Lamentazioni 3
Confronta con un'altra Bibbia
Cambia Bibbia
BIBBIA CEI 2008 | EINHEITSUBERSETZUNG BIBEL |
---|---|
1 (Alef)Io sono l’uomo che ha provato la miseria sotto la sferza della sua ira. | 1 Ich bin der Mann, der Leid erlebt hat durch die Rute seines Grimms. |
2 (Alef) Egli mi ha guidato, mi ha fatto camminare nelle tenebre e non nella luce. | 2 Er hat mich getrieben und gedrängt in Finsternis, nicht ins Licht. |
3 (Alef) Sì, contro di me egli volge e rivolge la sua mano tutto il giorno. | 3 Täglich von neuem kehrt er die Hand nur gegen mich. |
4 (Bet) Egli ha consumato la mia carne e la mia pelle, ha rotto le mie ossa. | 4 Er zehrte aus mein Fleisch und meine Haut, zerbrach meine Glieder, |
5 (Bet) Ha costruito sopra di me, mi ha circondato di veleno e di affanno. | 5 umbaute und umschloss mich mit Gift und Erschöpfung. |
6 (Bet) Mi ha fatto abitare in luoghi tenebrosi come i morti da gran tempo. | 6 Im Finstern ließ er mich wohnen wie längst Verstorbene. |
7 (Ghimel)Mi ha costruito un muro tutt’intorno, non posso più uscire; ha reso pesanti le mie catene. | 7 Er hat mich ummauert, ich kann nicht entrinnen. Er hat mich in schwere Fesseln gelegt. |
8 (Ghimel) Anche se grido e invoco aiuto, egli soffoca la mia preghiera. | 8 Wenn ich auch schrie und flehte, er blieb stumm bei meinem Gebet. |
9 (Ghimel) Ha sbarrato le mie vie con blocchi di pietra, ha ostruito i miei sentieri. | 9 Mit Quadern hat er mir den Weg verriegelt, meine Pfade irregeleitet. |
10 (Dalet) Era per me un orso in agguato, un leone in luoghi nascosti. | 10 Ein lauernder Bär war er mir, ein Löwe im Versteck. |
11 (Dalet) Seminando di spine la mia via, mi ha lacerato, mi ha reso desolato. | 11 Er hat mich vom Weg vertrieben, mich zerfleischt und zerrissen. |
12 (Dalet) Ha teso l’arco, mi ha posto come bersaglio alle sue saette. | 12 Er spannte den Bogen und stellte mich hin als Ziel für den Pfeil. |
13 (He) Ha conficcato nei miei reni le frecce della sua faretra. | 13 In die Nieren ließ er mir dringen die Geschosse seines Köchers. |
14 (He) Sono diventato lo scherno di tutti i popoli, la loro beffarda canzone tutto il giorno. | 14 Ein Gelächter war ich all meinem Volk, ihr Spottlied den ganzen Tag. |
15 (He) Mi ha saziato con erbe amare, mi ha dissetato con assenzio. | 15 Er speiste mich mit bitterer Kost und tränkte mich mit Wermut. |
16 (Vau) Ha spezzato i miei denti con la ghiaia, mi ha steso nella polvere. | 16 Meine Zähne ließ er auf Kiesel beißen, er drückte mich in den Staub. |
17 (Vau) Sono rimasto lontano dalla pace, ho dimenticato il benessere. | 17 Du hast mich aus dem Frieden hinausgestoßen; ich habe vergessen, was Glück ist. |
18 (Vau) E dico: «È scomparsa la mia gloria, la speranza che mi veniva dal Signore». | 18 Ich sprach: Dahin ist mein Glanz und mein Vertrauen auf den Herrn. |
19 (Zain) Il ricordo della mia miseria e del mio vagare è come assenzio e veleno. | 19 An meine Not und Unrast denken ist Wermut und Gift. |
20 (Zain) Ben se ne ricorda la mia anima e si accascia dentro di me. | 20 Immer denkt meine Seele daran und ist betrübt in mir. |
21 (Zain) Questo intendo richiamare al mio cuore, e per questo voglio riprendere speranza. | 21 Das will ich mir zu Herzen nehmen, darauf darf ich harren: |
22 (Het) Le grazie del Signore non sono finite, non sono esaurite le sue misericordie. | 22 Die Huld des Herrn ist nicht erschöpft, sein Erbarmen ist nicht zu Ende. |
23 (Het) Si rinnovano ogni mattina, grande è la sua fedeltà. | 23 Neu ist es an jedem Morgen; groß ist deine Treue. |
24 (Het) «Mia parte è il Signore – io esclamo –, per questo in lui spero». | 24 Mein Anteil ist der Herr, sagt meine Seele, darum harre ich auf ihn. |
25 (Tet) Buono è il Signore con chi spera in lui, con colui che lo cerca. | 25 Gut ist der Herr zu dem, der auf ihn hofft, zur Seele, die ihn sucht. |
26 (Tet) È bene aspettare in silenzio la salvezza del Signore. | 26 Gut ist es, schweigend zu harren auf die Hilfe des Herrn. |
27 (Tet) È bene per l’uomo portare un giogo nella sua giovinezza. | 27 Gut ist es für den Mann, ein Joch zu tragen in der Jugend. |
28 (Iod)Sieda costui solitario e resti in silenzio, poiché egli glielo impone. | 28 Er sitze einsam und schweige, wenn der Herr es ihm auflegt. |
29 (Iod)Ponga nella polvere la bocca, forse c’è ancora speranza. | 29 Er beuge in den Staub seinen Mund; vielleicht ist noch Hoffnung. |
30 (Iod)Porga a chi lo percuote la sua guancia, si sazi di umiliazioni. | 30 Er biete die Wange dem, der ihn schlägt, und lasse sich sättigen mit Schmach. |
31 (Caf) Poiché il Signore non respinge per sempre. | 31 Denn nicht für immer verwirft der Herr. |
32 (Caf) Ma, se affligge, avrà anche pietà secondo il suo grande amore. | 32 Hat er betrübt, erbarmt er sich auch wieder nach seiner großen Huld. |
33 (Caf) Poiché contro il suo desiderio egli umilia e affligge i figli dell’uomo. | 33 Denn nicht freudigen Herzens plagt und betrübt er die Menschen. |
34 (Lamed)Schiacciano sotto i loro piedi tutti i prigionieri del paese. | 34 Dass man mit Füßen tritt alle Gefangenen des Landes, |
35 (Lamed) Ledono i diritti di un uomo davanti al volto dell’Altissimo. | 35 dass man das Recht des Mannes beugt vor dem Antlitz des Höchsten, |
36 (Lamed) Opprimono un altro in una causa. Forse il Signore non vede tutto questo? | 36 dass man im Rechtsstreit den Menschen bedrückt, sollte der Herr das nicht sehen? |
37 (Mem) Chi mai ha parlato e la sua parola si è avverata, senza che il Signore lo avesse comandato? | 37 Wer hat gesprochen und es geschah? Hat nicht der Herr es geboten? |
38 (Mem) Dalla bocca dell’Altissimo non procedono forse le sventure e il bene? | 38 Geht nicht hervor aus des Höchsten Mund das Gute wie auch das Böse? |
39 (Mem) Perché si rammarica un essere vivente, un uomo, per i castighi dei suoi peccati? | 39 Wie dürfte denn ein Lebender klagen, ein Mann über die Folgen seiner Sünden? |
40 (Nun) «Esaminiamo la nostra condotta e scrutiamola, ritorniamo al Signore. | 40 Prüfen wir unsre Wege, erforschen wir sie und kehren wir um zum Herrn. |
41 (Nun) Innalziamo i nostri cuori al di sopra delle mani, verso Dio nei cieli. | 41 Erheben wir Herz und Hand zu Gott im Himmel. |
42 (Nun) Noi abbiamo peccato e siamo stati ribelli, e tu non ci hai perdonato. | 42 Wir haben gesündigt und getrotzt; du aber hast nicht vergeben. |
43 (Samec) Ti sei avvolto nell’ira e ci hai perseguitati, hai ucciso senza pietà. | 43 Du hast dich in Zorn gehüllt und uns verfolgt, getötet und nicht geschont. |
44 (Samec) Ti sei avvolto in una nube, perché la supplica non giungesse fino a te. | 44 Du hast dich in Wolken gehüllt, kein Gebet kann sie durchstoßen. |
45 (Samec) Ci hai ridotti a spazzatura e rifiuto in mezzo ai popoli. | 45 Zu Unrat und Auswurf hast du uns gemacht inmitten der Völker. |
46 (Pe) Hanno spalancato la bocca contro di noi tutti i nostri nemici. | 46 Ihren Mund rissen gegen uns auf all unsre Feinde. |
47 (Pe) Nostra sorte sono terrore e fossa, sterminio e rovina». | 47 Grauen und Grube wurde uns zuteil, Verwüstung und Verderben. |
48 (Pe) Rivoli di lacrime scorrono dai miei occhi, per la rovina della figlia del mio popolo. | 48 Tränenströme vergießt mein Auge über den Zusammenbruch der Tochter, meines Volkes. |
49 (Ain) Il mio occhio piange senza sosta perché non ha pace, | 49 Mein Auge ergießt sich und ruht nicht; es hört nicht auf, |
50 (Ain) finché non guardi e non veda il Signore dal cielo. | 50 bis der Herr vom Himmel her sieht und schaut. |
51 (Ain) Il mio occhio mi tormenta per tutte le figlie della mia città. | 51 Mein Auge macht mich elend vor lauter Weinen in meiner Stadt. |
52 (Sade) Mi hanno dato la caccia come a un passero coloro che mi odiano senza ragione. | 52 Wie auf einen Vogel machten sie Jagd auf mich, die ohne Grund meine Feinde sind. |
53 (Sade) Mi hanno chiuso vivo nella fossa e hanno gettato pietre su di me. | 53 Sie stürzten in die Grube mein Leben und warfen Steine auf mich. |
54 (Sade) Sono salite le acque fin sopra il mio capo; ho detto: «È finita per me». | 54 Das Wasser ging mir über den Kopf; ich sagte: Ich bin verloren. |
55 (Kof) Ho invocato il tuo nome, o Signore, dalla fossa profonda. | 55 Da rief ich deinen Namen, Herr, tief unten aus der Grube. |
56 (Kof) Tu hai udito il mio grido: «Non chiudere l’orecchio al mio sfogo». | 56 Du hörst meine Stimme. Verschließ nicht dein Ohr vor meinem Seufzen, meinem Schreien! |
57 (Kof) Tu eri vicino quando t’invocavo, hai detto: «Non temere!». | 57 Du warst nahe am Tag, da ich dich rief; du sagtest: Fürchte dich nicht! |
58 (Res) Tu hai difeso, Signore, la mia causa, hai riscattato la mia vita. | 58 Du, Herr, hast meine Sache geführt, hast mein Leben erlöst. |
59 (Res) Hai visto, o Signore, la mia umiliazione, difendi il mio diritto! | 59 Du, Herr, hast meine Bedrückung gesehen, hast mir Recht verschafft. |
60 (Res) Hai visto tutte le loro vendette, tutte le loro trame contro di me. | 60 Du hast gesehen ihre ganze Rachgier, all ihr Planen gegen mich. |
61 (Sin) Hai udito, Signore, i loro insulti, tutte le loro trame contro di me. | 61 Du hast ihr Schmähen gehört, o Herr, all ihr Planen gegen mich. |
62 (Sin) I discorsi dei miei oppositori e i loro pensieri sono contro di me tutto il giorno. | 62 Das Denken und Reden meiner Gegner ist gegen mich den ganzen Tag. |
63 (Sin)Osserva quando siedono e quando si alzano; io sono la loro beffarda canzone. | 63 Blick auf ihr Sitzen und Stehen! Ein Spottlied bin ich für sie. |
64 (Tau) Ripagali, o Signore, secondo l’opera delle loro mani. | 64 Du wirst ihnen vergelten, Herr, nach dem Tun ihrer Hände. |
65 (Tau) Rendili duri di cuore, sia su di loro la tua maledizione! | 65 Du wirst ihren Sinn verblenden. Dein Fluch über sie! |
66 (Tau) Perseguitali nell’ira, Signore, e distruggili sotto il cielo. | 66 Du wirst sie im Zorn verfolgen und vernichten unter deinem Himmel, o Herr. |