Scrutatio

Mercoledi, 8 maggio 2024 - Madonna del Rosario di Pompei ( Letture di oggi)

Tobia 10


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BIBBIA MARTINIBIBBIA TINTORI
1 Ma tardando Tobia per ragione delle nozze, il suo padre Tobia era inquieto, e diceva: chi sa per qual motivo si trattenga colà il mio figliuolo, e il perchè sia rattenuto?1 Or mentre Tobia, a causa delle nozze, tardava, il suo padre Tobia era inquieto e diceva: « Chi sa per qual motivo mio figlio ritardi, e perchè sia trattenuto?
2 Chi sa che non sia morto Gabelo, e non si trovi chi gli renda quel denaro?2 Chi sa che non sia morto Gabelo, e che nessuno gli restituisca quel danaro? »
3 E cominciò ad affligersi formisura sì egli, come Anna sua moglie, perchè non tornava il loro figliuolo dentro il tempo stabilito.3 E tanto lui che Anna sua moglie, divenuti molto tristi, cominciaron tutti e due a piangere, perchè il loro figlio non tornava nel tempo stabilito.
4 Quindi la madre di lui piangeva a cald'occhi, e diceva: Ahi, ahi figlio mio: perchè ti abbiam noi mandato lontano, lume degli occhi nostri, baston di nostra vecchiezza, consolazione di nostra vita, speranza della nostra posterità?4 E la sua madre, versando lacrime inconsolabili, diceva: « Ahi, ahi! figlio mio, perchè ti abbiamo mandato così lontano, o luce degli occhi nostri, bastone della nostra vecchiaia, consolazione della nostra vita, speranza della nostra posterità?
5 Avendo noi in te solo ogni cosa, non dovevamo mandarti lungi da noi.5 Avendo in te solo ogni cosa, non ti dovevamo mandare lungi da noi ».
6 Ma Tobia le diceva; taci, non ti inquietare il nostro figliuolo sta bene: assai fedele è colui in compagnia del quale noi lo abbiamo mandato.6 Tobia le diceva: « Taci, non ti inquietare, che nostro figlio sta bene, ed è molto fedele quell'uomo col quale l'abbiamo mandato ».
7 Ma quella in verun modo non potea darsi pace, ma ogni giorno scappando fuora guardava da tutte le parti, e andava attorno per tutte le strade, donde sperava, ch'ei ritornasse, per vederlo venire (se possibil era) da lungi.7 Ma essa non poteva darsi pace in nessuna maniera, e ogni giorno andava fuori di casa a guardare da tutte le parti, a girare per tutte le strade per le quali sperava ch'egli ritornasse, per vederlo, se fosse possibile, da lontano.
8 Ma Raguele diceva al genero: Statti quì e io manderò a far fapere a Tobia tuo padre come tu stai bene.8 Ma Raguele diceva al suo genero: « Resta qui, ed io manderò a dar notizie della tua salute a tuo padre Tobia ».
9 Ma Tobia disse a lui: Io so, che il padre mio, e mia madre contano adesso i giorni, e il loro spirito è alla tortura.9 Tobia gli rispose: « Io so bene che ora mio padre e mia madre contano i giorni, con l'anima straziata ».
10 E dopo che Raguele ebbe fatte molte istanze a Tobia, non volendo questi arrendersi in verun modo, egli rimise a lui Sara, e la metà di tutto quello, che aveva, di servi, e di serve, di bestiame, e di cammelli, e di vacche, e di denaro, che era molto, e lo licenziò da se sano, e contento;10 Raguele, dopo aver fatte molte istanze a Tobia senza poterlo in nessun modo piegare, gli consegnò Sara e la metà di quanto aveva in servi, serve, armenti, cammelli, vacche e gran quantità di danaro, e lo lasciò partire pieno di salute e di contentezza,
11 Dicendo: L'Angelo santo del Signore sia con voi per viaggio, vi conduca sani, e salvi, e troviate in prosperità i genitori vostri, e possan vederegli occhi miei i vostri figliuoli prima ch'io muoia.11 dicendo: « L'angelo santo del Signore sia con voi nel viaggio e vi conduca sani e salvi; possiate trovar tutto bene dai vostri genitori, e possano i miei occhi vedere i vostri figli prima di morire ».
12 E abbracciata la figlia i genitori la baciarono, e la lasciaron partire;12 Poi i genitori, abbracciata la loro figlia, la baciarono e la lasciarono partire,
13 Ammonendola, che onorasse i suoceri, amasse il marito, reggesse la famiglia, governasse la casa, e si mantenesse ella stessa irreprensibile.13 raccomandandole di onorare i suoceri, d'amare il marito, di ben guidare la famiglia, di governare la casa, di comportarsi in modo da essere irreprensibile.