Scrutatio

Martedi, 14 maggio 2024 - San Mattia ( Letture di oggi)

Seconda lettera a Timoteo 2


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BIBBIA MARTINIBIBBIA CEI 1974
1 Tu adunque, figliuol mio, prendi vigore nella grazia, che è in Cristo Gesù.1 Tu dunque, figlio mio, attingi sempre forza nella grazia che è in Cristo Gesù
2 E le cose, che hai udite da me con molti testimoni, confidale ad uomini fedeli, i quali saranno idonei ad insegnarle anche ad altri.2 e le cose che hai udito da me in presenza di molti testimoni, trasmettile a persone fidate, le quali siano in grado di ammaestrare a loro volta anche altri.
3 Sopporta le afflizioni qual buon soldato di Cristo Gesù.3 Insieme con me prendi anche tu la tua parte di sofferenze, come un buon soldato di Cristo Gesù.
4 Nissuno ascritto alla milizia di Dio s'impaccia de' negozi del secolo, al fine di piacere a colui che lo ha arruolato.4 Nessuno però, quando presta servizio militare, s'intralcia nelle faccende della vita comune, se vuol piacere a colui che l'ha arruolato.
5 Imperocché anche colui, che combatte nell'agone, non è coronato, se non ha combattuto secondo le leggi.5 Anche nelle gare atletiche, non riceve la corona se non chi ha lottato secondo le regole.
6 Fa d'uopo che l'agricoltore prima lavori, affine di partecipare de' frutti.6 L'agricoltore poi che si affatica, dev'essere il primo a cogliere i frutti della terra.
7 Pon mente a quello, ch' io dico imperocché il Signore daratti intelligenza in tutte le cose.7 Cerca di comprendere ciò che voglio dire; il Signore certamente ti darà intelligenza per ogni cosa.
8 Ricordati, che il Signor Gesù Cristo del seme di David risuscitò da morte secondo il mio vangelo.8 Ricordati che Gesù Cristo, della stirpe di Davide, è risuscitato dai morti, secondo il mio vangelo,
9 Pel quale io patisco sino alle catene, qual malfattore: ma la parola di Dio non è incatenata.9 a causa del quale io soffro fino a portare le catene come un malfattore; ma la parola di Dio non è incatenata!
10 Per questo ogni cosa io sopporto per amor degli eletti, affinchè eglino pure conseguino la salute, che è in Cristo Gesù, con la gloria celeste.10 Perciò sopporto ogni cosa per gli eletti, perché anch'essi raggiungano la salvezza che è in Cristo Gesù, insieme alla gloria eterna.
11 Parola fedele: se insieme siamo morti, insieme ancor viveremo:11 Certa è questa parola:

Se moriamo con lui, vivremo anche con lui;
12 Se saremo tolleranti, regneremo insieme: se (lo) rinnegheremo, egli pure rinnegherà noi:12 se con lui perseveriamo, con lui anche regneremo;
se lo rinneghiamo, anch'egli ci rinnegherà;
13 Se non crediamo, egli riman fedele, non può negare se stesso.13 se noi manchiamo di fede, egli però rimane fedele,
perché non può rinnegare se stesso.

14 Tali cose rammenta, e rettifica alla presenza del Signore. Fuggì le dispute di parole: imperocché ciò non è buono a nulla, fuori che a sovvertir gli uditori.14 Richiama alla memoria queste cose, scongiurandoli davanti a Dio di evitare le vane discussioni, che non giovano a nulla, se non alla perdizione di chi le ascolta.
15 Studiati di comparire degno d'approvazioue davanti a Dio, operaio non mai svergognato, che rettamente maneggi la parola di verità.15 Sfòrzati di presentarti davanti a Dio come un uomo degno di approvazione, un lavoratore che non ha di che vergognarsi, uno scrupoloso dispensatore della parola della verità.
16 Fuggì però que' profani, e favolosi discorsi: imperocchè molto si avanzano nell'empietà:16 Evita le chiacchiere profane, perché esse tendono a far crescere sempre più nell'empietà;
17 E il loro discorso va serpendo come gangrena: tra quali è Imeneo, e Fileto,17 la parola di costoro infatti si propagherà come una cancrena. Fra questi ci sono Imenèo e Filèto,
18 I quali sono andati lungi dalla verità, dicendo, che la risurrezione è già seguita, ed hanno sovvertita la fede di alcuni.18 i quali hanno deviato dalla verità, sostenendo che la risurrezione è già avvenuta e così sconvolgono la fede di alcuni.
19 Ma saldo sta il fondamento di Dio,che ha questo segno: conosce il Signore quegli, che sono suoi; e si ritiri dall'iniquità chiunque invoca il nome del Signore.19 Tuttavia il fondamento gettato da Dio sta saldo e porta questo sigillo: 'Il Signore conosce i suoi', e ancora: 'Si allontani dall'iniquità chiunque invoca il nome del Signore.'
20 Del rimanente in una casa grande vi sono non solo de' vasi d'oro, e d'argento, ma anche di legno, e di terra: ed altri sono di rispetto, altri ad uso vile.20 In una casa grande però non vi sono soltanto vasi d'oro e d'argento, ma anche di legno e di coccio; alcuni sono destinati ad usi nobili, altri per usi più spregevoli.
21 Se uno pertanto si monderà da tali cose, sarà vaso di rispetto, santificato, e utile pel Signore, disposto ad ogni buona opera.21 Chi si manterrà puro astenendosi da tali cose, sarà un vaso nobile, santificato, utile al padrone, pronto per ogni opera buona.
22 Fuggì le passioni gioventù, segui la giustizia, la fede, la carità, e la pace con quelli, che invocano il Signore con puro cuore.22 Fuggi le passioni giovanili; cerca la giustizia, la fede, la carità, la pace, insieme a quelli che invocano il Signore con cuore puro.
23 Rigetta le pazze, ed immodeste dispute: sapendo, che generano delle liti.23 Evita inoltre le discussioni sciocche e non educative, sapendo che generano contese.
24 Or al servo di Dio non si conviene di litigare: ma di essere mansueto con tutti, pronto ad istruire, paziente,24 Un servo del Signore non dev'essere litigioso, ma mite con tutti, atto a insegnare, paziente nelle offese subite,
25 Che con modestia riprenda quelli, che resistono alla verità: se mai Dio desse loro la penitenza per conoscere la verità,25 dolce nel riprendere gli oppositori, nella speranza che Dio voglia loro concedere di convertirsi, perché riconoscano la verità
26 E ritornino in se (sciolti) dai lacci del diavolo, da cui son tenuti schiavi a sua voglia.26 e ritornino in sé sfuggendo al laccio del diavolo, che li ha presi nella rete perché facessero la sua volontà.