Scrutatio

Lunedi, 13 maggio 2024 - Beata Vergine Maria di Fatima ( Letture di oggi)

Deuteronomio 26


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DIODATIBIBBIA TINTORI
1 ORA, quando tu sarai entrato nel paese che il Signore Iddio tuo ti dà in eredità, e lo possederai, e vi abiterai;1 E quando sarai entrato nella terra di cui il Signore io tuo sta per darti il possesso, quando l'avrai conquistata e vi abiterai,
2 prendi delle primizie di tutti i frutti della terra, che tu fai nascer dalla terra che il Signore Iddio tuo di dà; e mettile in un paniere, e va’ al luogo che il Signore Iddio tuo avrà scelto per istanziar quivi il suo Nome.2 prenderai le primizie di tutti i tuoi frutti, e, messele in un paniere, andrai al luogo dal Signore Dio tuo eletto, perchè vi sia invocato il suo nome,
3 E vieni al Sacerdote che sarà in que’ giorni, e digli: Io fo oggi pubblica riconoscenza al Signore Iddio tuo di ciò che io sono entrato nel paese, del quale il Signore avea giurato a’ nostri padri ch’egli ce lo darebbe.3 e, presentandoti al sacerdote che vi sarà allora, gli dirai: Confesso davanti al Signore Dio tuo d'essere entrato nella terra ch'egli giurò ai nostri padri di darci.
4 Poi prenda il sacerdote dalla tua mano quel paniere, e ripongalo davanti all’altare del Signore Iddio tuo.4 E il sacerdote, preso dalla tua mano il paniere, lo porrà davanti all'altare del Signore Dio tuo.
5 Appresso prendi a dire davanti al Signore Iddio tuo: Il padre mio era un misero Siro, e discese in Egitto con poca gente, e dimorò quivi come straniere, e quivi divenne una nazione grande, e potente, e numerosa.5 E tu dirai al cospetto del Signore Dio tuo: Il Siro perseguitava mio padre, il quale disceso in Egitto con pochissimi dei suoi, vi dimorò come forestiero e vi divenne una nazione grande e forte e infinita di numero.
6 E gli Egizj ci trattarono male, e ci afflissero e c’imposero una dura servitù.6 Ma gli Egiziani ci afflissero e ci perseguitarono, imponendoci servizi gravissimi;
7 E noi gridammo al Signore Iddio de’ nostri padri; e il Signore esaudì la vostra voce, e riguardò alla nostra afflizione, e al nostro travaglio, e alla nostra oppressione;7 e noi gridammo al Signore Dio dei padri nostri, il quale ci esaudì, e vista la nostra umiliazione, gli affanni e le angustie,
8 e ci trasse fuor di Egitto con potente mano, e con braccio steso, e con grande spavento, e con miracoli, e con prodigi;8 ci trasse dall'Egitto con mano forte e braccio steso, con grande spavento, con segni e portenti,
9 e ci ha condotti in questo luogo, e ci ha dato questo paese, paese stillante latte e miele.9 e c'introdusse in questo luogo, e ci diede una terra che stilla latte e miele.
10 Ora dunque, ecco, io ho recate le primizie de’ frutti della terra, che tu, Signore, m’hai data. E posa quel paniere davanti al Signore Iddio tuo, e adora davanti al Signore Iddio tuo;10 Per questo io offro le primizie dei frutti della terra che il Signore mi ha data. E le deporrai davanti al Signore Dio tuo, e dopo di avere adorato il Signore Dio tuo,
11 e rallegrati di tutto il bene, che il Signore Iddio tuo avrà dato a te, e alla tua casa, tu, e il Levita, e il forestiere che sarà nel mezzo di te11 di tutti i beni che il Signore Dio tuo avrà dato a te e alla tua casa, farai un banchetto tu col levita e col forestiero che è con te.
12 Quando tu avrai finito di levar tutte le decime della tua entrata, nel terzo anno, che è l’anno delle decime, e le avrai date al Levita, al forestiere, all’orfano, ed alla vedova, ed essi le avranno mangiate dentro alle tue porte, e si saranno saziati;12 Quando avrai compita la decima di tutti i tuoi frutti, nel terzo anno delle decime la darai al levita, al forestiero, all'orfano, alla vedova, perchè ne mangino dentro le tue porte e ne sian satollati.
13 allora di’ nel cospetto del Signore Iddio tuo: Io ho tolto di casa mia ciò ch’è sacro, e anche l’ho dato al Levita, e al forestiere, e all’orfano, e alla vedova, interamente secondo il tuo comandamento che tu mi hai fatto; io non ho trapassati i tuoi comandamenti, e non li ho dimenticati.13 Poi tu dirai nel cospetto del Signore Dio tuo: Ho tolto di casa mia ciò che era consacrato, e l'ho dato al levita e al forestiero, all'orfano e alla vedova, come tu mi hai ordinato, non ho trascurato i tuoi comandamenti, nè ho dimonticato i tuoi precetti.
14 Io non ne ho mangiato nel mio cordoglio, e non ne ho tolto nulla, per impiegarlo in uso immondo, e non ne ho dato nulla per alcun morto; io ho ubbidito alla voce del Signore Iddio mio; io ho fatto interamente come tu m’hai comandato.14 Non ho mangiato di queste cose nel mio lutto, nè le ho riserbate per alcun uso immondo, non ne ho adoperato nulla per i funerali. Ho obbedito alla voce del Signore Dio mio ed ho fatto ogni cosa secondo i tuoi ordini.
15 Riguarda dall’abitacolo della tua santità, dal cielo, e benedici il tuo popolo Israele, e la terra che tu ci hai data, come tu giurasti a’ nostri padri, terra stillante latte e miele15 Volgi il tuo sguardo dal tuo santuario e dalla tua eccelsa dimora dei cieli, benedici il tuo popolo d'Israele e la terra che tu ci hai data, come giurasti ai padri nostri, terra che stilla latte e miele.
16 Oggi ti comanda il Signore Iddio tuo di mettere in opera questi statuti e queste leggi; osservale adunque, e mettile in opera, con tutto il cuor tuo, e con tutta l’anima tua.16 Oggi il Signore Dio tuo t'ingiunge di osservare questi comandamenti e queste ordinazioni, di custodire e di metterle in pratica con tutto il tuo cuore e con tutta la tua anima.
17 Oggi hai stipulato col Signore, ch’egli ti sarebbe Dio, e che tu cammineresti nelle sue vie, e osserveresti i suoi statuti, e i suoi comandamenti, e le sue leggi, e ubbidiresti alla sua voce.17 Oggi tu hai eletto il Signore, perchè egli sia il tuo Dio, hai eletto di camminare nelle sue vie, di osservare le sue cerimonie, i suoi comandamenti e le sue ordinazioni, di obbedire al suo comando.
18 E il Signore altresì ha stipulato con te, che tu gli saresti un popolo peculiare, come egli te ne ha parlato, e che tu osserveresti tutti i suoi comandamenti;18 E il Signore oggi ha eletto te, affinchè tu gli sia un popolo tutto suo, come egli ha detto, e osservi tutti i suoi comandamenti;
19 e ch’egli ti farebbe eccelso sopra tutte le nazioni ch’egli ha create, e ti metterebbe in laude, in fama, ed in gloria; e che tu saresti un popolo santo al Signore Iddio tuo; come egli ne ha parlato19 ond'egli ti renda eccelso sopra tutte le nazioni che ha create, a lode, rinomanza e gloria sua, e fucsia il popolo santo del Signore Dio tuo, come egli ha detto.