Scrutatio

Lunedi, 13 maggio 2024 - Beata Vergine Maria di Fatima ( Letture di oggi)

Ezechiele 27


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DIODATIBIBBIA CEI 2008
1 LA parola del Signore mi fu ancora indirizzata, dicendo:1 Mi fu rivolta questa parola del Signore:
2 E tu, figliuol d’uomo, prendi a far lamento di Tiro.2 «Orsù, figlio dell’uomo, intona un lamento su Tiro.
3 E di’ a Tiro, che è posta all’entrata del mare, che mercanteggia co’ popoli in molte isole: Così ha detto il Signore Iddio: O Tiro, tu hai detto: Io son compiuta in bellezza.3 Di’ a Tiro, alla città situata all’approdo del mare, che commercia con i popoli e con molte isole:
Così dice il Signore Dio:
Tiro, tu dicevi: “Io sono una nave di perfetta bellezza”.
4 I tuoi confini erano nel cuor del mare; i tuoi edificatori ti aveano fatta compiutamente bella.4 In mezzo ai mari è il tuo dominio.
I tuoi costruttori ti hanno reso bellissima:
5 Fabbricavano tutte le tue navi di tavole d’abeti di Senir; prendevano de’ cedri del Libano, per farti degli alberi di nave;5 con cipressi del Senir
hanno costruito tutte le tue fiancate,
hanno preso il cedro del Libano
per farti l’albero maestro;
6 facevano i tuoi remi di querce di Basan; facevano i tuoi tavolati di avorio, e di legno di busso, che era portato dalle isole di Chittim.6 i tuoi remi li hanno fatti con le querce di Basan;
il ponte te lo hanno fatto d’avorio,
intarsiato nell’abete delle isole di Chittìm.
7 Il fin lino di Egitto, lavorato a ricami, era ciò che tu spiegavi in luogo di vela; il giacinto, e la porpora, venuta dalle isole di Elisa, erano il tuo padiglione.7 Di lino ricamato d’Egitto
era la tua vela che ti servisse d’insegna;
di giacinto scarlatto delle isole di Elisa
era il tuo padiglione.
8 Gli abitanti di Sidon, e di Arvad, erano tuoi vogatori; i tuoi savi, o Tiro, erano in te; erano i tuoi nocchieri.8 Gli abitanti di Sidone e di Arvad erano i tuoi rematori,
i tuoi esperti, o Tiro, erano in te, come tuoi piloti.
9 Gli anziani di Ghebal, e i suoi savi, erano in te, riparando le tue navi sdrucite; tutte le navi del mare, ed i lor marinai, erano in te, per trafficar teco.9 Gli anziani di Biblo e i suoi esperti erano in te,
per riparare le tue falle.
Tutte le navi del mare e i loro marinai
erano in te per scambiare merci.
10 Que’ di Persia, e di Lud, e di Put, erano tuoi soldati, ne’ tuoi eserciti; appiccavano in te lo scudo e l’elmo; essi ti rendevano magnifica.10 Guerrieri di Persia, di Lud e di Put
erano nelle tue schiere,
appendevano in te lo scudo e l’elmo,
ti davano splendore.
11 I figliuoli di Arvad, e il tuo esercito, erano sopra le tue mura, attorno attorno; e i Gammadei erano nelle tue torri, appiccavano le lor targhe alle tue mura d’ogni’ intorno; essi aggiungevano perfezione alla tua bellezza.11 I figli di Arvad e il loro esercito
erano intorno alle tue mura,
vigilando sui tuoi bastioni;
tutti appendevano intorno alle tue mura gli scudi,
rendendo perfetta la tua bellezza.
12 La gente di Tarsis mercanteggiava teco, con ricchezze d’ogni maniera in abbondanza; frequentavano le tue fiere, con argento, ferro, stagno, e piombo.12 Tarsis commerciava con te, per le tue ricchezze d’ogni specie, scambiando le tue merci con argento, ferro, stagno e piombo.
13 Que’ di Iavan, di Tubal, e di Mesec, eran tuoi mercatanti; frequentavano i tuoi mercati con anime umane, e vasellamenti di rame.13 Anche Iavan, Tubal e Mesec commerciavano con te e scambiavano le tue merci con schiavi e oggetti di bronzo.
14 Que’ della casa di Togarma frequentavano le tue fiere con cavalli, e cavalcatori, e muli.14 Quelli di Togarmà ti fornivano in cambio cavalli da tiro, cavalli da corsa e muli.
15 I figliuoli di Dedan erano tuoi mercatanti; molte isole passavano per lo traffico delle tue mani; ti pagavano presenti di denti di avorio, e d’ebano.15 Gli abitanti di Dedan trafficavano con te; il commercio delle molte isole era nelle tue mani: ti davano in pagamento zanne d’avorio ed ebano.
16 La Siria trafficava teco della moltitudine de’ tuoi lavori; frequentava le tue fiere, con ismeraldi, e porpora, e ricami, e bisso, e coralli, e rubini.16 Aram commerciava con te per la moltitudine dei tuoi prodotti e pagava le tue merci con turchese, porpora, ricami, bisso, coralli e rubini.
17 Que’ di Giuda, e del paese d’Israele, erano tuoi mercatanti; frequentavano i tuoi mercati, con grani di Minnit, e Fannag, e miele, e olio, e balsamo.17 Con te commerciavano Giuda e la terra d’Israele. Ti davano in cambio grano di Minnit, dolci, miele, olio e balsamo.
18 Damasco faceva traffico teco della moltitudine de’ tuoi lavorii, con robe d’ogni maniera in abbondanza; con vino di Helbon, e con lana candida.18 Damasco trafficava con te per i tuoi numerosi prodotti, per i tuoi beni di ogni specie, scambiando vino di Chelbon e lana di Sacar.
19 Dan ancora, e il vagabondo Iavan frequentavano le tue fiere; e facevano che ne’ tuoi mercati vi era ferro forbito, cassia, e canna odorosa.19 Vedan e Iavan da Uzal ti fornivano ferro lavorato, cassia e canna aromatica in cambio dei tuoi prodotti.
20 Que’ di Dedan erano tuoi mercatanti, in panni nobili, da cavalli, e da carri,20 Dedan trafficava con te in coperte di cavalli.
21 Gli Arabi, e tutti i principi di Chedar, negoziavano teco; facevano teco traffico d’agnelli, e di montoni, e di becchi.21 L’Arabia e tutti i prìncipi di Kedar commerciavano con te: negoziavano con te agnelli, montoni e capri.
22 I mercatanti di Seba, e di Raema, trafficavano teco; frequentavano le tue fiere con aromati squisiti, e con pietre preziose d’ogni maniera, e con oro.22 I mercanti di Saba e di Raamà trafficavano con te, scambiando le tue merci con i più squisiti aromi, con ogni sorta di pietre preziose e con oro.
23 Que’ di Haran, di Canne, e di Eden, mercatanti di Seba, e que’ di Assiria, e di Chilmad, trafficavano teco.23 Carran, Canne, Eden, i mercanti di Saba, Assur, Chilmad trafficavano con te.
24 Essi negoziavano teco in grosso, di balle di giacinto, e di ricami, e di casse di vestimenti preziosi, legate di corde, e fatte di legno di cedro.24 Al tuo mercato scambiavano con te vesti di lusso, mantelli di porpora e di broccato, tappeti tessuti a vari colori, funi ritorte e robuste.
25 Le navi di Tarsis erano le tue carovane, ne’ tuoi mercati; e tu sei stata ripiena, e grandemente glorificata nel cuor de’ mari25 Le navi di Tarsis viaggiavano portando le tue mercanzie.
Così divenisti ricca e gloriosa
in mezzo ai mari.
26 I tuoi vogatori ti hanno condotta in alto mare; il vento orientale ti ha rotta nel cuor del mare.26 In alto mare ti condussero i tuoi rematori,
ma il vento d’oriente ti ha travolto
in mezzo ai mari.
27 Le tue ricchezze, e le tue fiere, e il tuo traffico, i tuoi marinai, e i tuoi nocchieri, quelli che riparavano le tue navi sdrucite, e i tuoi fattori, e tutta la tua gente di guerra, ch’era in te, insieme con tutto il popolo, ch’era in mezzo di te, caderanno nel cuor del mare, nel giorno della tua ruina.27 Le tue ricchezze, i tuoi beni e il tuo traffico,
i tuoi marinai e i tuoi piloti,
i riparatori delle tue avarie,
i trafficanti delle tue merci,
tutti i guerrieri che sono in te
e tutta la turba che è in mezzo a te
piomberanno nel fondo dei mari,
il giorno della tua caduta.
28 Alla voce del grido de’ tuoi nocchieri, le barche tremeranno.28 All’udire il grido dei tuoi nocchieri
tremeranno le spiagge.
29 E tutti quelli che trattano il remo, i marinai, e tutti i nocchieri del mare, smonteranno dalle lor navi, e si fermeranno in terra.29 Scenderanno dalle loro navi
quanti maneggiano il remo:
i marinai e tutti i piloti del mare
resteranno a terra.
30 E faranno sentir la lor voce sopra te, e grideranno amaramente, e si getteranno della polvere in sul capo, e si voltoleranno nella cenere.30 Faranno sentire il lamento su di te
e grideranno amaramente,
si getteranno sulla testa la polvere,
si rotoleranno nella cenere.
31 E per te si dipeleranno, e si cingeranno di sacchi, e piangeranno per te con amaritudine d’animo, con amaro cordoglio.31 Si raderanno i capelli per te
e vestiranno di sacco;
per te piangeranno nell’amarezza dell’anima
con amaro cordoglio.
32 E prenderanno a far lamento di te, nelle lor doglianze, e diranno di te ne’ lor rammarichii: Chi era come Tiro? chi era pari a quella che è stata distrutta in mezzo del mare?32 Piangendo intoneranno su di te un lamento,
su di te comporranno elegie:
“Chi era come Tiro, ora distrutta in mezzo al mare?
33 All’uscir delle tue fiere per mare, tu saziavi molti popoli; tu arricchivi i re della terra per l’abbondanza delle tue ricchezze, e del tuo commercio.33 Quando dai mari giungevano le tue mercanzie,
saziavi tanti popoli;
con l’abbondanza delle tue ricchezze
e del tuo commercio
arricchivi i re della terra.
34 Nel tempo che tu sei stata rotta dal mare, nelle profondità delle acque, la tua mercatanzia, e tutto il tuo popolo son caduti in mezzo di te.34 Ora tu giaci travolta dai flutti
nelle profondità delle acque:
il tuo carico e tutto il tuo equipaggio
sono sommersi con te.
35 Tutti gli abitanti delle isole sono stati attoniti di te, e i loro re ne hanno avuto orrore, e ne sono stati conturbati in faccia.35 Tutti gli abitanti delle isole
sono rimasti spaventati per te
e i loro re, colpiti dal terrore,
hanno il viso sconvolto.
36 I mercatanti fra i popoli hanno zufolato sopra te; tu sei divenuta tutta spaventi, e tu non sarai mai più in perpetuo36 I mercanti dei popoli fischiano di orrore su di te,
sei divenuta oggetto di terrore,
finita per sempre”».