia dies Domini exercituum
super omnem superbum et excelsum
et super omnem arrogantem, et humiliabitur;
13 e sopra tutti li cedri del Libano alti e diritti, e sopra tutte le quercie di Basan (che sono molto alte);13 et super omnes cedros Libani sublimes et erectas
et super omnes quercus Basan
14 e sopra tutti li alti monti, e sopra tutti li colli inalzati;14 et super omnes montes excelsos
et super omnes colles elevatos
15 e sopra ogni alta torre, e sopra ogni muro armato;15 et super omnem turrim excelsam
et super omnem murum munitum
16 e sopra tutte le navi di Tarsis, e sopra ogni cosa la quale è bella a vedere.16 et super omnes naves Tharsis
et super omnia navigia pulchra.
17 E ogni potenza d' uomo si piegherae a terra, e umilierassi l'altezza degli uomini, e lo solo Iddio s' inalzerà in quello tempo.17 Et incurvabitur sublimitas hominum,
et humiliabitur altitudo virorum;
et elevabitur Dominus solus in die illa,
18 E l'idoli al tutto si spezzeranno.18 et idola penitus conterentur.
19 Ed entreranno nelle spelonche delle pietre, e nelle crepature della terra, dalla faccia della forza di Dio e dalla gloria della sua maestade, quando sarà levato a percuotere la terra.19 Et introibunt in speluncas petrarum
et in voragines terrae
a facie formidinis Domini et a gloria maiestatis eius,
cum surrexerit percutere terram.
20 In quello tempo gitteranno li uomini l' idoli del suo argento, e li suoi simulacri dell' oro, li quali avevano fatti a sè per adorare le talpe e le nottole. (Simulacro tanto è a dire quanto cosa che pare e non [è], come erano quelli idoli).20 In die illa proiciet homo idola sua argentea et simulacra sua aurea, quaefecerat sibi, ut adoraret, ad talpas et vespertiliones.
21 Ed entrerà nelle fessure delle pietre, e nelle caverne de' sassi, dalla faccia della fortezza di Dio e dalla gloria della sua maestade, quando sarà levato a percuotere la terra.21 Et ingredieturscissuras petrarum et cavernas saxorum a facie formidinis Domini et a gloriamaiestatis eius, cum surrexerit percutere terram.
22 Adunque riposatevi dall' uomo, lo cui spirito è nelle sue nari; però ch' egli è riputato lo eccelso.22 Quiescite ergo ab homine,cuius spiritus in naribus eius. Quanti enim aestimabitur ipse?