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Martedi, 14 maggio 2024 - San Mattia ( Letture di oggi)

ΣΟΦΙΑ ΣΑΛΩΜΩΝ - Sapienza - Wisdom 14


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GREEK BIBLEBIBBIA CEI 2008
1 πλοῦν τις πάλιν στελλόμενος καὶ ἄγρια μέλλων διοδεύειν κύματα τοῦ φέροντος αὐτὸν πλοίου σαθρότερον ξύλον ἐπιβοᾶται1 Anche chi si dispone a navigare e a solcare onde selvagge
invoca un legno più fragile dell’imbarcazione che lo porta.
2 ἐκεῖνο μὲν γὰρ ὄρεξις πορισμῶν ἐπενόησεν τεχνῖτις δὲ σοφία κατεσκεύασεν2 Questa infatti fu inventata dal desiderio di guadagni
e fu costruita da una saggezza artigiana;
3 ἡ δὲ σή πάτερ διακυβερνᾷ πρόνοια ὅτι ἔδωκας καὶ ἐν θαλάσσῃ ὁδὸν καὶ ἐν κύμασι τρίβον ἀσφαλῆ3 ma la tua provvidenza, o Padre, la pilota,
perché tu tracciasti un cammino anche nel mare
e un sentiero sicuro anche fra le onde,
4 δεικνὺς ὅτι δύνασαι ἐκ παντὸς σῴζειν ἵνα κἂν ἄνευ τέχνης τις ἐπιβῇ4 mostrando che puoi salvare da tutto,
sì che uno possa imbarcarsi anche senza esperienza.
5 θέλεις δὲ μὴ ἀργὰ εἶναι τὰ τῆς σοφίας σου ἔργα διὰ τοῦτο καὶ ἐλαχίστῳ ξύλῳ πιστεύουσιν ἄνθρωποι ψυχὰς καὶ διελθόντες κλύδωνα σχεδίᾳ διεσώθησαν5 Tu non vuoi che le opere della tua sapienza siano inutili;
per questo gli uomini affidano la loro vita anche a un minuscolo legno
e, avendo attraversato i flutti su una zattera, furono salvati.
6 καὶ ἀρχῆς γὰρ ἀπολλυμένων ὑπερηφάνων γιγάντων ἡ ἐλπὶς τοῦ κόσμου ἐπὶ σχεδίας καταφυγοῦσα ἀπέλιπεν αἰῶνι σπέρμα γενέσεως τῇ σῇ κυβερνηθεῖσα χειρί6 Infatti, anche in principio, mentre perivano i superbi giganti,
la speranza del mondo, rifugiatasi in una zattera
e guidata dalla tua mano,
lasciò al mondo un seme di nuove generazioni.
7 εὐλόγηται γὰρ ξύλον δι’ οὗ γίνεται δικαιοσύνη 8τὸ χειροποίητον δέ ἐπικατάρατον αὐτὸ καὶ ὁ ποιήσας αὐτό ὅτι ὁ μὲν ἠργάζετο τὸ δὲ φθαρτὸν θεὸς ὠνομάσθη 9ἐν ἴσῳ γὰρ μισητὰ θεῷ καὶ ὁ ἀσεβῶν καὶ ἡ ἀσέβεια αὐτοῦ7 Benedetto è il legno per mezzo del quale si compie la giustizia,
8 πονηρος ο βασκαινων οφθαλμω αποστρεφων προσωπον και υπερορων ψυχας8 maledetto invece l’idolo, opera delle mani, e chi lo ha fatto;
questi perché lo ha preparato,
quello perché, pur essendo corruttibile, è stato chiamato dio.
9 πλεονεκτου οφθαλμος ουκ εμπιπλαται μεριδι και αδικια πονηρα αναξηραινει ψυχην9 Perché a Dio sono ugualmente in odio l’empio e la sua empietà;
10 καὶ γὰρ τὸ πραχθὲν σὺν τῷ δράσαντι κολασθήσεται10 l’opera sarà punita assieme a chi l’ha compiuta.
11 διὰ τοῦτο καὶ ἐν εἰδώλοις ἐθνῶν ἐπισκοπὴ ἔσται ὅτι ἐν κτίσματι θεοῦ εἰς βδέλυγμα ἐγενήθησαν καὶ εἰς σκάνδαλα ψυχαῖς ἀνθρώπων καὶ εἰς παγίδα ποσὶν ἀφρόνων11 Perciò ci sarà un giudizio anche per gli idoli delle nazioni,
perché fra le creature di Dio sono diventati oggetto di ribrezzo,
e inciampo per le anime degli uomini,
e laccio per i piedi degli stolti.
12 ἀρχὴ γὰρ πορνείας ἐπίνοια εἰδώλων εὕρεσις δὲ αὐτῶν φθορὰ ζωῆς12 Infatti l’invenzione degli idoli fu l’inizio della fornicazione,
la loro scoperta portò alla corruzione della vita.
13 οὔτε γὰρ ἦν ἀπ’ ἀρχῆς οὔτε εἰς τὸν αἰῶνα ἔσται13 Essi non esistevano dall’inizio e non esisteranno in futuro.
14 κενοδοξίᾳ γὰρ ἀνθρώπων εἰσῆλθεν εἰς τὸν κόσμον καὶ διὰ τοῦτο σύντομον αὐτῶν τὸ τέλος ἐπενοήθη14 Entrarono nel mondo, infatti, per la vana ambizione degli uomini,
per questo è stata decretata loro una brusca fine.
15 ἀώρῳ γὰρ πένθει τρυχόμενος πατὴρ τοῦ ταχέως ἀφαιρεθέντος τέκνου εἰκόνα ποιήσας τόν ποτε νεκρὸν ἄνθρωπον νῦν ὡς θεὸν ἐτίμησεν καὶ παρέδωκεν τοῖς ὑποχειρίοις μυστήρια καὶ τελετάς15 Un padre, consumato da un lutto prematuro,
avendo fatto un’immagine del figlio così presto rapito,
onorò come un dio un uomo appena morto
e ai suoi subalterni ordinò misteri e riti d’iniziazione;
16 εἶτα ἐν χρόνῳ κρατυνθὲν τὸ ἀσεβὲς ἔθος ὡς νόμος ἐφυλάχθη16 col passare del tempo l’empia usanza si consolidò
e fu osservata come una legge.
Anche per ordine dei sovrani
le immagini scolpite venivano fatte oggetto di culto;
17 καὶ τυράννων ἐπιταγαῖς ἐθρησκεύετο τὰ γλυπτά οὓς ἐν ὄψει μὴ δυνάμενοι τιμᾶν ἄνθρωποι διὰ τὸ μακρὰν οἰκεῖν τὴν πόρρωθεν ὄψιν ἀνατυπωσάμενοι ἐμφανῆ εἰκόνα τοῦ τιμωμένου βασιλέως ἐποίησαν ἵνα ὡς παρόντα τὸν ἀπόντα κολακεύωσιν διὰ τῆς σπουδῆς17 alcuni uomini, non potendo onorarli di persona perché distanti,
avendo riprodotto le sembianze lontane,
fecero un’immagine visibile del re venerato,
per adulare con zelo l’assente, come fosse presente.
18 εἰς ἐπίτασιν δὲ θρησκείας καὶ τοὺς ἀγνοοῦντας ἡ τοῦ τεχνίτου προετρέψατο φιλοτιμία18 A estendere il culto anche presso quanti non lo conoscevano,
spinse l’ambizione dell’artista.
19 ὁ μὲν γὰρ τάχα κρατοῦντι βουλόμενος ἀρέσαι ἐξεβιάσατο τῇ τέχνῃ τὴν ὁμοιότητα ἐπὶ τὸ κάλλιον19 Questi infatti, desideroso senz’altro di piacere al potente,
si sforzò con l’arte di renderne più bella l’immagine;
20 τὸ δὲ πλῆθος ἐφελκόμενον διὰ τὸ εὔχαρι τῆς ἐργασίας τὸν πρὸ ὀλίγου τιμηθέντα ἄνθρωπον νῦν σέβασμα ἐλογίσαντο20 ma la folla, attratta dal fascino dell’opera,
considerò oggetto di adorazione
colui che poco prima onorava come uomo.
21 καὶ τοῦτο ἐγένετο τῷ βίῳ εἰς ἔνεδρον ὅτι ἢ συμφορᾷ ἢ τυραννίδι δουλεύσαντες ἄνθρωποι τὸ ἀκοινώνητον ὄνομα λίθοις καὶ ξύλοις περιέθεσαν21 Divenne un’insidia alla vita il fatto che uomini,
resi schiavi della disgrazia e del potere,
abbiano attribuito a pietre o a legni il nome incomunicabile.
22 εἶτ’ οὐκ ἤρκεσεν τὸ πλανᾶσθαι περὶ τὴν τοῦ θεοῦ γνῶσιν ἀλλὰ καὶ ἐν μεγάλῳ ζῶντες ἀγνοίας πολέμῳ τὰ τοσαῦτα κακὰ εἰρήνην προσαγορεύουσιν22 Inoltre non fu loro sufficiente errare nella conoscenza di Dio,
ma, vivendo nella grande guerra dell’ignoranza,
a mali tanto grandi danno il nome di pace.
23 ἢ γὰρ τεκνοφόνους τελετὰς ἢ κρύφια μυστήρια ἢ ἐμμανεῖς ἐξάλλων θεσμῶν κώμους ἄγοντες23 Celebrando riti di iniziazione infanticidi o misteri occulti
o banchetti orgiastici secondo strane usanze,
24 οὔτε βίους οὔτε γάμους καθαροὺς ἔτι φυλάσσουσιν ἕτερος δ’ ἕτερον ἢ λοχῶν ἀναιρεῖ ἢ νοθεύων ὀδυνᾷ24 non conservano puri né la vita né il matrimonio,
ma uno uccide l’altro a tradimento o l’affligge con l’adulterio.
25 πάντα δ’ ἐπιμὶξ ἔχει αἷμα καὶ φόνος κλοπὴ καὶ δόλος φθορά ἀπιστία τάραχος ἐπιορκία25 Tutto vi è mescolato:
sangue e omicidio, furto e inganno,
corruzione, slealtà, tumulto, spergiuro,
26 θόρυβος ἀγαθῶν χάριτος ἀμνηστία ψυχῶν μιασμός γενέσεως ἐναλλαγή γάμων ἀταξία μοιχεία καὶ ἀσέλγεια26 sconcerto dei buoni, dimenticanza dei favori,
corruzione di anime, perversione sessuale,
disordini nei matrimoni, adulterio e impudicizia.
27 ἡ γὰρ τῶν ἀνωνύμων εἰδώλων θρησκεία παντὸς ἀρχὴ κακοῦ καὶ αἰτία καὶ πέρας ἐστίν27 L’adorazione di idoli innominabili
è principio, causa e culmine di ogni male.
28 ἢ γὰρ εὐφραινόμενοι μεμήνασιν ἢ προφητεύουσιν ψευδῆ ἢ ζῶσιν ἀδίκως ἢ ἐπιορκοῦσιν ταχέως28 Infatti coloro che sono idolatri
vanno fuori di sé nelle orge o profetizzano cose false
o vivono da iniqui o spergiurano con facilità.
29 ἀψύχοις γὰρ πεποιθότες εἰδώλοις κακῶς ὀμόσαντες ἀδικηθῆναι οὐ προσδέχονται 30ἀμφότερα δὲ αὐτοὺς μετελεύσεται τὰ δίκαια ὅτι κακῶς ἐφρόνησαν περὶ θεοῦ προσέχοντες εἰδώλοις καὶ ἀδίκως ὤμοσαν ἐν δόλῳ καταφρονήσαντες ὁσιότητος 31οὐ γὰρ ἡ τῶν ὀμνυμένων δύναμις ἀλλ’ ἡ τῶν ἁμαρτανόντων δίκη ἐπεξέρχεται ἀεὶ τὴν τῶν ἀδίκων παράβασιν29 Ponendo fiducia in idoli inanimati,
non si aspettano un castigo per aver giurato il falso.
30 Ma, per l’uno e per l’altro motivo, li raggiungerà la giustizia,
perché concepirono un’idea falsa di Dio, rivolgendosi agli idoli,
e perché spergiurarono con frode, disprezzando la santità.
31 Infatti non la potenza di coloro per i quali si giura,
ma la giustizia che punisce i peccatori
persegue sempre la trasgressione degli ingiusti.