Scrutatio

Sabato, 1 giugno 2024 - San Giustino ( Letture di oggi)

Siracide 15


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LA SACRA BIBBIABIBBIA VOLGARE
1 Chi teme il Signore farà tutto questo, e chi possiede la legge ha la sapienza.1 Colui che teme Iddio farà bene; e colui che contiene la giustizia, prenderae quella.
2 Questa gli andrà incontro come madre, l'attenderà come vergine sposa,2 Ed ella li si farà incontro sì come madre onorificata, e sì come femina della virginitade riceverae lui.
3 lo nutrirà col pane della comprensione, lo disseterà con l'acqua dell'intelligenza.3 Ciberallo di pane di vita e d'intelletto, e daralli bere acqua di sapienza salutevole; e fermerassi in lui, e non si piegherae.
4 Ad essa si appoggerà e non vacillerà, in essa confiderà e non sarà deluso.4 E contenerà lui, e non sarà confusa; ed esalterallo appresso lo prossimo suo.
5 Essa l'esalterà tra i suoi vicini, gli aprirà la bocca in mezzo all'assemblea.5 E aprirà la bocca sua in mezzo della chiesa, e (lo Signore) sì lo empierae di spirito di sapienza e di intelletto, e vestirallo di stola di gloria.
6 Egli troverà letizia e corona d'allegrezza, avrà in eredità un nome duraturo.6 Tesaurizzarae sopra lui in gioconditade ed esultazione, e farallo erede dello eterno nome.
7 Gli stolti non la raggiungeranno, i peccatori non la vedranno.7 Gli uomini stolti non prenderanno quella, e li uomini savi li si faranno incontro; li pazzi non la vederanno; ella è di lungi da superbia e da inganno.
8 E' lontana dall'arroganza, i bugiardi non la ricorderanno.8 E li bugiardi non si ricorderanno di lei; e gli uomini veritieri si trovaranno in quella, e averanno il loro vedere infino ( ch' egli verranno, infino) alla veduta di Dio.
9 La lode non s'addice in bocca al peccatore, perché non gli è stata destinata dal Signore.9 Non è larga la loda nella bocca del peccatore.
10 La lode, infatti, suppone la sapienza, ed è il Signore che la concede.10 Però che (egli non è mandato da Dio) la sapienza è venuta da Dio; alla sapienza di Dio sarà presente la laude, e nella bocca dell' uomo fedele abbonderae, e lo Signore la darae a colui.
11 Non dire: "Ho peccato per opera del Signore", perché egli non fa quello che odia.11 Non dirai: per Dio ella è assente da me; quelle cose ch' egli odia, non farai.
12 Non dire: "Lui mi ha sedotto", perché non gli serve l'uomo peccatore.12 Non dire: colui mi schernisce; però che a Dio non sono necessarii gli uomini rei.
13 Il Signore odia ogni abominio: esso non è amato da quanti lo temono.13 Iddio odia ogni maledizione d' errore; e non sarà amabile l'errore a coloro che temono Iddio.
14 Egli ha fatto l'uomo dal principio e l'ha lasciato in balìa del suo consiglio.14 Iddio dal cominciamento fece l'uomo, e lasciollo nelle mani del suo consiglio.
15 Se vuoi, osserva i comandamenti, chi ha buona volontà pratica la fedeltà.15 E aggiunsevi i suoi comandamenti e la legge.
16 Egli ti ha messo davanti il fuoco e l'acqua: dove tu vuoi, stendi la mano.16 Se tu vorrai conservare li comandamenti, elli conserveranno te; e sempre osserverà la piaciuta tua fede.
17 Davanti all'uomo, la vita e la morte, quanto desidera gli viene dato.17 Miseti inanzi fuoco e acqua; a quale tu vuoli, porgi la mano.
18 La sapienza del Signore è grande: forte in potenza, lui vede tutto.18 Dinanzi dall' uomo si è la vita e la morte, il bene e il male; quello che li piacerae, li darae.
19 I suoi occhi sopra quelli che lo temono, egli osserva tutta l'opera dell'uomo.19 Per ciò che molta è la sapienza di Dio; è forte nella potenza, vedendo tutti sanza intervallo di luogo o di tempo.
20 A nessuno ha comandato l'empietà, a nessuno ha dato la facoltà di peccare.20 Li occhi di Dio sono vòlti a colui che il teme; elli conosce ogni opera dell' uomo.
21 A niuno comandoe di fare male, e a niuno diede luogo di peccare.
22 Egli non desidera moltitudine d' infedeli figliuoli e disutili.