Scrutatio

Martedi, 28 maggio 2024 - Santi Emilio, Felice, Priamo e Feliciano ( Letture di oggi)

Daniele 1


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DIODATIBIBBIA VOLGARE
1 NELL’anno terzo del regno di Gioiachim, re di Giuda, Nebucadnesar, re di Babilonia, venne contro a Gerusalemme, e l’assediò.1 Nel terzo anno di Ioachim, re di Giuda, venne Nabucodonosor re di Babilonia in Ierusalem, e asse diolla.
2 E il Signore diede in man sua Gioiachim, re di Giuda, ed una parte degli arredi della Casa di Dio; ed egli li condusse nel paese di Sinear, nella casa de’ suoi dii; e portò quegli arredi nella casa del tesoro de’ suoi dii.2 E diede Iddio nelle mani sue Ioachim, re di Giuda, e parte degli vasi [della casa] di Dio; e asportogli nella terra Sennaar nel tempio del suo iddio, e li vasi introdusse nella casa del tesoro del suo iddio.
3 E il re disse ad Aspenaz, capo de’ suoi eunuchi, che, d’infra i figliuoli d’Israele, e del sangue reale, e de’ principi,3 E disse il re ad Asfenez, preposto degli eunuchi suoi, che lui introducesse de' figliuoli d' Israel, e del seme regale e tirannico,
4 ne menasse de’ fanciulli, in cui non fosse alcun difetto, belli d’aspetto, e intendenti in ogni sapienza, e saputi in iscienza, e dotati d’avvedimento, e di conoscimento, e prodi della persona, per istare nel palazzo del re; e che s’insegnassero loro le lettere, e la lingua de’ Caldei.4 giovani, nelli quali non fosse alcuna macula, belli d'aspetto e ammaestrati in ogni sapienza, cauti in scienza e prudenti, i quali potessono stare nel palazzo del re, acciò che lui li ammaestrasse nelle lettere e nel parlare caldaico.
5 E il re assegnò loro una certa provvisione per giorno, delle vivande reali, e del vino del suo bere; e ordinò ancora che si allevassero lo spazio di tre anni, in capo de’ quali stessero davanti al re.5 E constituì a loro lo re le spese di cadauno dì delli suoi cibi, e del vino del quale lui bevea, [acciò] che, nutriti tre anni, stesseno nel conspetto del re.
6 Or fra essi furono, de’ figliuoli di Giuda, Daniele, Anania, Misael, ed Azaria.6 Furono dunque tra loro, de' figliuoli di Giuda, Daniele, Anania, Misael e Azaria.
7 Ma il capo degli eunuchi pose loro altri nomi: a Daniele pose nome Beltsasar; e ad Anania, Sadrac; ed a Misael, Mesac; e ad Azaria, Abed-nego7 E quello preposito delli eunuchi gli pose altri nomi; a Daniele gli puose nome Baltassar; ad Anania, Sidrac; a Misael, Misac; ad Azaria, Abdenago.
8 Or Daniele si mise in cuore di non contaminarsi con le vivande del re, nè col vino del suo bere; e richiese il capo degli eunuchi che gli fosse permesso di non contaminarsi.8 Propose Daniel nel cuore suo, non esser contaminato (delli cibi) della mensa del re, nè del vino che lui bevea; e pregò lo preposito delli eunuchi, che lui non fosse contaminato.
9 E Iddio fece trovare a Daniele grazia, e pietà appresso il capo degli eunuchi.9 E diede Iddio a Daniele grazia e misericordia nel conspetto del principe delli eunuchi.
10 Ma il capo degli eunuchi disse a Daniele: Io temo il re, mio signore, il quale ha ordinato il vostro cibo, e le vostre bevande; imperocchè, perchè s’egli vedesse le vostre facce più triste di quelle degli altri fanciulli, pari vostri, vorreste voi rendermi colpevole di fallo capitale inverso il re?10 E disse il principe delli eunuchi a Daniele : io temo il mio signor re, il quale, vi ha constituito il mangiare e il bere; il quale se lui vederà le faccie vostre più magre degli altri giovani di vostra etade, voi sarete cagione che mi sia mozza la testa.
11 Ma Daniele disse al Melsar, il quale il capo degli eunuchi avea costituito sopra Daniele, Anania, Misael, ed Azaria:11 E disse Daniele a Malasar, lo quale lo principe delli eunuchi lo avea constituito sopra Daniele, Anania, Misael, Azaria :
12 Deh! fa’ prova dei tuoi servitori lo spazio di dieci giorni; e sienci dati de’ legumi da mangiare, e dell’acqua da bere.12 Io ti priego, tenta noi tuoi servi dieci dì, e sia dato a noi legumi a mangiare, e acqua a bere;
13 E poi sieno riguardate in presenza tua le nostre facce, e quelle de’ fanciulli che mangiano delle vivande reali; e allora fa’ co’ tuoi servitori, come tu avviserai.13 e poi (considera e) guarda le faccie nostre, e le faccie de' giovani che mangiano del cibo regio; e così come ti parerà, così fa colli tuoi servi.
14 Ed egli acconsentì loro, e fece prova di essi per dieci giorni.14 Lo quale, udite queste parole, tentò dieci dì.
15 E in capo de’ dieci giorni, le lor facce apparvero più belle, e più piene di carne, che quelle di tutti gli altri fanciulli che mangiavano le vivande reali.15 E dopo dieci di apparvono le faccie loro migliori e più grasse di tutti gli altri giovani che usavano il cibo regio.
16 Laonde il Melsar da quel dì innanzi prendeva le lor vivande, e il vino del lor bere, e dava lor de’ legumi16 Vedendo questo, Malasar tolleva loro il mangiare (regio) e il vino del loro bere, e dava a loro legumi.
17 E Iddio donò a tutti e quattro quei fanciulli conoscimento, e intendimento in ogni letteratura e sapienza; e rendette Daniele intendente in ogni visione, ed in sogni.17 A questi giovani diede Iddio scienza e disciplina a intendere ogni libro e sapienza; e a Daniele diede intelligenza di tutte le visioni e sogni.
18 E in capo del tempo, che il re avea detto che que’ fanciulli gli fosser menati, il capo degli eunuchi li menò nel cospetto di Nebucadnesar.18 E compiuto il tempo, dopo il quale il re avea detto che fusseno introdutti, introdusse loro lo principe delli eunuchi dinanzi a Nabucodonosor.
19 E il re parlò con loro; ma fra essi tutti non si trovò alcuno simile a Daniele, ad Anania, a Misael, e ad Azaria; ed essi stettero nella presenza del re.19 E dopo che lo re ebbe [loro] parlato, non sono trovati simili di tutti, come Daniele, Anania, Misael e Azaria e stettero nel conspetto del re.
20 E in ogni affare di sapienza, e d’intendimento, del quale il re li domandasse, li trovò sopravanzar per dieci volte tutti i magi, e gli astrologi, ch’erano in tutto il suo regno.20 E tutte le domande savie e intellettuali, le quali lo re volse sapere da loro, trovò in loro sopra, tutti li suoi divinatori e savii maestri ch' erano in tutto lo suo regno, dieci volte più sapienza.
21 E Daniele fu così fino all’anno primo del re Ciro21 E fue Daniel sino al primo anno di Ciro re.