Scrutatio

Sabato, 11 maggio 2024 - San Fabio e compagni ( Letture di oggi)

Primo libro di Samuele 17


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BIBBIA MARTINIBIBBIA TINTORI
1 Ma i Filistei, messe insieme le loro schiere per combattere, si adunarono a Socho di Giuda, e posero il campo tra Socho, e Azeca a’ confini di Dommim.1 I Filistei, messe insieme le loro schiere per far la guerra, si adunarono a Soco di Giuda, e posero il campo tra Soco e Azeca, ai confini di Dommim.
2 E Saul co' figliuoli d'Israele uniti insieme andarono nella Valle del terebinto, e schieraron l'esercito per combattere i Filistei.2 Saul e figli d'Israele, adunatisi, andarono nella Valle del Terebinto e si schierarono battaglia in faccia ai Filistei.
3 E i Filistei stavan sul monte da una parte, e Israele stava sul monte dall'altra parte: e la valle li divideva.3 I Filistei eran da una parte su un monte, e Israele stava su un altro monte dall'altra parte, e in mezzo a loro vi era la valle.
4 Quando uscì dagli alloggiamenti de' Filistei un uomo bastardo, per nome Goliath, di Geth, alto sei cubiti e un palmo.4 Ed ecco uscire dal campo dei Filiste un bastardo: si chiamava Golia, era di Get, era alto sei cubiti e un palmo.
5 E avea in testa una celata di rame, ed era vestito di una corazza fatta a squamme, e il peso della corazza era del peso di cinque mila sicli di rame:5 Aveva in testa un elmo di bronzo, era vestito di una corazza a scaglie, la quale pesava cinque mila sicli di bronzo;
6 E avea agli stinchi gambiere di rame: e uno scudo di rame gli copriva le spalle:6 aveva delle gambiere di bronzo, e uno scudo di bronzo copriva le sue spalle.
7 E l’asta della sua lancia era come un subbio da tessitore; e il ferro della sua lancia pesava secento sicli: e innanzi a lui andava il suo scudiere.7 L'asta della sua lancia era come un subbio di tessitore; il ferro della sua lancia pesava seicento sicli di ferro; e il suo scudiere gli andava innanzi.
8 E stando in piedi gridava verso le falangi d'Israele, e diceva loro: Per qual motivo siete voi venuti in ordine per la battaglia? Non son io Filisteo, e voi servi di Saul? Scegliete uno di voi, e venga a combattere testa a testa.8 Egli si fermava a gridare verso le falangi d'Israele e a dir loro: « Perchè siete venuti preparati alla battaglia? Non son io Filisteo, e voi servi di Saul? Scegliete tra voi un uomo che scenda a battersi con me;
9 Se egli avrà forze da combatter con me, è torrammi la vita, noi sarem vostri servi: ma se io sarò vincitore, e lo ucciderò, voi sarete schiavi, e servirete a noi.9 se potrà combattere con me e giungerà ad uccidermi, noi saremo vostri schiavi; ma dato che resti vincitore io e l'ammazzi, sarete voi gli schiavi, e servirete a noi ».
10 E diceva il Filisteo: Io oggi ho svergognato le schiere d'Israele, dicendo: Datemi un uomo, che venga meco a battaglia testa a testa.10 E il Filisteo aggiungeva: « Io oggi ho schernite le schiere d'Israele, col dire: Datemi un uomo che venga a battersi con me ».
11 Ma Saul, e tutti gli Israeliti all’udir le parole del Filisteo si sbigottivano, e temevano formisura.11 All'udir le parole di tal Filisteo, Saul e tutti gli Israeliti restavano bigottiti e pieni di grande paura.
12 Eravi quel Davidde figliuolo di un Ephratheo di Bethlehem di Giuda chiamato Isai, del quale si è parlato di sopra, che aveva otto figliuoli, ed era vecchio, e dei più avanzati in età a tempo di Saul.12 Or David era figlio di quell'Etrateo dì Betlem di Giuda, chiamato Isai, di cui abbiamo sopra, parlato. Isai aveva otto figli, e al tempo di Saul era vechio e avanzato negli anni.
13 E i tre figliuoli maggiori di lui erano andati alla guerra con Saul: e i nomi de’ tre figliuoli che eran iti alla guerra (sono) Eliab primogenito, Abinadab il secondo, Samma il terzo.13 I suoi tre figli maggiori, che si chiamavano Eliab il primogenito, Abinadab il secondo, Samma il terzo, avevan seguito Saul alla guerra.
14 E David era il più piccolo. Avendo adunque li tre maggiori seguito Saul,14 David poi era il minore. Avendo adunque i tre maggiori seguito Saul,
15 David avea lasciato Saul, ed era tornato a pascolare la greggia del padre suo a Bethlehem.15 David se ne andò via da Saul per pascolare la greggia di suo padre in Betlemme.
16 E il Filisteo usciva fuori la mattina, e la sera, e continuò per quaranta giorni.16 Intanto il Filisteo, facendosi avanti sera e mattina, comparve per quaranta giorni.
17 Or Isai disse a David suo figliuolo: Prendi un ephi di farina d'orzo, e questi dieci pani, e corri a portargli ai tuoi fratelli agli alloggiamenti.17 Or Isai disse a David suo figlio: « Prendi per i tuoi fratelli un efi di grano arrostito e questi dieci pani, e corri al campo dei tuoi fratelli;
18 E porta al tribuno queste dieci caciuole; e vedi se i tuoi fratelli stan bene, e informati in quale squadra sieno posti.18 prendi anche queste dieci forme di cacio e portale al tribuno, fa una visita ai tuoi fratelli, per vedere se stanno bene, e informati con chi siano schierati ».
19 Ma Saul, e que’ (figliuoli d'Isai), e tutt' i figliuoli d'Israele stavano in faccia a' Filistei alla Valle del terebinto.19 Allora essi, Saul e tutti i figli d'Israele eran nella Valle del Terebinto a combattere contro i Filistei.
20 Davidde pertanto levossi di gran mattino, e raccomandò la greggia al guardiano, e col suo carico andò come gli avea ordinato Isai. E giunse al luogo di Magala, e presso all’esercito, il quale essendo uscito per combattere aveva alzato il grido della battaglia.20 David, levatosi la mattina e raccomandato il gregge ad un guardiano, se ne andò carico, secondo gli ordini d'Isai. Giunse al luogo di Magala, davanti all'esercito, quando questo, uscito per combattere, alzava il grido della battaglia:
21 Perocché Israele aveva messe in ordine le sue schiere, e i Filistei dall'altra parte erano preparati.21 Israele aveva messe in ordine le sue schiere, e i Filistei stavano preparati dall'altra parte.
22 Davidde adunque lasciata presso i bagagli la roba, che avea portata, in mano di uno che la custodisse, corse al luogo della battaglia, e s'informava, se tutto andasse bene pe' suoi fratelli.22 David, lasciata in mano del custode dei bagagli la roba che aveva portata, corse al luogo della battaglia, ad informarsi se tutto andasse bene pe' suoi fratelli.
23 E mentr'ei parlava di questo, comparve quell'uomo bastardo, di nome Goliath, Filisteo, di Geth, che usciva dal campo de' Filistei: e ripetendo questi le solite parole, lo udì Davidde.23 Mentre s'intratteneva con essi, ecco apparire quel bastardo chiamato Golia, filisteo, di Gef, avanzarsi dal campo dei Filistei e ripetere le stesse parole, che David sentì.
24 Or tutti gl'Israeliti, veduto colui, lo fuggivano: perocché ne aveano gran paura.24 Veduto quell'uomo, tutti gl'israeliti, presi da grande paura, fuggirono dai suo cospetto.
25 E un uomo d’Israele disse: Vedete voi quell'uomo che è uscito fuora? egli viene ad insultare Israele. Or chiunque lo uccida, il re lo farà grandemente ricco, e gli darà la propria sua figliuola, ed ei senterà in Israele la casa del padre suo da' tributi.25 Un Israelita disse: « Avete visto quell'uomo che si è fatto avanti? Si è fatto avanti per insultare Israele. Per questo il re colmerà di grandi ricchezze colui che lo ucciderà, gli darà la sua propria figlia ed esenterà la casa del padre di lui dal tributo in Israele ».
26 E Davidde disse alla gente, che eragli attorno: Che darann'eglino a chi ucciderà questo Filisteo, e torrà l'obbrobrio da Israele? Perocché chi è egli questo Filisteo incirconciso, che vitupera le schiere di Dio vivo?26 Allora David disse agli uomini che aveva d'intorno: « Che sarà dato all'uomo che ucciderà questo filisteo e torrà l'obbrobrio da Israele? E chi è questo Filisteo incirconciso, da insultare le schiere del Dio viverne? »
27 E la gente ripeteva a lui le stesse parole, dicendo: Questo, e questo si darà a chi lo uccida.27 La gente gli ripeteva le stesse parole, dicendo: « Ecco quanto sarà dato all'uomo che l'ucciderà ».
28 Ma mentre quegli parlava così con altri, avendolo udito Eliab, suo fratello maggiore, andò in collera contro Davidde, e disse: Perchè sei tu venuto qua, e hai abbandonate quelle poche pecore nel deserto? Io conosco la tua superbia, e la malvagità del tuo cuore: tu se' venuto a veder la battaglia.28 Eliab, suo fratello maggiore, avendolo sentito parlar così cogli altri si adirò contro di lui e disse: « Perch sei venuto qua ed hai abbandonato quelle poche pecore nel deserto? Io conosco la tua superbia e la malvagità del tuo cuore: tu sei venuto per veder la battaglia ».
29 E David disse: che ho io fatto? è ella altro, che una parola?29 David rispose: « E che ho fatto? Non son forse parole? »
30 E si scostò alquanto da lui, e andò verso altri, e disse le stesse cose: e la gente gli diede la stessa risposta di prima.30 Ed allontanatosi un po' da lui, disse ad un altro le stesse cose, e la gente gli diede la stessa risposta di prima.
31 Or le parole di David essendo state sentite, furono riportate a Saul.31 Or le parole che David aveva dette,furono udite e riportate a Saul,
32 Dinanzi al quale essendo egli stato condotto, gli disse: Nissuno si sbigottisca per ragione di colui: io tuo servo andrò, e combatterò con quel Filisteo.32 condotto dinanzi al quale, David disse: « Nessuno si sgomenti per cagion di quell'uomo: andrò io, tuo servo, a combatterecontro quel Filisteo ».
33 Ma Saul disse a David: Tu non hai forza da stare appetto a quel Filisteo, nè per combattere contro di lui, perchè tu se' un giovanetto, ed egli è un uomo guerriero fin dalla sua puerizia.33 Ma Saul dissea David: « Tu non puoi resistere a questo Filisteo, nè combattere contro di lui, perchè sei un giovane ed egli è un uomo di guerra fin dalla sua giovinezza ».
34 E Davidde disse a Saul: II tuo servo pascolava la greggia del padre suo, e veniva un lione, ed un orso, e prendeva un ariete di mezzo al gregge:34 E David rispose a Saul: « Il tuo servo pascolava la greggia di suo padre, or se veniva un leone od un orso a rapire un montone di mezzo al gregge,
35 E io gl’inseguiva, e gli uccideva, strappando dalle lor fauci (la preda); e quelli si voltavan contro di me, e io li prendeva per la gola e gli strangolava, e gli uccideva.35 io l'inseguivo, lo percotevo e lo strappavo dalla loro gola: essi si levavano contro di me, ma io li prendevo per la gola, li strangolavo, li ammazzavo.
36 Perocché e un leone, e un orso ho ucciso io tuo servo: sarà adunque come uno di questi anche questo Filisteo incirconciso. Adesso io anderò, e torrò l'obbrobrio del popolo: perocché chi è egli questo Filisteo incirconciso, che ha ardito di maledire l’esercito di Dio vivo?36 Io tuo servo ho ucciso dei leoni e degli orsi: or anche questo Filisteo incirconciso sarà come uno di essi. Ora andrò a togliere l'obbrobrio del popolo. E chi è questo Filisteo incirconciso che ha ardito maledire l'esercito del Dio vivente? »
37 E soggiunse David: II Signore, che liberommi dal lione, e dall'orso, egli mi libererà dalle mani di questo Filisteo. E Saul disse a Davidde: Va, il Signore sia teco.37 Poi David aggiunse: « Il Signore che mi ha liberato dai leoni e dagli orsi, mi libererà da questo Filisteo ». Allora Saul disse a David: « Va pure, e il Signore sia con te ».
38 E Saul lo rivestì delle sue vesti, e gli mise in capo una celata di rame, e lo armò di corazza.38 Saul fece indossare a David le sue vesti, gli mise in capo un elmo di bronzo e lo armò di corazza.
39 Davidde allora cintosi la spada di lui sopra la sua veste, cominciò a far prova se potesse camminare così armato: perocché non era avvezzo (a questo). E disse David a Saul: Io così non posso muovermi, perchè non son uso. E depose quelle cose.39 Ma David, cintasi la spada di Saul sopra la sua armatura, cominciò a provare se potesse camminare armato, che non ne aveva l'abitudine: poi disse a Saul: « Io così non posso camminare: non vi sono abituato ». Posate quelle armi,
40 E prese il suo bastone che avea sempre in mano, e scelse dal torrente cinque limpidissime pietre, e le mise nella sua taschetta da pastore che avea seco, e prese in mano la fionda, e andò contro il Filisteo.40 prese il bastone che usava portare in mano, si scelse dal torrente cinque pietre ben pulite, e le mise nella tasca da pastore che aveva seco; presa finalmente in mano la fionda, andò contro il Filisteo.
41 E il Filisteo si mosse con grave passo accostandosi verso David, e avea innanzi il suo scudiere.41 Il Filisteo preceduto dai suo scudiere, anda va a poco a poco accostandosi a David,
42 E quando il Filisteo ebbe veduto, e squadrato Davidde, Io disprezzò. Perocché era giovinetto rosso di pelo, e di bell'aspetto.42 e quando l'ebbe guardato e rimirato, lo disprezzo, perchè era giovanissimo, biondo e di bell'aspetto.
43 E disse il Filisteo a David: Son io un cane, che tu vieni verso di me col bastone? E il Filisteo maledisse David (giurando) pe’ suoi dei.43 Il Filisteo disse a David: « Son forse un cane io, perchè tu venga verso di me col bastone? » Il Filisteo maledisse David per i suoi dèi;
44 E disse a David: Vieni qua, e io darò il tuo carname agli uccelli dell'aria, e alle fiere della terra.44 e disse a David: « Vieni pure, chè io darò la tua carne agli uccelli dell'aria e alle bestie della terra ».
45 Ma David disse al Filisteo: Tu vieni a me colla spada, e colla lancia, e collo scudo: e io vengo a te nel nome del Signore degli eserciti, del Dio delle schiere d'Israele, alle quali hai detta villania quest’oggi,45 Ma David disse al Filisteo: « Tu vieni a me colla spada, colla lancia e collo scudo; ma io vengo a te nel nome del Signore degli eserciti, del Dio delle schiere d'Israele, che oggi hai schernite.
46 E il Signore ti darà nelle mie mani, e ti ucciderò, e troncherò il tuo capo: e darò oggi i cadaveri dei Filistei agli uccelli dell'aria, e alle fiere della terra; affinchè tutta la terra conosca, come v'ha un Dio in Israele.46 Il Signore ti darà nelle mie mani, ed io ti percoterò, ti troncherò il capo; ed oggi darò i cadaveri del campo dei Filistei agli uccelli del cielo e alle bestie della terra; affinchè tutta la terra sappia che vi è un Dio in Israele,
47 E tutta questa gente adunata comprenda che il Signore dà salute non per mezzo della spada, o della lancia: perocché in man del Signore sta la guerra, ed egli daravvi nelle nostre mani.47 e tutta questa moltitudine conosca che il Signore non salva nè colla spada nè colla lancia: siccome la guerra è sua, egli vi darà nelle nostre mani ».
48 Quando adunque il Filisteo si alzò avvicinandosi a David, si affrettò David, e corse verso il Filisteo per assalirlo.48 Essendosi il Filisteo mosso e avanzandosi per avventarsi contro David, David si affrettò e corse alla battaglia di fronte al Filisteo.
49 E mise la mano nella taschetta, e ne cavò una pietra, e la scagliò, menata in giro la fionda, e percosse il Filisteo nella fronte: e la pietra restò fitta nella fronte di lui, ed ei cadde boccone per terra.49 Messa la mano nella tasca e presa una pietra, la scagliò colla fionda menata in giro e percosse il Filisteo nella fronte: la pietra gli si conficcò nella fronte, ed egli cadde bocconi per terra.
50 E Davidde ebbe vittoria del Filisteo, mediante una fionda, e una pietra, e percosso che ebbe il Filisteo, lo uccise. E siccome egli non avea spada alla mano,50 Così David colla fionda e colla pietra vinse il Filisteo,lo percosse, lo uccise. Or David, non avendo in mano alcuna spada,
51 Corse, e gettossi sul Filisteo, e prese la sua spada, e sguainatala lo finì, e tagliò la sua testa. Or veggendo i Filistei, come il più forte di tutti loro era morto, se ne fuggirono.51 corse, si gettò sul Filisteo, afferrò la spada di lui, e trattala dal fodero, lo uccise tagliandogli la testa. Vedendo che il loro forte era morto, i Filistei si diedero alla fuga.
52 Ma la gente d'Israele e di Giuda si mossero, levando un grido, e inseguirono i Filistei sino ad arrivar nella valle, e sino alle porte di Accaron, e furon feriti, e uccisi molti dei Filistei per la strada di Saraim, e fino a Geth, e fino ad Accaron.52 Ma gli uomini d'Israele e di Giuda, lanciandosi ad alte grida, inseguirono i Filistei fino alla valle, sino alle porte di Acearon; e molti dei Filistei caddero feriti per la strada di Saraim, fino a Get, e fino ad Accarom
53 E tornati indietro i figliuoli d'Israele dopo aver inseguito i Filistei, predarono il loro campo.53 Ritornati dall'inseguimento dei Filistei, i figli d‘Israele ne predarono il campo.
54 E David presa la testa del Filisteo la portò a Gerusalemme, e l’armi di lui ripose nella sua tenda.54 Poi David, presa la testa del Filisteo, le portò a Gerusalemme e ne pose le armi nella sua tenda.
55 Or in quel punto, in cui Saul avea veduto David, che andava contro il Filisteo, egli avea detto ad Abner capitano dell'esercito: Abner, di qual famiglia è egli questo giovanotto? E Abner gli disse: Per la vita tua, o re, io nol so.55 Or quando Saul vide David avanzarsi contro il Filisteo, disse ad Abner, capo dell'esercito: « Abner, da quale famiglia discende questo giovane? » Abner rispose: «Vive l'anima tua, o re, se io lo so ».
56 E il re disse: Informati, di chi sia figliuolo questo giovinetto.56 E il re a lui: « Domanda di chi sia figliolo questo giovane ».
57 E quando David, ucciso il Filisteo, tornò indietro, Abner lo prese, e lo introdusse alla presenza di Saul, avendo egli in mano la testa del Filisteo.57 Quando poi David, ucciso il Filisteo, fu di ritorno, Abner lo prese e lo introdusse alla presenza di Saul. David teneva in mano la testa del Filisteo.
58 E Saul gli disse: Giovinetto, di quale stirpe sei tu? E David disse: Io son figliuolo del tuo servo Isai di Bethlehem.58 Saul gli disse: « Di qual famiglia sei tu o giovane? ». David rispose: «Io son figlio del tuo servo Isai Betlemita ».