Scrutatio

Lunedi, 13 maggio 2024 - Beata Vergine Maria di Fatima ( Letture di oggi)

Daniele 1


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LA SACRA BIBBIABIBBIA CEI 2008
1 Il terzo anno del regno di Ioiakìm, re di Giuda, Nabucodònosor, re di Babilonia, marciò su Gerusalemme e la cinse d'assedio.1 L’anno terzo del regno di Ioiakìm, re di Giuda, Nabucodònosor, re di Babilonia, marciò su Gerusalemme e la cinse d’assedio.
2 Il Signore consegnò in sua mano Ioiakìm, re di Giuda, e una parte dei vasi della casa di Dio. Fattili trasportare nel paese di Sennaar, depose i vasi nella sala del tesoro dei suoi dèi.2 Il Signore diede Ioiakìm, re di Giuda, nelle sue mani, insieme con una parte degli arredi del tempio di Dio, ed egli li trasportò nel paese di Sinar, nel tempio del suo dio, e li depositò nel tesoro del tempio del suo dio.
3 Il re ordinò ad Asfenàz, capo dei suoi eunuchi, di far venire alcuni Israeliti, sia di sangue reale che di nobili famiglie,3 Il re ordinò ad Asfenàz, capo dei suoi funzionari di corte, di condurgli giovani israeliti di stirpe regale o di famiglia nobile,
4 giovani, nei quali non si trovasse nulla di difettoso, e di bell'aspetto, esperti in tutta la sapienza, istruiti nella scienza, abili nell'agire e adatti a stare nel palazzo del re, e d'insegnar loro la scrittura e la lingua dei Caldei.4 senza difetti, di bell’aspetto, dotati di ogni sapienza, istruiti, intelligenti e tali da poter stare nella reggia, e di insegnare loro la scrittura e la lingua dei Caldei.
5 Il re assegnò loro una razione giornaliera delle vivande reali e del vino che beveva egli stesso. La loro educazione doveva durare tre anni; al termine dovevano prender posto alla presenza del re.5 Il re assegnò loro una razione giornaliera delle sue vivande e del vino che egli beveva; dovevano essere educati per tre anni, al termine dei quali sarebbero entrati al servizio del re.
6 Tra costoro c'erano i giudei Daniele, Anania, Misaele e Azaria.6 Fra loro vi erano alcuni Giudei: Daniele, Anania, Misaele e Azaria;
7 Il capo degli eunuchi mise loro altri nomi: a Daniele mise nome Baltazzàr, ad Anania Sadràch, a Misaele Mesàch e ad Azaria Abdènego.7 però il capo dei funzionari di corte diede loro altri nomi, chiamando Daniele Baltassàr, Anania Sadrac, Misaele Mesac e Azaria Abdènego.
8 Daniele si era proposto in cuor suo di non contaminarsi col cibo del re e col vino che bevava lui. Perciò chiese al capo degli eunuchi di concedergli di non contaminarsi.8 Ma Daniele decise in cuor suo di non contaminarsi con le vivande del re e con il vino dei suoi banchetti e chiese al capo dei funzionari di non obbligarlo a contaminarsi.
9 Dio concesse a Daniele benevolenza e simpatia presso il capo degli eunuchi.9 Dio fece sì che Daniele incontrasse la benevolenza e la simpatia del capo dei funzionari.
10 Il capo degli eunuchi disse a Daniele: "Io temo che il re mio signore, che ha fissato il vostro cibo e la vostra bevanda, scorga i vostri volti macilenti in confronto con quelli dei giovani vostri coetanei; così mi rendereste responsabile davanti al re".10 Però egli disse a Daniele: «Io temo che il re, mio signore, che ha stabilito quello che dovete mangiare e bere, trovi le vostre facce più magre di quelle degli altri giovani della vostra età e così mi rendereste responsabile davanti al re».
11 Ma Daniele disse al custode che il capo degli eunuchi aveva preposto a Daniele, Anania, Misaele ed Azaria:11 Ma Daniele disse al custode, al quale il capo dei funzionari aveva affidato Daniele, Anania, Misaele e Azaria:
12 "Ti prego, metti alla prova i tuoi servi per dieci giorni; ci si diano legumi per mangiare e acqua per bere;12 «Mettici alla prova per dieci giorni, dandoci da mangiare verdure e da bere acqua,
13 poi siano esaminati alla tua presenza il nostro aspetto e l'aspetto dei giovani che mangiano le vivande reali; allora ti comporterai con i tuoi servi come ti parrà!".13 poi si confrontino, alla tua presenza, le nostre facce con quelle dei giovani che mangiano le vivande del re; quindi deciderai di fare con i tuoi servi come avrai constatato».
14 Costui accondiscese a questa loro proposta e li mise alla prova per dieci giorni.14 Egli acconsentì e fece la prova per dieci giorni,
15 Al termine di dieci giorni il loro volto apparve più bello ed essi apparvero meglio nutriti di tutti i giovani che mangiavano le vivande del re.15 al termine dei quali si vide che le loro facce erano più belle e più floride di quelle di tutti gli altri giovani che mangiavano le vivande del re.
16 Così il custode faceva portar via le vivande e la bevanda loro assegnate e dava loro legumi.16 Da allora in poi il sovrintendente fece togliere l’assegnazione delle vivande e del vino che bevevano, e diede loro soltanto verdure.
17 A questi quattro giovani Dio concesse sapere e conoscenza in ogni scritto e la sapienza. Daniele poi ebbe il dono d'interpretare ogni specie di visioni e di sogni.17 Dio concesse a questi quattro giovani di conoscere e comprendere ogni scrittura e ogni sapienza, e rese Daniele interprete di visioni e di sogni.
18 Allo scader del tempo che il re aveva fissato perché gli fossero presentati, il capo degli eunuchi li condusse alla presenza di Nabucodònosor.18 Terminato il tempo, stabilito dal re, entro il quale i giovani dovevano essergli presentati, il capo dei funzionari li portò a Nabucodònosor.
19 Il re si intrattenne con loro, ma fra tutti non si trovò nessuno come Daniele, Anania, Misaele e Azaria. Essi rimasero alla presenza del re19 Il re parlò con loro, ma fra tutti non si trovò nessuno pari a Daniele, Anania, Misaele e Azaria, i quali rimasero al servizio del re;
20 e in qualunque argomento riguardante la sapienza e la dottrina su cui il re li interrogasse, li trovò dieci volte superiori a tutti gli indovini e ai maghi che erano in tutto il regno.20 su qualunque argomento in fatto di sapienza e intelligenza il re li interrogasse, li trovava dieci volte superiori a tutti i maghi e indovini che c’erano in tutto il suo regno.
21 Daniele rimase così fino al primo anno del re Ciro.21 Così Daniele vi rimase fino al primo anno del re Ciro.