Scrutatio

Sabato, 11 maggio 2024 - San Fabio e compagni ( Letture di oggi)

Ezechiele 4


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BIBBIA MARTINIBIBBIA CEI 1974
1 Tu figliuolo dell'uomo, prenditi un mattone, e te lo porrai davanti, e su questo disegnerai fa città di Gerusalemme.1 "Tu, figlio dell'uomo, prendi una tavoletta d'argilla, mettila dinanzi a te, disegnaci sopra una città, Gerusalemme,
2 E disporrai contro di essa un assedio, e vi fabbricherai delle torri, e ammasserai terra, e porrai alloggiamenti contro di essa, e all'intorno metterai gli arieti.2 e disponi intorno ad essa l'assedio: rizza torri, costruisci terrapieni, schiera gli accampamenti e colloca intorno gli arieti.
3 E tu prenditi una padella di ferro, e la porrai, qual muro di ferro, tra te, a la città, e la guarderai con occhio bieco, ed ella sarà assediata, e tu la circonderai. Questo è un segno per la casa d'Israele.3 Poi prendi una teglia di ferro e mettila come muro di ferro fra te e la città, e tieni fisso lo sguardo su di essa, che sarà assediata, anzi tu la assedierai! Questo sarà un segno per gli Israeliti.
4 E tu dormirai sul tuo fianco sinistro, e porrai su di questo le iniquità della casa d'Israele per quel numero di giorni, ne' quali tu dormirai su di quel, e porterai le loro iniquità.4 Mettiti poi a giacere sul fianco sinistro e sconta su di esso la iniquità d'Israele. Per il numero di giorni in cui giacerai su di esso, espierai le sue iniquità:
5 Or io ti ho dato il numero di trecento novanta giorni per tanti anni della loro iniquità; e tu porterai l'iniquità della casa d'Israele.5 io ho computato a te gli anni della sua espiazione come un numero di giorni. Per centonovanta giorni tu espierai le iniquità degli Israeliti.
6 E finiti questi giorni tu dormirai in secondo luogo sul tuo destro fianco, e porterai l'iniquità della casa di Giuda per quaranta giorni, un dì per un anno; perocché ho assegnato a te un di per un anno.6 Terminati questi, giacerai sul fianco destro e sconterai l'iniquità di Giuda per quaranta giorni, computando un giorno per ogni anno.
7 E volgerai la tua faccia all'assediata Gerusalemme, e stenderai il tuo braccio, e profeterai contro di lei.7 Terrai fisso lo sguardo contro il muro di Gerusalemme, terrai il braccio disteso e profeterai contro di essa. Ecco ti ho cinto di catene,
8 Ecco che io ti ho cinto di catene, e tu non ti volterai da un lato all'altro fino a tanto, che tu abbi compiuti i giorni del tuo assedio.8 in modo che tu non potrai voltarti né da una parte né dall'altra finché tu non abbia compiuto i giorni della tua reclusione.
9 E tu prendi del frumento, e dell'orzo, e delle fave, e delle lenti, e del miglio, e della vezza, e queste cose metti in un vaso, e ne farai dei pani se condo il numero de' giorni, ne' quali dormirai sul tuo fianco: ne mangerai per trecento novanta giorni.9 Prendi intanto grano, orzo, fave, lenticchie, miglio e spelta, mettili in un recipiente e fattene del pane: ne mangerai durante tutti i giorni che tu rimarrai disteso sul fianco, cioè per centonovanta giorni.
10 E quel, che tu mangerai per tuo nutrimento, sarà del peso di venti stateri per giorno: lo mangerai da un tempo all'altro.10 Il cibo che ti prenderai sarà del peso di venti sicli al giorno: lo consumerai nelle ventiquattr'ore.
11 E l'acqua berai a misura, la sesta parte di un hin; la berai da un tempo all'altro.11 Anche l'acqua che berrai sarà razionata: un sesto di 'hin', nelle ventiquattro ore.
12 E (il pane) lo mangerai cotto sotto la cenere come una schiacciata di orzo; e collo sterco umano lo cuoprirai sotto gli occhi loro.12 Mangerai questo cibo in forma di una schiacciata d'orzo, che cuocerai sopra escrementi umani davanti ai loro occhi.
13 E disse il Signore: Cosi i figliuoli d'Israele mangeranno immondo il loro pane tralle nazioni, dov'io li caccerò.13 In tal maniera, mi disse il Signore, mangeranno gli Israeliti il loro pane impuro, in mezzo alle genti fra le quali li disperderò".
14 E io dissi: Ah, ah, ah, Signore Dio, l'anima mia non è contaminata, e dalla mia adolescenza fino ad ora non mangiai d'animale morto da se, o sbranato dalle fiere, e nissuna sorta di carne immonda è entrata in bocca a me:14 Io esclamai: "Ah, Signore Dio, mai mi sono contaminato! Dall'infanzia fino ad ora mai ho mangiato carne di bestia morta o sbranata, né mai è entrato nella mia bocca cibo impuro".
15 Ed ei mi disse: Ecco che in cambio di sterco umano ti assegno sterco di bue, e con questo farai il tuo pane.15 Egli mi rispose: "Ebbene, invece di escrementi umani ti concedo sterco di bue; lì sopra cuocerai il tuo pane".
16 E mi disse: Figliuolo dell'uomo, ecco che io torrò a Gerusalemme il sostentamento del pane, e il pane mangeranno a once, e con apprensione, e l'acqua beranno a misura con afflizione;16 Poi soggiunse: "Figlio dell'uomo, ecco io tolgo a Gerusalemme la riserva del pane; mangeranno il pane a razione e con angoscia e berranno l'acqua a misura in preda all'affanno;
17 Talmente, che mancato il pane, e l'acqua, venga a cadere l'uno addosso all'altro, e si consumino nelle loro iniquità.17 così, mancando pane e acqua, languiranno tutti insieme e si consumeranno nella loro iniquità.