Scrutatio

Venerdi, 10 maggio 2024 - San Giobbe ( Letture di oggi)

Tobia 4


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BIBBIA MARTINIBIBBIA RICCIOTTI
1 Tobia pertanto pensando, che fosse esaudita la sua orazione, ond'ei potesse morire, chiamò a se Tobia suo figliuolo.1 - Tobia dunque, credendo che la sua preghiera di poter morire sarebbe esaudita, chiamò a sè il figliuolo Tobia,
2 Egli disse: Ascolta, figliuol mio, le parole della mia bocca, e ponle in cuor tuo come per fondamento.2 e gli disse: « Ascolta, figliuol mio, le parole del mio labbro, e mettitele in cuore come un fondamento.
3 Allorchè il Signore avrà presa l'amima mia, seppellisci il mio corpo; e onora la madre tua in ogni tempo della sua vita:3 Quando il Signore avrà chiamata a sè l'anima mia, tu seppellisci il mio corpo. Onora la madre tua sinché vivrà;
4 Perocchè tu dei ricordarti come, e quanto ella, abbia sofferto per te, portandoti nel suo seno.4 perchè devi ricordare quali e quanti pericoli essa ha corso per te portandoti in seno.
5 E quando ella avrà terminato il corso della sua vita, seppelliscila accanto a me.5 Quando poi anche essa avrà compiuto il tempo della sua vita, la seppellirai presso di me.
6 Tu poi tutti i giorni di tua vita abbi Dio nella mente, e guardati di acconsentir giammai al peccato, e di trasgredire i precetti del Signore Dio nostro.6 In tutto il tempo della tua vita, abbi Dio in mente; bada di non mai consentire al peccato, e di non trasgredire i precetti del Signore Dio nostro.
7 Di quello, che hai, fa limosina, e non volger le spalle a nissun povero perocchè così avverrà, che la faccia del Signore non si rivolga da te.7 Fa' elemosina delle tue sostanze, e non rivolger mai la tua faccia da nessun povero; cosi avverrà che nemmeno da te rivolgerà la sua faccia il Signore.
8 Usa misericordia secondo la tua possibilità.8 Secondo che potrai, cosi farai la carità.
9 Se avrai molto, dà abbondantemente, se avrai poco, procura di dar volentieri anche quel poco.9 Se avrai molto, darai con abbondanza; se poco, anche quel poco cerca di darlo volentieri,
10 Perocchè ti accumulerai una gran ricompensa pel dì del bisogno.10 Cosi ti metterai da parte una bella ricompensa pel giorno del bisogno.
11 Perocchè la limosina libera dal peccato, e dalla morte, e non permettera, che l'anima cada nelle tenebre.11 L'elemosina infatti libera da tutti i peccati e dalla morte, e non permette che l'anima vada al luogo delle tenebre.
12 La limosina sarà argomento di gran fidanza dinanzi al sommo Dio per tutti quei, che la fanno.12 L'elemosina sarà al cospetto del sommo Dio un grande argomento di fiducia per tutti quelli che l'avran fatta.
13 Guardati, figliuol mio, da qualunque impurità, e tolta la tua moglie, non voler sapere, che sia il male.13 Tienti lontano, flgliuol mio, da ogni fornicazione, e non ti permettere mai di far peccato con una che non sia la tua moglie.
14 Non permettere, che regni giammai ne tuoi sentimenti, ovvero nelle tue parole la superbia; perocché da lei prende cominciamento ogni maniera di perdizione.14 Non lasciare che la superbia prevalga mai ne' tuoi pensieri o nelle tue parole; da essa infatti trasse origine ogni male.
15 A chiunque abbia lavorato in alcun modo per te, rendi subito la mercede, e non resti giammai preso di te il salario de tuoi mercenari.15 Chiunque abbia fatto per te un qualche lavoro, tu subito dagliene la mercede; mai rimanga in tua mano la paga del tuo operaio.
16 Quello, che tu non vuoi, che altri a te faccia, guardati dal farlo giammai agli altri.16 Quello che a te dispiacerebbe se ti venisse fatto da un altro, bada bene di non farlo mai ad altri tu.
17 Mangia il tuo pane in compagnìa de meschini, e degli affamati, e delle tue vesti cuopri gl'ignudi.17 Fa' parte del tuo pane agli affamati e bisognosi, e delle tue vesti ricuopri gl' ignudi.
18 Metti il tuo pane, e il tuo vino sul sepolcro del giusto, e non ne mangiare, e non me bevere co peccatori.18 Assegna il tuo pane e il tuo vino alla sepoltura del giusto; ma non ne mangiare nè bere coi peccatori.
19 Domanda sempre consiglio all'uomo sapiente.19 Chiedi sempre consiglio al savio.
20 Benedici Dio in ogni tempo, e pregalo, che regga i tuoi andamenti, e in lui si fondino tutti i tuoi disegni.20 Benedici in ogni tempo il Signore, e chiedigli ch'ei diriga le tue vie, e che in lui restino ferme tutte le tue risoluzioni.
21 Io ti fo ancor sapere, figliuol mio, com'io diedi, che tu eri ancor fanciullino, dieci talenti d'argento a Gabelo in Rages città de'Medi, e ho preso di me il suo chirografo.21 Anche tl faccio sapere, figlio mio, che quando tu eri ancora bambino, io detti dieci talenti d'argento a Gabelo, in Rages città della Media, ed ho presso di me la sua ricevuta.
22 Laonde cerca il modo di andare a trovarlo per ritirare la detta somma di denaro, e rendergli il suo chirografo.22 Cerca dunque il modo d'andare da lui, per riaverne la detta somma d'argento, e rendergli la sua ricevuta.
23 Non temere, figliuol mio, è vero, che meniam vita povera, ma avrem però molti beni, se temeremo Dio, e fuggiremo qualunque peccato, e faremo del bene.23 Non temere, flgliuol mio; noi conduciamo veramente una vita da poveri; ma avremo grandi beni se temeremo il Signore, se staremo lontani da ogni peccato, ed opereremo il bene ».