Scrutatio

Giovedi, 23 maggio 2024 - San Giovanni Battista de Rossi ( Letture di oggi)

Salmi 103


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NOVA VULGATABIBBIA VOLGARE
1 David.
Benedic, anima mea, Domino,
et omnia, quae intra me sunt, nomini sancto eius.
1 Salmo a esso David. O anima mia, benedici al Signore; tu sei, Iddio, molto maraviglioso. Ha'ti vestito di confessione e di bellezza;
2 Benedic, anima mea, Domino
et noli oblivisci omnes retributiones eius.
2 circondato di lume come vestimento; distendente il cielo come pelle;
3 Qui propitiatur omnibus iniquitatibus tuis,
qui sanat omnes infirmitates tuas;
3 copri con l'acque le sue parti soprane. Il quale poni la nube nel tuo salire; che vai sopra le penne de' venti.
4 qui redimit de interitu vitam tuam,
qui coronat te in misericordia et miserationibus;
4 Tu fai li angeli tuoi essere spiriti; e gli ministri tuoi fuoco ardente.
5 qui replet in bonis aetatem tuam:
renovabitur ut aquilae iuventus tua.
5 Tu fondasti la terra sopra la stabilità sua; non si abbasserà in secolo de' secoli.
6 Faciens iustitias Dominus
et iudicium omnibus iniuriam patientibus.
6 L'abisso la copre, come vestimento suo; sopra'monti staranno le acque.
7 Notas fecit vias suas Moysi,
filiis Israel adinventiones suas. -
7 Fuggiranno dalla tua reprensione; impauriransi dalla voce de' tuoi tuoni.
8 Miserator et misericors Dominus,
longanimis et multae misericordiae.
8 Ascendono sopra' monti; e descendono nel campo, nel luogo che a loro fondasti.
9 Non in perpetuum contendet
neque in aeternum irascetur.
9 Tu hai posto li termini, che non passeranno; nè ritorneranno a coprire la terra.
10 Non secundum peccata nostra fecit nobis
neque secundum iniquitates nostras retribuit nobis.
10 Tu mandi li fonti nelle valli; nel mezzo de' monti passeranno l'acque.
11 Quoniam, quantum exaltatur caelum a terra,
praevaluit misericordia eius super timentes eum;
11 Bevoranno tutte le bestie del campo; aspetteranno li asini salvatichi nella sete sua.
12 quantum distat ortus ab occidente,
longe fecit a nobis iniquitates nostras.
12 Sopra quelle abiteranno gli uccelli del cielo; di mezzo delle pietre daranno loro voce.
13 Quomodo miseretur pater filiorum,
misertus est Dominus timentibus se.
13 Adacquando li monti ne' luoghi più alti; del frutto delle tue opere saziarassi la terra;
14 Quoniam ipse cognovit figmentum nostrum,
recordatus est quoniam pulvis sumus.
14 producendo il fieno alli animali, e l'erba alla servitù delli uomini; acciò mandi fuori il pane dalla terra,
15 Homo: sicut fenum dies eius,
tamquam flos agri sic efflorebit.
15 e il vino rallegri il cuore dell' uomo; acciò rallegri la faccia nell' olio, e il pane confirmi il cuore dell' uomo.
16 Spirat ventus in illum, et non subsistet,
et non cognoscet eum amplius locus eius.
16 Li arbori del campo saranno satolli, e li cedri del Libano che ha piantati;
17 Misericordia autem Domini ab aeterno
et usque in aeternum super timentes eum;
et iustitia illius in filios filiorum,
17 quivi le passere faranno il nido. Il duce di loro casa è il grifalo;
18 in eos, qui servant testamentum eius
et memores sunt mandatorum ipsius ad faciendum ea.
18 li alti monti alli cervi; la pietra è 'l rifugio alli spinosi.
19 Dominus in caelo paravit sedem suam,
et regnum ipsius omnibus dominabitur.
19 Fece la luna nel tempo; il sole conobbe il tramonto suo.
20 Benedicite Domino, omnes angeli eius, potentes virtute, facientes verbumillius
in audiendo vocem sermonum eius.
20 Ponesti le tenebre, e fu falta la notte; in lei passeranno tutte le bestie della terra.
21 Benedicite Domino, omnes virtutes eius,
ministri eius, qui facitis voluntatem eius.
21 Li catelli de' leoni rugghianti, per che ràpino, e cerchino da Dio il loro cibo.
22 Benedicite Domino, omnia opera eius,
in omni loco dominationis eius.
Benedic, anima mea, Domino.
22 Levossi il sole, e si adunorono; e collocaransi ne' suoi alloggiamenti.
23 Uscirà l'uomo al lavorerio suo insino alla sera.
24 Come sono grandi le tue opere, Signore! tutte cose hai fatto nella sapienza; empiuta è la terra della possessione tua.
25 Questo grande mare, e spazioso con le mani; quivi sono li rettili senza numero. Quivi sono li animali piccoli con li grandi;
26 quivi passeranno le navi. Questo dracone, che formasti a deliziarlo;
27 tutte cose da te aspettano, che a loro doni il cibo nel tempo.
28 Quando [tu dài], egli coglieranno; aprendo la tua mano, tutte cose si empieranno di bontà.
29 Turberansi, rimovendo la faccia tua; levarai loro spirito, e verranno a meno, e ritorneranno in loro polvere.
30 Manda il tuo spirito, e recrearansi; tu renovarai la faccia della terra.
31 Sia in seculo la gloria del Signore; rallegrárassi il Signore nelle opere sue.
32 Egli risguarda la terra, e fàlla tremare; egli tocca li monti,. e fàlli fumare.
33 Al Signore canterò nella mia vita; darò lode al mio Iddio, mentre io sia.
34 A lui sia giocondo il parlare mio; ma delettarommi nel Signore.
35 Li peccatori vengano a meno dalla terra e li iniqui, per modo che non siano; o anima mia, benedici al Signore.