Scrutatio

Giovedi, 23 maggio 2024 - San Giovanni Battista de Rossi ( Letture di oggi)

Salmi 17


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DIODATIBIBBIA VOLGARE
1 Mictam di Davide O SIGNORE, ascolta la giustizia, attendi al mio grido, Porgi l’orecchio alla mia orazione, che io ti fo senza labbra di frode.1 In fine al servo del Signore David, il qual ha parlato al Signore le parole di questo cantico, nel dì nel qual il Signore il liberò delle mani delli suoi inimici, e della mano di Saul.
2 Proceda il mio giudicio dalla tua presenza; Gli occhi tuoi veggano le diritture.2 Amarò te, Signore, mia fortezza;
3 Tu hai provato il mio cuore, tu l’hai visitato di notte; Tu mi hai messo al cimento, e non hai trovato nulla; La mia bocca non trapassa il mio pensiero.3 Signore, mio firmamento, e rifugio mio, e liberatore mio; Dio mio, aiutator mio; e in lui spererò. Egli è mio difensore, e potenza della mia salute, e mio ricevitore.
4 Nelle opere degli uomini, per la parola della tue labbra, Io mi son guardato dalle vie de’ violenti.4 Laudante invocherò il Signore; e sarò salvo da' miei inimici.
5 Sostieni i miei passi ne’ tuoi sentieri, Acciocchè i miei piedi non vacillino.5 (Perchè) mi hanno circondato i dolori della morte; e gli fiumi della iniquità mi hanno conturbato.
6 Io t’invoco, o Dio, perciocchè tu mi esaudisci; Inchina a me il tuo orecchio, ascolta le mie parole.6 I dolori dell' inferno mi hanno circondato; li lacci della morte mi hanno compreso.
7 Dimostra maravigliose le tue benignità, O tu, che, con la tua destra, salvi quelli che si confidano in te, Da quelli che si levano contro a loro7 Nella mia tribulazione invocai il Signore, e gridai al mio Dio. Ed esauditte la mia voce dal tempio santo suo; e il mio grido, fatto nel suo cospetto, entrò nelle sue orecchie.
8 Guardami come la pupilla dell’occhio, Nascondimi sotto l’ombra delle tue ale,8 Commossa è la terra, e tremò; conturboronsi i fondamenti de' monti, e si movettero, perchè il Signore è adirato contro di loro.
9 D’innanzi agli empi che mi disertano; E d’innanzi a’ miei mortali nemici che mi circondano.9 Salitte il fumo nell' ira sua, e il fuoco ardette dalla sua faccia; da lui furono inflammati i carboni.
10 Son tutti massicci di grasso, Parlano altieramente colla lor bocca.10 Inclinò i cieli, e discese; e la oscurità fu sotto i suoi piedi.
11 Ora c’intorniano, seguitandoci alla traccia; Mirano con gli occhi, per atterrarci;11 E ascese sopra i cherubini, e volò; vold sopra le penne de' venti.
12 Somigliano un leone che brama di lacerare; E un leoncello che dimora in nascondimenti.12 E puose le tenebre per suo secreto; nel suo circuito è il suo tabernacolo; la tenebrosa acqua è nelle nubi dell' aere.
13 Levati, o Signore, va’ loro incontro per affrontarli; abbattili; Riscuoti l’anima mia dall’empio colla tua spada;13 Più che fulgore nel suo cospetto passorono le nubi, la tempesta e i carboni del fuoco.
14 O Signore, riscuotila colla tua mano dagli uomini, dagli uomini del mondo, La cui parte è in questa vita, E il cui ventre tu empi delle tue conserve; Onde i lor figliuoli son saziati, E lasciano il lor rimanente a’ lor piccoli fanciulli.14 E il Signor intonò dal cielo, e l' Altissimo dette la sua voce; venne la tempesta e i carboni del fuoco.
15 Quant’è a me, per giustizia vedrò la tua faccia; Io sarò saziato della tua sembianza, quando io mi risveglierò15 E mandò le sue sagitte, e dissipò quelli; moltiplicò i fùlgori, e conturbolli.
16 E apparsero i fonti delle acque, e sono manifestati i fondamenti del circuito delle terre, Signore (queste sono), dalla tua reprensione, dalla inspirazione del spirito della tua ira.
17 Mandò dall' alto, e tolsemi; levò me di molte acque.
18 Mi liberò da' miei fortissimi inimici, e da quelli che mi hanno avuto in odio; perchè sopra di me sono confortati.
19 Inanzi a me vennero nel dì della mia afflizione; ma il Signore è fatto mio difensore.
20 E condussemi nella larghezza (della carità); fece me salvo, perchè mi ha vogliuto.
21 E a me retribuirà il Signore secondo la mia giustizia; e secondo la purità delle [mie] mani a me renderà.
22 Però [che] ho guardato le vie del Signore, e non ho fatto cosa empia al Dio mio.
23 Perchè tutti gli suoi giudicii sono nel mio conspetto; e le sue giustizie non ho gittate da me.
24 E sarò con lui senza macula; e guardarommi dalla mia iniquità.
25 E renderà a me il Signore secondo la mia giustizia, e secondo la purità delle mie mani nel conspetto de' suoi occhii.
26 Con il santo sarai santo, e con l' uomo innocente sarai innocente.
27 E con lo eletto sarai eletto, e con lo perverso sarai più perverso.
28 Perchè tu salverai il popolo umile, e umiliarai gli occhii delli superbi.
29 Perchè tu, Signore, illumini la mia lucerna; Dio mio, illumina le mie tenebre.
30 Perchè in te sarò liberato dalla tentazione, e nel mio Dio trapasserò il muro.
31 Dio mio, monda è la sua via; i parlari del Signore sono esaminati col fuoco; egli è difensore di. tutti i speranti in sè.
32 Imperò [che] chi è Dio, salvo il Signore? ovver chi è Dio, salvo il nostro Dio?
33 Egli è quel Dio, che mi ha cinto di virtude, e ha posta la mia via immacolata.
34 Egli ha posto i miei piedi come di cervi, ordinando me sopra gli eccelsi.
35 Il qual ammaestra le mie mani alla battaglia; e ha posto le mie braccia, come arco di ferro.
36 Tu mi hai dato la defensione della tua salute; e la tua destra mi ha ricevuto. E la tua disciplina nella fine mi ha corretto; e la tua disciplina, quella mi insegnerà.
37 Tu hai dilatati sotto di me i miei andari; e le mie vestigie non sono infirmate.
38 Perseguiterò gli miei inimici, e piglierolli; none staranno, insino che saranno venuti a meno.
39 Appezzarolli, e non potranno stare; caderanno sotto i miei piedi.
40 E ha'mi cinto di virtù a combattere; e hai posto sotto di me gli miei contradicenti.
41 E dopo le mie spalle hai dato gli miei inimici, e distrutto coloro che mi hanno in odio.
42 Gridorono, e non era cui gli facesse salvi; e al Signore chiamorono, e non gli esaudì.
43 Disfarolli come polvere dinanzi alla faccia del vento; gitterolli come luto delle piazze.
44 Tu mi libererai della contradizione del popolo; ordinera'mi nel capo delle genti.
45 Il popolo, ch' io non conobbi, mi ha servito; nell' udire della orecchia mi ha obbedito.
46 Hannomi mentito i figliuoli estranei; gli figliuoli estranei sono invecchiati, e hanno zoppicato [dalle] loro vie.
47 Vive il Signore, e benedetto il mio Dio, e sia esaltato il Dio della mia salute.
48 Dio, il quale a me dài la vendetta, e sottoponi i popoli sotto di me, liberatore mio delli miei irati inimici.
49 Ed esaltera'mi dalli levanti contra di me; e liberara'mi dall' uomo iniquo.
50 Però, Signore, a te confesserò nelle nazioni; e dirò al tuo nome la laude,
51 magnificante le saluti al suo re, e facente la misericordia al suo cristo David, e al suo seme insino IN SECULA.