Scrutatio

Giovedi, 23 maggio 2024 - San Giovanni Battista de Rossi ( Letture di oggi)

Salmos 101


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EL LIBRO DEL PUEBLO DE DIOSBIBBIA VOLGARE
1 De David. Salmo.

Celebraré con un canto la bondad y la justicia:

a ti, Señor, te cantaré;

1 Orazione del povero, quando era stato ansiato, e dinanzi al Signore sparse le sue preghiere.
2 expondré con sensatez el camino perfecto:

¿cuándo vendrás en mi ayuda?

Yo procedo con rectitud de corazón

en los asuntos de mi casa;

2 Signore, esaudi la orazione mia; e il grido mio venga a te.
3 nunca pongo mis ojos

en cosas infames.

Detesto la conducta de los descarriados

y no los cuento entre mis amigos;

3 Da me non volgere la faccia tua; in qualunque di son tribulato, a me inclina la orecchia tua. Per qualunque dì ch' io t'invocherò, velocemente tu esaudi me.
4 la gente falsa se aparta de mí

y nunca apruebo al malvado.

4 Però che li miei dì come fumo sono venuti meno; ho fritte l'ossa, e arse sono.
5 Al que difama en secreto a su prójimo

lo hago desaparecer;

al de mirada altiva y corazón soberbio

no lo puedo soportar.

5 Son percosso come fieno, e seccossi il cuore mio; per che sonmi dimenticato [di mangiare] il pane mio.
6 Pongo mis ojos en las personas leales

para que estén cerca de mí;

el que va por el camino perfecto

es mi servidor.

6 Dalla voce del mio pianto s' appressò la mia bocca alla carne mia.
7 No habita dentro de mi casa

el hombre traicionero;

la gente mentirosa

no puede permanecer delante de mi vista.

7 Son fatto simile al pellicano della solitudine; fatto sono come nottola nella casa.
8 Hago desaparecer día tras día

los malvados del país,

para extirpar de la Ciudad del Señor

a todos los que hacen el mal.
8 Vigilai, e fatto sono come passero solitario nel tetto.
9 Tutto il giorno gli nemici miei a me dicevano male; e coloro che mi aveano lodato, giuravano contra di me.
10 Per che come pane mangiava la cenere, e il bere mio col pianto temperava,
11 dalla faccia del tuo isdegno; però [che] elevando mi correggesti.
12 Come ombra passorono gli miei dì; e io come fieno mi seccai.
13 Ma tu, Signore, in eterno permanente sei; e la tua memoria (permanerà) nella generazione e generazione.
14 Levandoti arai misericordia di Sion; per che egli è tempo della misericordia, e venuto è il tempo.
15 Perciò che a' servi tuoi sono piaciute le sue pietre; ed ellino aranno misericordia della sua terra.
16 E temeranno, Signore, le genti il nome tuo, e tutti li re della terra la gloria tua.
17 Per che il Signore edificarà .Sion; e sarà veduto nella gloria sua.
18 Ha risguardato nella orazione di umili; e non ha sprezzato loro preghiere.
19 Siano scritte queste cose nell' altra generazione; e il popolo, che sarà creato, loderà il Signore.
20 Per che risguardò dall' eccelso santo suo; il Signore dal cielo in terra risguardò,
21 acciò udisse il pianto delli alligati piedi, acciò sciogliesse li figliuoli delli uccisi;
22 perchè raccontino il nome del Signore in Sion, e la laude sua in Ierusalem.
23 Raunansi li popoli insieme e gli re, acciò serviano al Signore.
24 Rispose a lui nella via della virtù sua; mamanifestami la piccolezza delli miei dì.
25 Non mi chiamare nel mezzo de' miei dì; per che gli anni tuoi sono eterni.
26 E tu, Signore, .fondasti la terra; e l' opera delle tue mani sono li cieli.
27 Egli periranno, ma tu permarrai; e tutti come vestimento invecchiaranno. E come copertorio mutera'li, e si muteranno.
28 Ma tu sei quel medesimo, e li anni tuoi a meno non verranno.
29 Li figliuoli delli tuoi servi abitaranno; e loro seme in gloria si drizzarà.