Scrutatio

Lunedi, 13 maggio 2024 - Beata Vergine Maria di Fatima ( Letture di oggi)

Sapienza 9


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BIBBIA RICCIOTTIBIBBIA CEI 2008
1 « Dio de' miei padri e Signore di misericordia, tu che tutto hai creato con la tua parola,1 «Dio dei padri e Signore della misericordia,
che tutto hai creato con la tua parola,
2 e con la tua sapienza hai formato l’uomo, perchè egli domini sulle creature fatte da te,2 e con la tua sapienza hai formato l’uomo
perché dominasse sulle creature che tu hai fatto,
3 e regga il mondo con equità e giustizia, e giudichi con rettitudine d'animo;3 e governasse il mondo con santità e giustizia
ed esercitasse il giudizio con animo retto,
4 dammi la sapienza ch'è assisa presso il tuo trono, e non mi rigettar dal [numero de'] tuoi figliuoli.4 dammi la sapienza, che siede accanto a te in trono,
e non mi escludere dal numero dei tuoi figli,
5 Perchè tuo schiavo io sono e figliuolo d’una tua serva, uomo debole e di vita breve, e troppo inesperto in giudizio e nelle leggi.5 perché io sono tuo schiavo e figlio della tua schiava,
uomo debole e dalla vita breve,
incapace di comprendere la giustizia e le leggi.
6 Fosse pur perfetto uno tra i figliuoli degli uomini, se gli manca la sapienza che vien da te, sarà contato per nulla.6 Se qualcuno fra gli uomini fosse perfetto,
privo della sapienza che viene da te, sarebbe stimato un nulla.
7 Tu m’ hai scelto re del tuo popolo e giudice de’ tuoi figliuoli e figliuole.7 Tu mi hai prescelto come re del tuo popolo
e giudice dei tuoi figli e delle tue figlie;
8 M'hai ordinato di edificare un tempio sul tuo santo monte e un altare nella città della tua dimora, imitazione del tabernacolo santo che ti preparasti da principio.8 mi hai detto di costruirti un tempio sul tuo santo monte,
un altare nella città della tua dimora,
immagine della tenda santa
che ti eri preparata fin da principio.
9 Con te è la tua sapienza, che conosce le tue opere, ed era presente quando facevi il mondo, e sa ciò che piace agli occhi tuoi e quel ch'è retto secondo i tuoi comandamenti.9 Con te è la sapienza che conosce le tue opere,
che era presente quando creavi il mondo;
lei sa quel che piace ai tuoi occhi
e ciò che è conforme ai tuoi decreti.
10 Mandala giu dal cielo tuo santo e dal trono della tua gloria; affinchè sia meco e meco lavori, e io sappia quel ch’è accetto a te.10 Inviala dai cieli santi,
mandala dal tuo trono glorioso,
perché mi assista e mi affianchi nella mia fatica
e io sappia ciò che ti è gradito.
11 Perchè ella tutto sa e intende, e mi guiderà nelle mie azioni con prudenza, e mi custodirà con la sua potenza.11 Ella infatti tutto conosce e tutto comprende:
mi guiderà con prudenza nelle mie azioni
e mi proteggerà con la sua gloria.
12 E saranno accette le mie opere, e governerò il tuo popolo con giustizia, e sarò degno del trono del padre mio.12 Così le mie opere ti saranno gradite;
io giudicherò con giustizia il tuo popolo
e sarò degno del trono di mio padre.
13 Qual uomo Invero può conoscere i consigli di Dio, o chi scrutare ciò che vuole il Signore?13 Quale uomo può conoscere il volere di Dio?
Chi può immaginare che cosa vuole il Signore?
14 Timidi sono i ragionamenti de' mortali e malsicuri i nostri divisamenti.14 I ragionamenti dei mortali sono timidi
e incerte le nostre riflessioni,
15 Perchè il corpo corruttibile aggrava l'anima, e il tabernacolo terreno opprime la mente agitata da molti pensieri.15 perché un corpo corruttibile appesantisce l’anima
e la tenda d’argilla opprime una mente piena di preoccupazioni.
16 Congetturiamo a mala pena le cose della terra, e con fatica troviamo quelle che abbiam davanti [e per le mani] quelle che son ne' cieli chi le scruterà?16 A stento immaginiamo le cose della terra,
scopriamo con fatica quelle a portata di mano;
ma chi ha investigato le cose del cielo?
17 Chi conoscerà 11 tuo volere, se tu non gli largirai sapienza, e non gli manderai dall'alto il tuo santo spirito? onde sian raddrizzate le vie di quei che sono in terra, e gli uomini apprendano le cose a te gradite?17 Chi avrebbe conosciuto il tuo volere,
se tu non gli avessi dato la sapienza
e dall’alto non gli avessi inviato il tuo santo spirito?
18 Invero per mezzo della sapienza furon salvi tutti quelli che a te piacquero, o Signore» sin da principio. »18 Così vennero raddrizzati i sentieri di chi è sulla terra;
gli uomini furono istruiti in ciò che ti è gradito
e furono salvati per mezzo della sapienza».