SCRUTATIO

Lunedi, 25 agosto 2025 - San Giuseppe Calasanzio ( Letture di oggi)

Salmi 59


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BIBBIA VOLGAREBIBBIA CEI 2008
1 In fine, per quelli che sono commutati; nella inscrizione del titolo, a esso David, essendo nella dottrina;1 Al maestro del coro. Su «Non distruggere». Di Davide. Miktam. Quando Saul mandò uomini a sorvegliare la casa e a ucciderlo.
2 andando in Mosopotamia di Siria e (la Siria di) Sobal, e convertì Ioab, e percosse dodici milia di Edom nella valle delle Saline.2 Liberami dai nemici, mio Dio,difendimi dai miei aggressori.
3 Iddio, tu ci hai scacciati e distrutti; sei adirato, e hai avuto mercè di noi.3 Liberami da chi fa il male,salvami da chi sparge sangue.
4 Commovesti la terra, e conturbasti quella; sana le sue contrizioni, per che si è mossa.4 Ecco, insidiano la mia vita,contro di me congiurano i potenti.Non c’è delitto in me, non c’è peccato, Signore;
5 Al tuo popolo dimostrasti la durezza; ne hai abbeverati del vino della compunzione.5 senza mia colpa accorrono e si schierano.Svégliati, vienimi incontro e guarda.
6 Alli tementi te desti per segno; acciò fuggano dalla faccia dell' arco; acciò siano deliberati li tuoi diletti;6 Tu, Signore, Dio degli eserciti, Dio d’Israele,àlzati a punire tutte le genti;non avere pietà dei perfidi traditori.
7 fammi salvo colla tua destra, ed esaudi me.7 Ritornano a sera e ringhiano come cani,si aggirano per la città.
8 Iddio ha parlato nel santo suo; rallegrerommi, e partirò Sichima, e mensurerò la valle de' tabernacoli.8 Eccoli, la bava alla bocca;le loro labbra sono spade.Dicono: «Chi ci ascolta?».
9 Mio è Galaad, e mio è Manasse; ed Efraim fortezza del mio capo. Giuda è mio re.9 Ma tu, Signore, ridi di loro,ti fai beffe di tutte le genti.
10 Moab è pentola della mia speranza. In Idumea istenderò il mio calzamento; a me sono suggetti gli estranei.10 Io veglio per te, mia forza,perché Dio è la mia difesa.
11 Chi mi ritornerà nella città fortificata? chi mi ritornerà insino a Idumea?11 Il mio Dio mi preceda con il suo amore;Dio mi farà guardare dall’alto i miei nemici.
12 Or non sei tu, Iddio, che ne spingesti a drieto? e non uscirai, Iddio, nelle tue virtù?12 Non ucciderli, perché il mio popolo non dimentichi;disperdili con la tua potenza e abbattili,Signore, nostro scudo.
13 A noi dà l' aiuto nella tribulazione; per che è vana la salute dell' uomo.13 Peccato della loro bocca è la parola delle loro labbra;essi cadono nel laccio del loro orgoglio,per le bestemmie e le menzogne che pronunciano.
14 In Dio faremo la virtù; e lui ridurrà a niente li nostri tribulanti.14 Annientali con furore,annientali e più non esistano,e sappiano che Dio governa in Giacobbe,sino ai confini della terra.
15 Ritornano a sera e ringhiano come cani,si aggirano per la città;
16 ecco, vagano in cerca di cibo,ringhiano se non possono saziarsi.
17 Ma io canterò la tua forza,esalterò la tua fedeltà al mattino,perché sei stato mia difesa,mio rifugio nel giorno della mia angoscia.
18 O mia forza, a te voglio cantare,poiché tu sei, o Dio, la mia difesa,Dio della mia fedeltà.