Scrutatio

Giovedi, 22 maggio 2025 - Santa Rita da Cascia ( Letture di oggi)

Iob 6


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BIBBIA VOLGAREEINHEITSUBERSETZUNG BIBEL
1 Rispose Iob, e disse:1 Da antwortete Ijob und sprach:
2 Dio il volesse, che li peccati miei fossero a peso, per li quali io meritai l'ira; e la miseria, ch' io patisco, nella stadera.2 Ach, würde doch mein Gram gewogen,
legte man auf die Waage auch mein Leid!
3 Quasi come l'arena del mare, questa è più grave; donde le parole mie di dolore sono piene.3 Denn nun ist es schwerer als der Sand des Meeres,
darum reden meine Worte irr.
4 Però che le saette del Signore in me sono, le indignazioni delle quali ha bevuto lo spirito mio; e le paure del (nostro) Signore cavalcano contro a me.4 Die Pfeile des Allmächtigen stecken in mir,
mein Geist hat ihr Gift getrunken,
Gottes Schrecken stellen sich gegen mich.
5 Or raggirà l'asino, quando avrà l'erba? e muggerà lo bue, quando starà dinanzi alla mangiatoia piena?5 Schreit denn der Wildesel beim Gras
oder brüllt der Stier bei seinem Futter?
6 Ovvero puote alcuno assaggiare quello che non era salato? (senza sale). Ovvero puote alcuno assaggiare quello, lo qual assaggiato dà la morte?6 Isst man denn ungesalzene Speise?
Wer hat Geschmack an fadem Schleim?
7 (All' anima dello affamato ancora quelle cose che sono amare paiono dolci), quelle cose le quali in prima non volea toccare l'anima mia, ora per l'angoscia i cibi miei sono.7 Ich sträube mich, daran zu rühren,
das alles ist mir wie verdorbenes Brot.
8 Chi mi dà, che venghi a me la petizione mia, e quello ch' io aspetto dia a me Iddio?8 Käme doch, was ich begehre,
und gäbe Gott, was ich erhoffe.
9 E colui che cominciò, lui mi fracassi, sciolga la mano sua e uccida me?9 Und wollte Gott mich doch zermalmen,
seine Hand erheben, um mich abzuschneiden.
10 E questo sarà a me consolazione, che tormentato me con dolore, non mi perdoni; e non contraddicerò alle parole del Santo.10 Das wäre noch ein Trost für mich;
ich hüpfte auf im Leid, mit dem er mich nicht schont.
Denn ich habe die Worte des Heiligen nicht verleugnet.
11 Che è adunque la fortezza mia, acciò ch' io sostenga? O vero quale è lo mio fine, ch' io mi stia pazientemente?11 Was ist meine Kraft, dass ich aushalten könnte,
wann kommt mein Ende, dass ich mich gedulde?
12 Nè anco la fortezza mia è fortezza di pietre; nè anco la carne mia è di metallo.12 Ist meine Kraft denn Felsenkraft,
ist mein Fleisch denn aus Erz?
13 Ecco, non è a me aiuto in me, e (alle mie cose bisognevoli) li miei amici si partiro da me.13 Gibt es keine Hilfe mehr für mich,
ist mir jede Rettung entschwunden?
14 E colui che toglie dall' amico suo la misericordia, la paura del Signore abbandona.14 Des Freundes Liebe gehört dem Verzagten,
auch wenn er den Allmächtigen nicht mehr fürchtet.
15 Li fratelli miei trapassarono me, sì come il torrente che ratto passa nella valle.15 Meine Brüder sind trügerisch wie ein Bach,
wie Wasserläufe, die verrinnen;
16 Coloro che temono la brinata, cadrà sopra loro la neve.16 trüb sind sie vom Eis,
wenn über ihnen der Schnee schmilzt.
17 Nel tempo, nel quale saranno dissipati, periranno; e quando si scalderanno, saranno disciolti del suo luogo.17 Zur Zeit der Hitze versiegen sie;
wenn es heiß wird, verdunsten sie in ihrem Bett.
18 Involte sono le vie delli andamenti loro; anderanno in vôto, e periranno.18 Karawanen biegen ab vom Weg,
folgen ihnen in die Wüste und kommen um.
19 Considerate le vie di Tema, e gli andamenti di Saba; e aspettate uno poco.19 Nach ihnen spähen Karawanen aus Tema,
auf sie vertrauen Handelszüge aus Saba.
20 Confusi sono, perciò ch' io sperai; in verità vennero insino a me, e di vergogna coperti sono.20 In ihrer Hoffnung werden sie betrogen,
kommen hin und sind enttäuscht.
21 Ora siete venuti; e ora vedete la piaga mia, e temete.21 So seid ihr jetzt ein Nein geworden:
Ihr schaut das Entsetzliche und schaudert.
22 Or non vi dissi: arrecate a me, e della sostanza vostra donate a me.22 Habe ich denn gesagt: Gebt mir etwas,
von eurem Vermögen zahlt für mich?
23 O veramente: liberatemi della mano del nimico, e della mano delli robusti scampate me.23 Rettet mich aus dem Griff des Bedrängers,
kauft mich los aus der Hand der Tyrannen!
24 Ammaestrate me, e io tacerò; e se per avventura alcuna cosa io non ho saputo, ammaestratemi.24 Belehrt mich, so werde ich schweigen;
worin ich fehlte, macht mir klar!
25 Perchè detraeste alle parole della veritade, conciosia cosa che non sia alcuno di voi che mi possa riprendere?25 Wie wurden redliche Worte verhöhnt,
was kann euer Tadel rügen?
26 Di riprendere solamente lo parlare ragionevole voi fabbricate, e le parole alli venti voi proferite.26 Gedenkt ihr, Worte zu tadeln?
Spricht der Verzweifelte in den Wind?
27 Sopra lo pupillo rovinate, e di subvertere vi sforzate l'amico vostro.27 Selbst um ein Waisenkind würdet ihr würfeln,
sogar euren Freund verschachern.
28 Ma impertanto quello che avete cominciato, compietelo; date le orecchie, e vedete se io mento.28 Habt endlich die Güte, wendet euch mir zu,
ich lüge euch nicht ins Gesicht.
29 Rispondete, io ve ne prego, senza contenzione; e favellate, e quello ch' è giusto giudicate.29 Kehrt um, kein Unrecht soll geschehen,
kehrt um, noch bin ich im Recht.
30 E non troverete nella lingua mia iniquitade, nè nelle mascelle mie risuonerà sciocchezza.30 Ist denn Unrecht auf meiner Zunge
oder schmeckt mein Gaumen das Schlechte nicht?