Scrutatio

Sabato, 18 maggio 2024 - San Giovanni I papa ( Letture di oggi)

Salmi 32


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LA SACRA BIBBIADIODATI
1 Di Davide. Maskil. Beato colui al quale è stato perdonato l'errore, è stato coperto il peccato.1 Maschil di Davide BEATO colui la cui trasgressione è rimessa, E il cui peccato è coperto!
2 Beato l'uomo a cui il Signore non imputa la colpa e inganno non c'è nel suo spirito.2 Beato l’uomo a cui il Signore non imputa iniquità, E nel cui spirito non vi è frode alcuna!
3 Sì, ero diventato arido come coccio, s'erano consunte le mie ossa per il mio ruggire durante il giorno;3 Mentre io mi son taciuto, le mie ossa si sono invecchiate, Nel mio ruggire di tutto dì.
4 poiché giorno e notte la tua mano pesava su di me; svanito era il mio vigore come da arsura estiva.4 Perciocchè giorno e notte la tua mano era aggravata sopra me, L’umor mio era divenuto simile ad arsure di state. Sela.
5 Ti feci conoscere il mio peccato, non più nascosi la mia colpa dicendo: "Riconosco, Signore, i miei errori", e tu perdonasti il mio peccato.5 Io ti ho dichiarato il mio peccato, non ho coperta la mia iniquità, Io ho detto: Io confesserò le mie trasgressioni al Signore; E tu hai rimessa l’iniquità del mio peccato. Sela.
6 Perciò ogni devoto a te si rivolgerà in preghiera quando la sventura lo colpisce. Anche se irromperanno acque possenti, a lui non giungeranno.6 Perciò ogni uomo pio ti farà orazione Nel tempo che tu puoi esser trovato; Nel tempo di diluvio di grandi acque, esse non pur perverranno a lui
7 Tu sei per me un rifugio, nella sventura tu mi proteggi, con grida di salvezza tu mi circondi.7 Tu sei il mio ricetto, tu mi guarderai di distretta, Tu mi circonderai di canti di liberazione. Sela.
8 Ti voglio istruire, voglio mostrarti la via da percorrere, su di te fissando il mio occhio.8 Io voglio ammaestrarti ed insegnarti la via, Per la quale devi camminare; E consigliarti, avendo l’occhio sopra te.
9 Non essere come il cavallo o il mulo, senza intelletto, con morso e briglia si può frenare il suo impeto, diversamente non ti si accosta.9 Non siate come il cavallo, nè come il mulo, che sono senza intelletto; La cui bocca conviene frenare con morso e con freno, Altrimenti non si accosterebbero a te.
10 Molte sono le calamità per l'empio ma chi confida nel Signore, di misericordia egli lo circonda.10 Molti dolori avverranno all’empio; Ma benignità intornierà colui che si confida nel Signore.
11 Gioite nel Signore ed esultate, o giusti, giubilate voi tutti, retti di cuore.11 Rallegratevi nel Signore, e fate festa, o giusti; E giubilate, voi tutti che siete diritti di cuore