Scrutatio

Giovedi, 23 maggio 2024 - San Giovanni Battista de Rossi ( Letture di oggi)

Juan 5


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EL LIBRO DEL PUEBLO DE DIOSBIBBIA VOLGARE
1 Después de esto, se celebraba una fiesta de los judíos y Jesús subió a Jerusalén,1 Dopo questo, era il giorno della festa de' Iudei, e Iesù andò in Ierusalem.
2 Junto a la puerta de las Ovejas, en Jerusalén, hay una piscina llamada en hebreo Betsata, que tiene cinco pórticos.2 Era in Ierusalem una (congregazione di acqua che avea nome) probatica piscina, la quale in lingua ebraica si diceva Betsaida; e avea cinque portici,
3 Bajo estos pórticos yacía una multitud de enfermos, ciegos, paralíticos y lisiados, que esperaban la agitación del agua.3 dove giaceva molta gente inferma, e ciechi e zoppi e rattratti, che aspettavano il movimento. dell' acqua.
4 [Porque el Angel del Señor descendía cada tanto a la piscina y movía el agua. El primero que entraba en la piscina, después que el agua se agitaba, quedaba curado, cualquiera fuera su mal.]4 Imperò che l'angelo del Signore secondo il tempo descendeva in questa piscina, e moveva l'acqua; e chi in prima entrava [dopo il movimento dell' acqua] diventava sano di qualunque infermità si fusse.
5 Había allí un hombre que estaba enfermo desde hacía treinta y ocho años.5 Era quivi uno uomo paralitico, ch' era stato trenta otto anni.
6 Al verlo tendido, y sabiendo que hacía tanto tiempo que estaba así, Jesús le preguntó: «¿Quieres curarte?».6 E vedendo Iesù costui giacere, e conoscendo che molto tempo era stato, disse a lui: vogli tu essere sano?
7 El respondió: «Señor, no tengo a nadie que me sumerja en la piscina cuando el agua comienza a agitarse; mientras yo voy, otro desciende antes».7 E quello uomo infermo disse: Signore, non ho uomo che mi ponga nell'acqua, quando ella sia intorbidata, imperò che quando vogl' io entrare, un altro inanzi di me è entrato.
8 Jesús le dijo: «Levántate, toma tu camilla y camina».8 E Iesù disse a lui: sta su, e togli il letto tuo, e vattene.
9 En seguida el hombre se curó, tomó su camilla y empezó a caminar. Era un sábado,9 E incontanente (a quella parola) fu fatto sano; e tolse il letto suo, e andossene. E in quello giorno era sabbato.
10 y los Judíos dijeron entonces al que acababa de ser curado: «Es sábado. No te está permitido llevar tu camilla».10 E gli Iudei dicevano a quello uomo che era fatto sano: egli è oggi sabbato, non ti è lecito di portare il letto tuo.
11 El les respondió: «El que me curó me dijo: «Toma tu camilla y camina».11 Ed egli rispose a loro e disse: colui che mi ha fatto sano, disse: togli il letto tuo, e va.
12 Ellos le preguntaron: «¿Quién es ese hombre que te dijo: «Toma tu camilla y camina?».12 Allora egli dissero a lui: chi è quello uomo il quale disse: togli il letto tuo e va?
13 Pero el enfermo lo ignoraba, porque Jesús había desaparecido entre la multitud que estaba allí.13 E quello ch' era fatto sano, non sapeva chi fosse (colui che l'aveva sanato e guarito). E Iesù allora si scostò dalla turba ch' era in quello luogo.
14 Después, Jesús lo encontró en el Templo y le dijo: «Has sido curado; no vuelvas a pecar, de lo contrario te ocurrirán peores cosas todavía».14 E poi Iesù entrò nel tempio, e disse a lui: ecco che tu sei sano; non volere più peccare, acciò che peggio non ti avvenga.
15 El hombre fue a decir a los judíos que era Jesús el que lo había curado.15 Allora quello uomo andò a' Iudei, e disse a loro, che Iesù era quello che l' avea fatto sano.
16 Ellos atacaban a Jesús, porque hacía esas cosas en sábado.16 Per questo perseguitavano gli Iudei Iesù, perchè facesse queste cose il sabbato.
17 el les respondió: «Mi Padre trabaja siempre, y yo también trabajo».17 Di che risposegli Iesù: insino al presente ha adoperato il Padre mio, et etiam io opero.
18 Pero para los judíos esta era una razón más para matarlo, porque no sólo violaba el sábado, sino que se hacía igual a Dios, llamándolo su propio Padre.18 E per questo adunque chiedevano gli Iudei di ucciderlo; imperò che non solamente scioglieva il sabbato, ma etiam diceva Iddio essere Padre suo, facendosi eguale a Dio. Rispose Iesù:
19 Entonces Jesús tomó la palabra diciendo: «Les aseguro que el Hijo no puede hacer nada por sí mismo sino solamente lo que ve hacer al Padre; lo que hace el Padre, lo hace igualmente el Hijo.19 In verità, in verità vi dico, che il Figliuolo da sè non può fare alcuna cosa, salvo quello che vederà fare il Padre; imperò che tutto quello che egli farà, quello similmente il Figliuolo farà.
20 Porque el Padre ama al Hijo y le muestra todo lo que hace. Y le mostrará obras más grandes aún, para que ustedes queden maravillados.20 Certo il Padre ama il Figliuolo, e dimostragli tutte le cose ch' egli ha fatto; dimostrara'li maggiore opere [di] queste, acciò che vi maravigliate.
21 Así como el Padre resucita a los muertos y les da vida, del mismo modo el Hijo da vida al que él quiere.21 Sì come il Padre risuscita gli morti e vivifica, così il Figliuolo quelli che vuole vivifica.
22 Porque el Padre no juzga a nadie: él ha puesto todo juicio en manos de su Hijo,22 E il Padre non giudica persona; anzi ogni giudizio ha dato al Figliuolo,
23 para que todos honren al Hijo como honran al Padre. El que no honra al Hijo, no honra al Padre que lo envió.23 acciò che tutti onorino il Figliuolo, come onorano il Padre; e chi non onora il Figlluolo, non onora il Padre che il mandò.
24 Les aseguro que el que escucha mi palabra y cree en aquel que me ha enviado, tiene Vida eterna y no está sometido al juicio, sino que ya ha pasado de la muerte a la Vida.24 In verità, in verità vi dico, che a chi ode la mia parola, e crede a colui che mi mandò, darò vita eterna; e non verrà in giudicio, ma passarà da morte a vita.
25 Les aseguro que la hora se acerca, y ya ha llegado, en que los muertos oirán la voz del Hijo de Dios; y los que la oigan, vivirán.25 In verità, in verità vi dico, ch' egli è venuta l'ora che gli morti, udendo la voce del Figliuolo di Dio, viveranno.
26 Así como el Padre dispone de la Vida, del mismo modo ha concedido a su Hijo disponer de ella,26 E come il Padre ha vita in sè medesimo, così dette al Figliuolo, che avesse vita in sè medesimo.
27 y le dio autoridad para juzgar porque él es el Hijo del hombre.27 E diegli potestà di giudicare, imperò ch' è Figliuolo dell' uomo.
28 No se asombren: se acerca la hora en que todos los que están en las tumbas oirán su voz28 Non vi meravigliate di questo; imperò che viene l'ora nella quale tutti quelli, che sono nei monumenti, udiranno la voce del Figliuolo di Dio.
29 y saldrán de ellas: los que hayan hecho el bien, resucitarán para la Vida; los que hayan hecho el mal, resucitarán para el juicio.29 E coloro che averanno fatto bene, andaranno in resurrezione di vita; e chi avrà fatto male, andarà nella resurrezione del giudicio.
30 Nada puedo hacer por mí mismo. Yo juzgo de acuerdo con lo que oigo, y mi juicio es justo, porque lo que yo busco no es hacer mi voluntad, sino la de aquel que me envió.30 Non posso da me medesimo fare alcuna cosa; come io odo, giudico; e giusto è il giudicio mio, imperò ch' io non cerco la volontà mia, ma sì la volontà di quello che mi ha mandato.
31 Si yo diera testimonio de mí mismo, mi testimonio no valdría.31 Se io rendo testimonianza di me, la testimonianza mia non è vera.
32 Pero hay otro que da testimonio de mí, y yo sé que ese testimonio es verdadero.32 Egli è un altro che rende testimonianza di me; e io so ch' è vera (la sua) testimonianza, che egli fa di me.
33 Ustedes mismos mandaron preguntar a Juan, y él ha dado testimonio de la verdad.33 Voi avete mandato a Ioanne; ed egli ha renduto testimonianza alla verità.
34 No es que yo dependa del testimonio de un hombre; si digo esto es para la salvación de ustedes.34 Ma io non ricevo la testimonianza dall' uomo; etiam questo vi dico acciò siate salvi.
35 Juan era la lámpara que arde y resplandece, y ustedes han querido gozar un instante de su luz.35 Quello era lucerna ardente e lucente; ma voi volestivi rallegrare al tempo nella sua luce.
36 Pero el testimonio que yo tengo es mayor que el de Juan: son las obras que el Padre me encargó llevar a cabo. Estas obras que yo realizo atestiguan que mi Padre me ha enviado.36 E io ho maggiore testimonianza di Ioanne; imperò che l'opere che mi ha dato il Padre mio, ch' io gli facci perfettamente, quelle rendono testimonianza di me, come il Padre mi ha mandato.
37 Y el Padre que me envió ha dado testimonio de mí. Ustedes nunca han escuchado su voz ni han visto su rostro,37 E il Padre che mi ha mandato, egli ha renduto testimonianza di me; e già mai non udisti la sua voce, e più non vedesti voi la sua bellezza.
38 y su palabra no permanece en ustedes, porque no creen al que él envió.38 E in voi non avete la permanente sua parola; imperò che a quello, che [egli] ha mandato, non credete.
39 Ustedes examinan las Escrituras, porque en ellas piensan encontrar Vida eterna: ellas dan testimonio de mí,39 Scrutate le Scritture, imperò che voi pensate avere in loro vita eterna; e quelle sono (quelle cose), che rendono testimonianza di me;
40 y sin embargo, ustedes no quieren venir a mí para tener Vida.40 e non volete venire a me, acciò abbiate vita.
41 Mi gloria no viene de los hombres.41 Io non toglio la clarità dalli uomini.
42 Además, yo los conozco: el amor de Dios no está en ustedes.42 Ma hovvi conosciuto, come in voi non avete la dilezione di Dio.
43 He venido en nombre de mi Padre y ustedes no me reciben, pero si otro viene en su propio nombre, a ese sí lo van a recibir.43 Io sono venuto nel nome del Padre mio, e non mi avete ricevuto; se un altro verrà nel nome suo, riceverete quello.
44 ¿Cómo es posible que crean, ustedes que se glorifican unos a otros y no se preocupan por la gloria que sólo viene de Dios?
45 No piensen que soy yo el que los acusaré ante el Padre; el que los acusará será Moisés, en el que ustedes han puesto su esperanza.
46 Si creyeran en Moisés, también creerían en mí, porque él ha escrito acerca de mí.
47 Pero si no creen lo que él ha escrito, ¿cómo creerán lo que yo les digo?».