Scrutatio

Martedi, 28 maggio 2024 - Santi Emilio, Felice, Priamo e Feliciano ( Letture di oggi)

Prima lettera a Timoteo 5


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BIBBIA MARTINIBIBBIA VOLGARE
1 Non rampognare il seniore, ma pregalo, qual padre: i giovani, come fratelli;1 Non increpare (e non garrire) all' uomo massaio, ma priegalo si come padre, e li giovani come fratelli;
2 Le attempate, come madri, le giovinette come sorelle, con tutta castimonia:2 le vecchie come madri, e le giovani come sorelle, in tutta castità.
3 Onora le vedove, che sono veramente vedove.3 Alle vedove fa onore, (quelle) che son veraci vedove.
4 Che se una vedova ha dei figliuoli, o de' nipoti, impari in primo luogo a governar la sua casa, e a rendere in contraccambio ai genitori: imperocché questo è accetto dinanzi a Dio.4 E se alcuna vedova ha figliuoli o nepoti, impari (e imprenda) in prima a reggere la sua casa, e renda vicenda al padre e alla madre (facendo quello alli suoi figliuoli, che fu fatto a lei quando era piccola); e questo è piacevole dinanzi a Dio.
5 Quella poi, che è veramente vedova, e abbandonata, in Dio confidi, e perseveri nel supplicare, e orare di, e notte.5 Ma quella ch' è vera vedova e abbandonata, abbia speranza nel Signore, e stia in prego e in orazione il dì e la notte.
6 Imperocché quella, che sta in delizie, vivendo è morta.6 Chè certo quella vedova che sta in delicatezze (e in grande ricchezze) è morta.
7 E tali cose intima loro, affinchè siano irreprensibili.7 E a queste comanda, che si portino in tal guisa che non siin degne di essere riprese.
8 Che se uno non ha cura de' suoi, e massimamente di quelli della sua casa, ha rinnegata la fede, ed è peggiore di un infedele.8 Se alcuna persona è, che non abbia cura dei suoi, e massimamente [delli] domestici, a questa tale è negata la fede, ed è peggio che l'infedele.
9 La vedova si elegga di non meno dì sessant' anni, che sia stata moglie di un solo marito,9 La vedova non sia ordinata (in signoria e) nel servizio in meno di sessant' anni, la qual abbia avuto pur uno marito,
10 Provveduta della testimonianza delle buone opere, se ha allevati i figliuoli, se ha praticata l'ospitalità, sa ha lavati i piedi ai santi, se ha dato sovvenimento ai tribolati, se è stata intenta ad ogni opera buona.10 e che abbia nominanza di buone opere, cioè se ella nutritte figliuoli, se ella ricevette (li poveri) ad albergo, se ella lavò li piedi alli santi, se ella si diede studio a fare ogni bona opera.
11 Ma ricusa le vedove più giovani: imperocché divenute insolenti contro di Cristo, vogliono maritarsi:11 Le più giovani vedove schivale (ed evitale); imperò che quando elle hanno (compiute loro volontà e hanno) lussuriato, poi si vogliono maritare in Cristo,
12 E hanno la dannazione, perché hanno renduta vana la prima fede:12 abiendo dannazione; imperò che fecero vana la primaria fede (e ruppero, ch' aveano impromessa).
13 Similmente ancora essendo sfaccendate, si avvezzano ad andar gironi per le case: non solamente sfaccendate, ma e cianciatrici, e curiose, cinguettando di quello, che non conviene.13 Simigliantemente evita quelle che son oziose, le quali vanno attorno cercando le case; e non solamente son oziose, ma eziandio son piene di parole, e son vane, parlando quelle cose che non si convengono.
14 Voglio adunque, che le giovani si maritino, rilevino i figliuoli, facciano da madre di famiglia, niuna occasione diano all'avversiere di maldicenza.14 Adunque voglio che le più giovani si maritino, e menino figliuoli, e siano madri della famiglia, e che (non abbiano cagione di mal fare, e perchè) non diano all'avversario cagione di mal detto.
15 Imperocché già alcune si sono rivoltate dietro a satana.15 E già alquante ne sono ritornate (adietro, e vanno) dopo Satana.
16 Se un fedele ha delle vedove, le soccorra, e non si aggravi la Chiesa: affinchè regga a sostenere quelle, che sono veramente vedove.16 Adunque se alcuno de' fedeli ha le vedove (in casa), dia a loro quel ch' è a loro bisogno, chè non abbiano gravezza gli altri fedeli, acciò che quelle che son veraci vedove possano avere quello che loro necessita.
17 I preti, che governano bene, sian riputati meritevoli di doppio onore: massimamente quelli, che si affaticano nel parlare, e nell'insegnare.17 Quelli preti li quali soprastanno bene a quelle cose che debbono fare, son degni di avere doppio onore; e specialmente quelli che lavorano nella predicazione e nella dottrina (di Dio).
18 Imperocché dice la scrittura: non metter la musoliera al bue, che tribbia. Ed: è degno l'operaio di sua mercede.18 Chè la scrittura dice: NON LEGARE LA BOCCA DEL BOVE CHE LAVORA, e: DEGNO È IL LAVORATORE DEL SUO GUIDERDONE.
19 Contro di un prete non ammettere accusa se non con due, o tre testimoni.19 Incontro al prete non riceverai accusa non sotto due ovver tre testimonii.
20 Quelli, che peccano, riprendili alla presenza di tutti: affinchè ne prendano timore anche tutti gli altri.20 Quelli che peccano davanti a tutti, riprendigli in tal guisa che gli altri abbiano timore.
21 Ti scongiuro dinanzi a Dio, e a Gesù Cristo, e agli Angeli eletti, che tali cose tu osservi senza prevenzione, niuna cosa facendo per inclinazione verso l'altra parte.21 Io testimonio dinanzi a Dio, e a Iesù Cristo, e dinanzi li suoi eletti angeli, che tu tenghi ferme queste cose, e non facci niuna cosa (senza provvedimento) in altra parte declinando.
22 Non ti dar fretta ad imporre le mani ad alcuno, e non prender parte ai peccati degli altri. Te stesso conserva puro.22 Le tue mani [non] ponere in capo [ad alcuno] così presto, e non ti accompagnare alli altrui peccati; ma guarda te medesimo (e dimora) in castità.
23 Non voler tuttora bere acqua, ma fa uso di un poco di vino a causa del tuo stomaco, e delle frequenti tue malattie.23 Non bere ancora acqua, ma usa un poco di vino, per il stomaco tuo e per le tue spesse infermità.
24 I peccati di alcuni uomini sono manifesti, e prevengono il giudizio: ad altri poi vanno loro appresso.24 (Che) le peccata d'alquanti son manifeste, sì che vanno inanzi al giudizio; e quelle [di] alquanti vanno da poscia.
25 Parimente le buone operazioni sono manifeste: e quelle, che sono altrimenti, non possono tenersi occulte.25 Simigliautemente li buoni fatti son manifesti; e quelli che altramente sono, non si possono nascondere.