SCRUTATIO

Utorak, 28 Listopad 2025 - Sant´Evaristo ( Letture di oggi)

Evanđelje po Mateju 12


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1 U ono vrijeme prolazio je Isus subotom kroz usjeve. Učenici su njegovi ogladnjeli te počeli trgati klasje i jesti.1 In quel tempo andò Iesù nel giorno del sabbato per li campi delle biade; e li suoi discepoli, avendo fame, cominciorono a cavar le spiche, e a mangiare.
2 Vidjevši to, farizeji mu rekoše: »Gle, učenici tvoji čine što nije dopušteno činiti subotom.«2 La qual cosa vedendo li Farisei, dissero a lui: ecco che li tuoi discepoli fanno quel che (a loro) non è lecito a fare nei sabbati.
3 On im reče: »Niste li čitali što učini David kad ogladnje on i njegovi pratioci?3 Ed egli disse: non avete leggiuto quel che fece David, quando egli ebbe fame, ed etiam quelli ch' erano con lui?
4 Kako uđe u Dom Božji te pojedoše prinesene kruhove, a to ne bijaše slobodno jesti ni njemu ni njegovim pratiocima, nego samo svećenicima?4 Come egli entrò nella casa di Dio, e mangiò il pane della proposizione, al qual non era lecito a mangiare, e a coloro ch' erano seco, salvo a' soli sacerdoti?
5 Ili zar niste čitali u Zakonu da subotom svećenici u Hramu krše subotu, a bez krivnje su?5 Ovvero non avete leggiuto nella legge, che nelli sabbati li sacerdoti nel tempio violano il sabbato, e sono senza peccato?
6 A velim vam: veće od Hrama jest ovdje!6 Ma io vi dico che quivi egli è maggiore che il tempio.
7 I kad biste razumjeli što ono znači: Milosrđe mi je milo, a ne žrtva, ne biste osudili ove nekrive.7 Ma se sapeste che cosa è: voglio misericordia. e non sacrificio; giammai non avreste condannati li innocenti.
8 Ta Sin Čovječji gospodar je subote!«8 Imperò che il Signore egli è figliuolo dell' uomo, ed etiam del sabbato.
9 Otišavši odande, dođe u njihovu sinagogu,9 E partito quindi, venne nella loro sinagoga.
10 kad gle čovjeka s usahlom rukom. A oni upitaše Isusa da bi ga mogli optužiti: »Je li dopušteno subotom liječiti?«10 Ed ecco uno uomo avente la mano secca; e loro domandavano a Iesù, dicendo: s' egli è lecito sanare nel giorno del sabbato? acciò l'accusassero.
11 On im reče: »Tko to od vas jedinu ovcu koju ima ne bi subotom prihvatio i izvadio kad bi mu upala u jamu?11 Ed egli sì disse: quale sarà l'uomo di voi, che abbia una pecora, e se lei nel giorno del sabbalo caderà nella fossa, non la tenerà e leverallà?
12 A koliko je čovjek vredniji od ovce! Tako, slobodno je subotom činiti dobro!«12 Quanto più è migliore l'uomo della pecora? Sicchè egli è lecito nel sabbato a fare bene.
13 Tada reče čovjeku: »Ispruži ruku!« On je ispruži, i – ruka mu zdrava kao i druga!13 Allora disse all' uomo: estendi la mano. Ed egli la estese, e fu restituita alla sanità a modo dell' altra.
14 A farizeji iziđoše i održaše vijećanje protiv njega, kako da ga pogube.14 Usciti fuori li Farisei, fecero consiglio contra di lui, a qual modo lo uccidessero.
15 « Kad Isus to dozna, ukloni se odande. Za njim je išlo mnoštvo. On ih sve ozdravi15 Ma sapendo Iesù questo, partissi da quindi; e molti il seguitorono, ed egli sanò tutti.
16 i poprijeti im da ga ne prokazuju –16 E comandolli, che loro nol dovessero manifestare,
17 da se ispuni što je rečeno po Izaiji proroku:17 acciò fosse adempiuto quel ch' è detto per Isaia profeta:
18 Evo Sluge mojega, koga sebi izabrah:
mog ljubimca, miljenika duše moje!
Stavit ću Duha svoga na njega:
naviještat će pravo narodima;
18 Ecco il fanciullo mio, il quale mi ho eletto; egli è il mio diletto, nel quale ha bene compiaciuto all'anima mia; sopra di lui ponerò il spirito mio, ed egli annunciarà il giudicio alle genti.
19 preti se neće, neće bučiti,
glas mu se neće čuti po trgovima;
19 Non contenderà, nè griderà; e alcuno non udirà la sua voce nelle piazze.
20 trske stučene prelomiti neće,
stijenja što tek tinja neće ugasiti –
sve dok do pobjede ne izvede pravo.
20 Egli non spezzarà la canna remossa dal vento, e non spegnerà il lino fumante, insino che egli duca il giudicio alla vittoria.
21 Ime njegovo nada je narodima!21 E le Genti spereranno nel nome suo.
22 Tada mu donesoše opsjednuta, slijepa i nijema. I ozdravi ga te njemak progovori i progleda.22 Allora gli fu menato dinanzi uno cieco e muto, avente il demonio; e sanollo acciò ch' egli vedesse e parlasse.
23 I sve ono mnoštvo zapanjeno govoraše: »Da ovo nije Sin Davidov?«23 E maravigliavansi tutte le turbe, e dicevano: or questo non è egli figliuolo di David?
24 A farizeji čuvši to rekoše: »Ne može ovaj izgoniti đavle osim po Beelzebulu, poglavici đavolskom.«24 Ma udendo li Farisei, dissero: questo non scaccia le demonia, se non in Belzebù principe delle demonia.
25 A on, znajući njihove misli, reče im: »Svako kraljevstvo u sebi razdijeljeno opustjet će i svaki grad ili kuća u sebi razdijeljena neće opstati.25 Ma [Iesù] sapendo li loro pensieri, sì disse: abbandonerassi ogni regno diviso contro di sè, e non permanerà ogni città, ovver casa, contra di sè divisa.
26 Ako Sotona Sotonu izgoni, u sebi je razdijeljen. Kako će dakle opstati kraljevstvo njegovo?26 E se Satana scaccia Satana, egli è diviso contra di sè: a qual modo adunque starà il regno suo?
27 I ako ja po Beelzebulu izgonim đavle, po kome ih sinovi vaši izgone? Zato će vam oni biti suci.27 E se io in Belzebù scaccio le demonia, li figliuoli vostri in quale scacciano? E però loro saranno vostri giudici.
28 Ali ako ja po Duhu Božjem izgonim đavle, zbilja je došlo k vama kraljevstvo Božje.«28 Ma se io caccio le demonia nel spirito di Dio, adunque in voi è il regno di Dio.
29 »Ili kako bi tko mogao ući u kuću jakoga i oplijeniti mu pokućstvo ako prije ne sveže jakoga? Tada će mu kuću oplijeniti.«29 Ovver come può alcuno entrare nella casa dell' uomo forte, e rubare li suoi vasi, se prima non avrà legato il forte? E allora distruggerà la casa di colui.
30 »Tko nije sa mnom, protiv mene je, i tko ne sabire sa mnom, rasipa.«30 Chi non è meco, egli è contra di me; e chi non rauna meco, sperge.
31 »Zato kažem vam: svaki će se grijeh i bogohulstvo oprostiti ljudima, ali rekne li tko bogohulstvo protiv Duha, neće se oprostiti.31 Però io vi dico: alli uomini sarà perdonato ogni peccato e blasfemia; ma non si perdonerà il spirito della blasfemia.
32 I rekne li tko riječ protiv Sina Čovječjega, oprostit će mu se. Ali tko rekne protiv Duha Svetoga, neće mu se oprostiti ni na ovom svijetu ni u budućem.«32 E qualunque parlerà contro il figliuolo dell' uomo, sara'li perdonato; ma quello che parlerà contra il Spirito Santo, non li sarà perdonato, nè in questo mondo, nè nel futuro.
33 »Ili uzmite: dobro stablo i plod mu je dobar. Ili uzmite: trulo stablo i plod mu je truo. Ta po plodu se stablo poznaje.33 Ovvero farete l' arbore buono, e il suo frutto buono; ovvero farete l' arbore malo, e il suo frutto. malo; perchè certo per il frutto è conosciuto l' arbore.
34 Leglo gujinje! Kako možete govoriti dobro kad ste opaki. Ta iz obilja srca usta govore!34 Generazione serpentina, come potete parlare bene, essendo voi iniqui? imperò che per l'abbondanza del cuore la bocca parla.
35 Dobar čovjek iz riznice dobre vadi dobro, a zao čovjek iz riznice zle vadi zlo.35 Il buono uomo referisce le cose buone dal buono tesauro (del suo cuore); e lo iniquo uomo referisce le cose inique dall' iniquo tesauro.
36 A kažem vam: za svaku bezrazložnu riječ koju ljudi reknu dat će račun na Dan sudnji.36 Ma io vi dico: nel giorno del giudicio li uomini renderanno ragione di ogni parola oziosa che averanno parlato.
37 Doista, tvoje će te riječi opravdati i tvoje će te riječi osuditi.«37 Certo sarai giustificato per le tue parole; e per le parole tue sarai condannato.
38 Jednom zapodjenuše s njime razgovor neki pismoznanci i farizeji: »Učitelju, htjeli bismo od tebe vidjeti znak.«38 Allora li risposero alcuni de' Scribi e Farisei, dicendo: Maestro, noi vogliamo da te alcuno segno vedere.
39 A on im odgovori: »Naraštaj opak i preljubnički znak traži, ali mu se znak neće dati doli znak Jone proroka.39 E Iesù rispose, e disse a loro generazione pessima e adultera domanda segno; e segno non sarà dato a loro, se non quello di Iona profeta.
40 Doista, kao što Jona bijaše u utrobi kitovoj tri dana i tri noći, tako će i Sin Čovječji biti u srcu zemlje tri dana i tri noći.40 Imperò [che] sì come Iona stette nel ventre del pesce tre giorni e tre notti, così starà il figliuolo dell' uomo nel ventre della terra tre giorni e tre notti.
41 Ninivljani će ustati na Sudu zajedno s ovim naraštajem i osuditi ga jer se oni na propovijed Joninu obratiše, a evo, ovdje je i više od Jone!41 E gli uomini della città di Ninive leveransi contra questa generazione, e condanneranla; imperò che fecero penitenza per la predicazione di Iona. Ecco qui più che Iona.
42 Kraljica će Juga ustati na Sudu zajedno s ovim naraštajem i osuditi ga jer je s krajeva zemlje došla čuti mudrost Salomonovu, a evo, ovdje je i više od Salomona!«42 La regina di austro leverassi nel giudicio con questa generazione e condanneralla; imperò ch' ella venne da capo del mondo a udire la sapienza di Salomone; ed ecco qui più che Salomone.
43 »A kad nečisti duh iziđe iz čovjeka, luta bezvodnim mjestima tražeći spokoja, ali ne nalazi!43 E quando lo spirito immondo uscisse dall'uomo, va per luoghi aridi; e domanda riposo, e nollo trova.
44 Tada rekne: ‘Vratit ću se u kuću odakle iziđoh.’ I došavši, nađe je praznu, pometenu i uređenu.44 E allora dice: io tornerò nella casa donde io sono uscito. E tornando, trovala (oziosa e) vacua, e spazzata e ornata.
45 Tada ode i uzme sa sobom sedam drugih duhova, gorih od sebe, te uđu i nastane se ondje. Na kraju bude s onim čovjekom gore nego na početku. Tako će biti i s ovim opakim naraštajem.«45 E allora va, e toglie con seco sette spiriti molto più iniqui di lui; e ivi àbitano, e l' opere di questo uomo diventano peggiori che quelle di prima. Così sarà di questa pessima generazione.
46 Dok on još govoraše mnoštvu, eto majke i braće njegove. Stajahu vani tražeći da s njime govore.46 E dicendo Iesù queste cose alla turba, venne la madre sua e li fratelli; e stavano di fuori, e addimandavano di parlarli.
47 Reče mu netko: »Evo majke tvoje i braće tvoje, vani stoje i traže da s tobom govore.«47 E uno li disse: (Maestro) ecco qui di fuori la madre tua e li fratelli tuoi, che ti domandano. (che ti vogliono parlare).
48 Tomu koji mu to javi on odgovori: »Tko je majka moja, tko li braća moja?«48 E Iesù rispose a colui che li diceva (l' ambasciata), e disse: quale è mia madre, e quali sono li miei fratelli?
49 I pruži ruku prema učenicima: »Evo«, reče, »majke moje i braće moje!49 E distendendo la mano inverso de' suoi discepoli, disse: ecco la mia madre e i miei fratelli.
50 Doista, tko god vrši volju Oca mojega, koji je na nebesima, taj mi je brat i sestra i majka.«50 E imperò qualunque farà la volontà del mio Padre ch' è in cielo, quelli sono miei fratelli, e mia madre, e mia sorella.