Isaia 56

BIBBIA MARTINI	STUTTGARTENSIA-DELITZSCH
1 Queste cose dice il Signore: Custodite l'equità, ed esercitate la giustizia: perocché la salute, ch'io mando, è vicina a venire, e la mia giustizia a manifestarsi.	1 כֹּה אָמַר יְהוָה שִׁמְרוּ מִשְׁפָּט וַעֲשׂוּ צְדָקָה כִּי־קְרֹובָה יְשׁוּעָתִי לָבֹוא וְצִדְקָתִי לְהִגָּלֹות
2 Beato l'uomo, che cosi opera, e il figliuolo dell'uomo, che ciò riterrà con fermezza; che osserva il sabato, e nol profana, che serba pure le mani per non far alcun male.	2 אַשְׁרֵי אֱנֹושׁ יַעֲשֶׂה־זֹּאת וּבֶן־אָדָם יַחֲזִיק בָּהּ שֹׁמֵר שַׁבָּת מֵחַלְּלֹו וְשֹׁמֵר יָדֹו מֵעֲשֹׂות כָּל־רָע׃ ס
3 E il figliuolo dello straniero, che si unisce al Signore, non dica: Il Signore con muro di divisione mi separerà dal suo popolo. E l'eunuco non dica: Ecco, che io sono un legno secco.	3 וְאַל־יֹאמַר בֶּן־הַנֵּכָר הַנִּלְוָה אֶל־יְהוָה לֵאמֹר הַבְדֵּל יַבְדִּילַנִי יְהוָה מֵעַל עַמֹּו וְאַל־יֹאמַר הַסָּרִיס הֵן אֲנִי עֵץ יָבֵשׁ׃ ס
4 Imperocché queste cose dice il Signore agli eunuchi: coloro, che osserveranno i miei sabati, e ameranno quello, ch'io voglio, e manterranno il patto con me:	4 כִּי־כֹה ׀ אָמַר יְהוָה לַסָּרִיסִים אֲשֶׁר יִשְׁמְרוּ אֶת־שַׁבְּתֹותַי וּבָחֲרוּ בַּאֲשֶׁר חָפָצְתִּי וּמַחֲזִיקִים בִּבְרִיתִי
5 Darò loro nella mia casa, e dentro le mie muraglie un posto, ed un nome migliore di quello, che danno i figli, e le faglie: un nome sempiterno io darò loro, che mai perirà.	5 וְנָתַתִּי לָהֶם בְּבֵיתִי וּבְחֹומֹתַי יָד וָשֵׁם טֹוב מִבָּנִים וּמִבָּנֹות שֵׁם עֹולָם אֶתֶּן־לֹו אֲשֶׁר לֹא יִכָּרֵת׃ ס
6 E i figliuoli dello straniero, che si uniscono al Signore per onorarlo, e amare il nome di lui, e per essere a lui servi; e chiunque osserva il sabato, né lo profana, e mantiene il patto con me:	6 וּבְנֵי הַנֵּכָר הַנִּלְוִים עַל־יְהוָה לְשָׁרְתֹו וּלְאַהֲבָה אֶת־שֵׁם יְהוָה לִהְיֹות לֹו לַעֲבָדִים כָּל־שֹׁמֵר שַׁבָּת מֵחַלְּלֹו וּמַחֲזִיקִים בִּבְרִיתִי
7 Li condurrò io al mio monte santo, e li consolerò nella casa mia d'orazione: i loro olocausti, e le loro vittime poste sul mio altare saranno accette a me; perocché la casa mia sarà chiamata casa d'orazione per tutte le genti.	7 וַהֲבִיאֹותִים אֶל־הַר קָדְשִׁי וְשִׂמַּחְתִּים בְּבֵית תְּפִלָּתִי עֹולֹתֵיהֶם וְזִבְחֵיהֶם לְרָצֹון עַל־מִזְבְּחִי כִּי בֵיתִי בֵּית־תְּפִלָּה יִקָּרֵא לְכָל־הָעַמִּים
8 Dice il Signore Dio, che raduna i dispersi d'Israele: Io tuttora a lui riunirò tutti quelli, che a lui si riuniranno.	8 נְאֻם אֲדֹנָי יְהוִה מְקַבֵּץ נִדְחֵי יִשְׂרָאֵל עֹוד אֲקַבֵּץ עָלָיו לְנִקְבָּצָיו
9 Bestie tutte dei campi, fiere del bosco tutte quante venite a divorare.	9 כֹּל חַיְתֹו שָׂדָי אֵתָיוּ לֶאֱכֹל כָּל־חַיְתֹו בַּיָּעַר׃ ס
10 Le sue sentinelle, tutti ciechi, tutti quanti senza intelletto: cani muti impotenti a latrare, visionari, addormentati amanti de' sogni.	10 [צָפוּ כ] (צֹפָיו ק) עִוְרִים כֻּלָּם לֹא יָדָעוּ כֻּלָּם כְּלָבִים אִלְּמִים לֹא יוּכְלוּ לִנְבֹּחַ הֹזִים שֹׁכְבִים אֹהֲבֵי לָנוּם
11 E questi sfacciatissimi cani non sanno mai essere sazi. I pastori stessi sono privi d'intelligenza: tutti per la loro strada sen vanno, ciascuno al proprio interesse, dal massimo sino all'infimo.	11 וְהַכְּלָבִים עַזֵּי־נֶפֶשׁ לֹא יָדְעוּ שָׂבְעָה וְהֵמָּה רֹעִים לֹא יָדְעוּ הָבִין כֻּלָּם לְדַרְכָּם פָּנוּ אִישׁ לְבִצְעֹו מִקָּצֵהוּ
12 Venite, beviamo, e ubriachiamoci,e quel, che e oggi, sarà ancor domane, e molto più.	12 אֵתָיוּ אֶקְחָה־יַיִן וְנִסְבְּאָה שֵׁכָר וְהָיָה כָזֶה יֹום מָחָר גָּדֹול יֶתֶר מְאֹד