Scrutatio

Giovedi, 1 maggio 2025 - San Giuseppe Lavoratore ( Letture di oggi)

A zsoltárok könyve 54


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KÁLDI-NEOVULGÁTABIBBIA TINTORI
1 A karvezetőnek. Lantra. Maszkíl Dávidtól,1 (Per la fine. Tra i cantici. Istruttivo. Di David).
2 amikor Zíf lakói Saulhoz mentek és így szóltak: »Íme, Dávid nálunk rejtőzködik.«2 O Dio, esaudisci la mia preghiera, non disprezzare la mia supplica,
3 Isten, szabadíts meg engem nevedben, hatalmaddal szolgáltass igazságot nekem!3 Volgiti verso di me, esaudiscimi. Son pieno di tristezza nella dura mia prova, resto sconvolto
4 Isten, hallgasd meg imádságomat, fogadd füledbe szám szavait.4 Alla voce del nemico, a causa della tribolazione che mi vien dal peccatore. Perchè mi gettano addosso delle iniquità, e con furore mi straziano.
5 Mert idegenek keltek föl ellenem, erőszakosak törnek életemre, akik nem tekintenek Istenre.5 Il mio cuore mi trema in petto, e il terrore della morte mi invade.
6 Íme, azonban, Isten segít engem, s az Úr oltalmazza lelkemet.6 Son preso da timore e da brividi, son ravvolto nelle tenebre.
7 Fordítsd a rosszat ellenségeimre, igazságodban pusztítsd el őket!7 Ed esclamo: Oh, avessi ali di colomba, per volare e trovar riposo!
8 Készségesen áldozom majd neked, és hálát adok, Uram, jóságos nevednek;8 Ah! fuggirei lontano lontano, andrei a stare in un deserto.
9 Mert minden nyomorúságból kiragadott engem, és szemem lenézheti ellenségeimet.9 Aspetterei colui che può salvarmi dall'abbattimento di spirito e dalla tempesta.
10 Annientali, o Signore, confondi le loro lingue, perchè io vedo nella città l'ingiustizia e la discordia.
11 Giorno e notte l'iniquità fa il giro delle sue mura, e dentro di lei c'è l'affanno e l'ingiustizia;
12 E dalle sue piazze non sparisce mai l'usura e la frode.
13 Se il mio nemico mi avesse oltraggiato, lo sopporterei, e se chi mi odia avesse dette parole grosse contro di me, l'avrei scansato;
14 Ma tu, che avevi la mia stessa anima, mia guida, mio familiare!
15 Che alla stessa mensa hai presi con me i dolci cibi! Passeggiavi in perfetto accordo con me nella casa del Signore.
16 Venga sopra di loro la morte e discendano vivi all'inferno; perchè la malvagità è nelle loro case e nel loro cuore.
17 Ma io alzo il grido a Dio, e il Signore mi salverà.
18 La sera, la mattina e al mezzogiorno racconterò e annunzierò, ed Egli esaudirà la mia voce.
19 In pace libererà l'anima mia da quelli che mi assalgono, perchè sono in molti contro di me.
20 Dio mi esaudirà e li umilierà. Egli che è prima dei secoli, perchè essi non si mutano, non han timor di Dio.
21 Ha stesa la sua mano per render loro secondo il merito. Han profanato il suo testamento.
22 Sono stati dispersi dal furore della sua faccia, e il suo cuore s'è avvicinato. I suoi discorsi son più blandi dell'olio, ma sono anche frecce.
23 Getta sopra il Signore le tue ansietà: Egli ti manterrà e non permetterà che il giusto vacilli in eterno.
24 Tu, o Signore, li condurrai nel pozzo della morte. Gli uomini sanguinari ed ingannatori non arriveranno alla metà dei loro giorni. Io invece spero in te, o Signore.