Scrutatio

Martedi, 28 maggio 2024 - Santi Emilio, Felice, Priamo e Feliciano ( Letture di oggi)

Salmi 21


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NOVA VULGATABIBBIA VOLGARE
1 Magistro chori. Psalmus. David.
1 In fine, salmo di David per la soscrizione (ovver per la cerva) mattutina.
2 Domine, in virtute tua laetabitur rex
et super salutare tuum exsultabit vehementer.
2 Dio, Dio mio, riguarda in me per che m' hai tu abbandonato lontano dalla mia salute per le parole de' miei delitti?
3 Desiderium cordis eius tribuisti ei
et voluntatem labiorum eius non denegasti.
3 Dio mio, grideroe nel giorno, e non esaudirai; e la notte, e non mi sarà reputato a stultizia.
4 Quoniam praevenisti eum in benedictionibus dulcedinis;
posuisti in capite eius coronam de auro purissimo.
4 Ma (che) tu abiti nel santo, o laude d' Israel.
5 Vitam petiit a te, et tribuisti ei
longitudinem dierum in saeculum et in saeculum saeculi.
5 In te hanno sperato i nostri padri; sperorono e liberastili.
6 Magna est gloria eius in salutari tuo,
magnificentiam et decorem impones super eum;
6 A te gridorono, e furono salvati; in te sperorono, e non furono confusi.
7 quoniam pones eum benedictionem in saeculum saeculi,
laetificabis eum in gaudio ante vultum tuum.
7 Ma io sono verme, e non uomo; obbrobrio delli uomini, e scacciamento del popolo.
8 Quoniam rex sperat in Domino
et in misericordia Altissimi non commovebitur.
8 Tutti quelli che mi videro, mi schernirono; parlarono colle labbra, e movettero il capo.
9 Inveniet manus tua omnes inimicos tuos,
dextera tua inveniet, qui te oderunt.
9 Chi ha sperato nel Signore, ora il deliberi; faccilo salvo, perchè vuole lui.
10 Pones eos ut clibanum ignis in tempore vultus tui:
Dominus in ira sua deglutiet eos,
et devorabit eos ignis.
10 Però [che] tu sei quello che mi traesti del ventre; sei mia speranza dalle mammelle della mia madre.
11 Fructum eorum de terra perdes
et semen eorum de filiis hominum.
11 Dal ventre sono gittato in te; tu sei mio Iddio dal ventre della mia madre.
12 Quoniam intenderunt in te mala,
cogitaverunt consilia: nihil potuerunt.
12 Non ti partire da me. Imperò che si appressa la tribulazione, e non è cui mi aiuti.
13 Quoniam pones eos dorsum,
arcus tuos tendes in vultum eorum.
13 Hannomi circondato molti vitelli; i grassi tauri mi hanno assediato.
14 Exaltare, Domine, in virtute tua;
cantabimus et psallemus virtutes tuas.
14 Sopra di me hanno aperto loro bocca, come pigliante leone e ruggente.
15 Aperto sono come acqua; spartite sono tutte le mie ossa. Fatto è il mio cuore, come cera strutta nel mezzo del mio ventre.
16 Seccata è la mia virtù, come (parte di) vaso di terra; accostata è la mia lingua al palato; e haimi menato in polvere della morte.
17 Però che molti cani hannomi circondato; mi hanno assediato il consiglio de' maligni. Forato hanno le mie mani e gli miei piedi.
18 Hanno dinumerato tutte le mie ossa. E me videno, e considerorono me.
19 Partirono a sè le mie vestimenta, e sopra la mia veste misero la sorte.
20 Ma tu, Signore, non allungare il tuo aiutorio; guardami alla defensione.
21 Libera dalla morte l'anima mia, e dalla mano del cane la unica (anima) mia.
22 Salvami dalla bocca del leone, e dalle corna delli unicorni la mia umilità.
23 Racconterò il nome tuo alli miei fratelli; lauderò te in mezzo della chiesa.
24 Voi che temete il Signore, laudatelo; glorificatelo, voi seme di Iacob.
25 Ogni seme d' Israel tema quello; però che non ha disprezzato nè avviliato la preghiera del povero. Da me non ha voltata la sua faccia; e gridando a lui, mi esauditte.
26 Appresso di te è la laude nella gran mia chiesa; renderò i miei voti nel conspetto de' suoi tementi.
27 Mangeranno i poveri, e sazieransi; e lauderanno il Signore coloro che il chiedono; sempre viveranno loro cuori.
28 Arricorderansi e convertiransi al Signore tutti che sono della terra. E nel suo conspetto adoreranno tutte le famiglie delle genti.
29 Imperò che il regno è del Signore; e lui signoreggerà alla gente.
30 Tutti i grassi della terra mangiorono e adororono; nel suo conspetto caderanno tutti li descendenti nella terra.
31 Ma l'anima mia a lui viverà; e il mio seme servira?li.
32 Al Signore si annunzierà la generazione ventura; e gli cieli annunzieranno al popolo che nascerà la sua giustizia, il quale ha fatto il Signore.