Scrutatio

Martedi, 28 maggio 2024 - Santi Emilio, Felice, Priamo e Feliciano ( Letture di oggi)

Isaia 18


font
BIBBIA MARTINIBIBBIA VOLGARE
1 Guai alla terra, cimbalo alato, che è oltre i fiumi dell'Etiopia,1 Guai alla terra, nel cimbalo dell' ale, la qual è di là dal fiume di Etiopia,
2 La quale manda ambasciadori per mare in barche di papiro, che van sulle acque. Andate, nunzj veloci alla nazione scossa, e lacerata, a quel popolo, formidabile più d'ogn'altro, alla nazione, che aspetta, ed è conculcata, di cui la terra è portata via da' fiumi.2 lo quale mette nel mare quelli che sono mandati per nuncii, in vasi di (carta di bambagina, cioè con lettere sigillate poste in bussole di carte, ovver in navi fatte di uno legno chiamato) papiro (lo quale cresce in quelli luoghi molto grande) sopra l'acque. Andate voi, angeli veloci, alla gente scacciata e lacerata; al popolo terribile, dopo il quale non è altro; alla gente aspettante e conculcata, della quale li fiumi rubarono la terra sua (al monte del nome di Dio, monte di Sion).
3 Abitatori tutti della terra, che avete stanza sulla terra; alzato che sia lo stendardo sui monti, lo vedrete, e udirete il rauco suon della tromba:3 Tutti voi abitatori della terra, i quali state nella terra, quando sarà levato lo segno nelli monti, vederete; e udirete lo suono della tromba.
4 Ma il Signore dice a me: Io starò in riposo, e considererò dalla mia sede, come è chiara la luce di mezzogiorno, e come una nube di rugiada al tempo della ricolta.4 Però che questo dice il Signore a me: io starò cheto, e considererò nello luogo mio, come è chiara la luce meridiana, e come la nuvola della rugiada nel dì della ricolta.
5 Imperocché avanti tempo fiorirà tutto, e germoglierà con immatura prosperità, e i suoi tralci saranno recisi colla falce, e quello, che rimarrà, sarà troncato, e gittato via.5 E fiorì tutto inanzi alla ricolta, e germinerà immatura perfezione, e li suoi ramicelli saranno tagliati inanzi alle falci; e quelli che saranno lasciati, saranno tagliati e isbattuti.
6 E saranno abbandonati insieme agli uccelli di montagna, e alle bestie della terra, e per tutta l'estate staranno sopra di loro gli uccelli, e tutte le bestie della terra sverneranno sopra di lui.6 E [saranno] lasciati insieme alli uccelli dei monti e alle bestie della terra; tutta la està saranno sopra lui li uccelli, e tutto il verno le bestie della terra.
7 In quel tempo dal popolo dissipato, e, lacerato, dal popolo formidabile più d'ogni altro, dalla nazione, che aspetta, ed è conculcata (di cui la terra è de vastata da' fiumi) saran portati dei doni al Signore degli eserciti nel luogo, che ha nome dal Signor degli eserciti, nel monte di Sion.7 In quello tempo sarà recato lo dono allo Signore delli eserciti dal popolo cacciato e lacerato, dal popolo terribile, dopo lo quale non fu altro, dalla gente aspettante, aspettante e conculcata, la cui terra li fiumi l'hanno distrutta, al luogo del nome del Signore delli eserciti, nel monte di Sion.